mi sveglio e vedo Marco dormire vicino a me e lo bacio sulla guancia sorridendo, guardo fuori la finestra il celo ancora un pò oscurato ma con la coda dell'occhio vedo una macchia nera fluttuare per aria, cosi sveglio subito Marco
"MARCO CHE UNA MACCHIA NERA FLUTTUARE PER ARIA"
Marco mi abbraccia ancora addormentato e mentre mi accarezza la spalla mi parla
"che vuol dire amore?"
gli indico la macchia volante nell'aria impietosito e spaventato
"LORENZO DOBBIAMO ANDARCENE! SUBITO!"
"DOVE ANDIAMO?!"
"non ho tempo di spiegartelo, prepara le valige con: armi e provviste!"
preparo molto velocemente valige con più armi e provviste possibili in quanto non sapevo cosa stesse succedendo ma dovevo farlo ed è l'unico pensiero che cercavo di avere in testa. esco dalla stanza da letto e vedo l'oscurità espandersi sulle pareti e il pavimento della casa sempre più velocemente
"MARCO SCAPPIAMO! ORA!"
"SEGIUMI!"
Marco entra nella sua stanza misteriosa e apre una delle tante stanze con all'interno un piccolo spazio accessibile tramite un altra porta. entriamo subito all'interno e veniamo teletrasportati tramite il totale vuoto in un...
"non vedo nulla la mia vista è offuscata"
vedo solamente un grande bagliore accecante davanti a me e questo mi sorprende molto, agito le braccia per capire se Marco è vicino a me ma non sento nulla così inizio a piangere e poi svengo completamente traumatizzato
"EHI! P.147 RISPONDI!"
sento delle urla ma la mia vista mi fà vedere ancora molta luce, decido comunque di rispondere
"MARCO! SEI TU!?"
dico in lacrime con la speranza che sia davvero lui, ero esausto e non vedevo l'ora di riposarmi con lui, ne avevo davvero bisogno
"E' VIVO!"
sento alcune persone applaudire. finalmente la mia vista si fà più nitida e vedo una luce da ospedale puntata sugli occhi, degli strani macchinari tecnologicamente avanzati vicino a me e due dottori che mi guardano pieni di gioia
"CHE STA SUCCEDENDO! DOV'E' MARCO!"
"P.146 è affianco a lei"
mi guardo attorno e vedo Marco, mi alzo e corro da Marco con le lacrime agli occhi iniziando a urlare disperatamente il suo nome e percuotendo il suo corpo in preda al panico
"SVEGLIATI! SVEGLIATI! SVEGLIATI TI PREGO! NON VOGLIO PERDERE ANCHE TE! SEI L'UNICA PERSONA CHE HA PROVATO AFFETTO PER ME! NON VOGLIO ESSERE ANCORA SOLO ti prego... non lasciarmi andare... ti prego..."
vado da un medico e lo prendo per il collo stringendolo forte con l'intensione di fargli pentire di qualsiasi cosa avesse fatto a Marco
"lui è ancora vivo ha bisogno di più tempo, se vuole le possiamo fa sentire il suo battito cardiaco"
"non importa mi fido, ma se non è così giuro che vi rapisco e squarcio fino alla morte (:"
vado nel lettino affianco e faccio il dito medio ai medici, guardo marco e lo accarezzo
"sappi... che non ti dimenticherò... mai..."
guardo attentamente i suoi occhi e vedo che si stanno aprendo leggermente così rinizio a piangere ma questa volta di gioia
"MARCO SONO IO TI PREGO RISPONDI!"
Marco apre completamente gli occhi ed è ancora un pò stordito
"dove sono.."
"non lo so! ma ti prometto che ritorneremo a casa"
"grazie Lorenzo... ti amo davvero tanto"
mi abbraccia e io lo bacio, poi guardo i medici negli occhi
"che cazzo avete fatto con noi due!?"
"siete tra le tante cavie selezionate per questo esperimento umano, vi abbiamo trasferito in un altra dimensione simile alla nostra per farvici vivere per un periodo limitato di tempo, e vedere gli effetti collaterali, abbiamo scoperto che c'è una percentuale di morte del 5% e una percentuale del 20% che la cavia non riesca ad uscire dalla dimensione scelta da noi"
"non mi ricordo molto! ma io dove vivo qui? ho una casa? e sto con Marco vero?"
"le stamperemo un foglio con tutte le informazioni necessarie, i vostri telefoni sono sui mobili vicino al lettino"
me ne vado e prendo il mio telefono mettendolo in tasca, vado da Marco e gli sussurro all'orecchio
"andiamocene da qua questo posto non mi piace..."
Lui si alza e io vado in bagno e prendo una sigaretta e un accendino, accendo la sigaretta per far scoppiare l'allarme anti incendio
"UIIIUIIII"
scappo dal bagno sentendo finalmente l'allarme e prendo il foglio stampato con tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno e ho una scusa per scappare da lui e intanto Marco mi segue, siamo fuori dall'ospedale e ci allontaniamo di soppiatto da tutti
"Lorenzo! siamo fuggiti! ma come sapremo dove abbittiamo e il resto!
gli mostro il foglio con quelle informazioni
"ehi... ma che scritta una sola frase sul quel foglio..."
prendo il foglio e stupito vedo che Marco ha ragione e leggo la seguente frase "la dimensione dove eravate è uguale a questa", faccio leggere la frase a Marco ridendo
"che fantasia di merda quei tipi hahahaha"
"ma si vede anche da come erano vestiti... oggi faccio gli incubi"
ci avviciniamo a casa nostra finalmente
"che bello tornare a casa"
andiamo in casa e io mi sdraio sul letto con il mio telefono in mano, intanto Marco è in bagno dopo un pò esce da li e viene in piedi davanti a me e mi toglie il telefono mettendolo sul mobile e si mette sotto le coperte sul mio lato di letto vicino a me, mi stringe le mani massaggiandole con le sue e inizia a baciarmi dolcemente, sale sopra di me e mi bacia ancora più intensamente, io sento il suo corpo possente sopra di me e mi eccito come lui, mi toglie la maglia e mi palpa il petto mentre continua a baciarmi, poi mi accarezza le braccia con le mani e con la bocca mi bacia e morde il petto eccitato, si abbassa sempre di più sul mio corpo emette la bocca sopra le mie mutande guardandomi in modo sensuale, io sono imbarazzato e arrossisco ma mi piace la sensazione, mi toglie le mutande e inizia a farlo in modo molto rilassante mentre lui con una mano si masturba, finiamo entrambi e siamo più rilassati dimenticando la stressante giornata, nonostante fosse giorno avevamo entrambi sonno così ci siamo coccolati per poi dormire di nuovo insieme
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furry
General Fictionun racconto in prima persona con il tuo futuro furry! un racconto romantico e sessuale. E' una storia che sviluppa una relazione sempre più profonda e significativa, fino a diventare ossessionati a vicenda e voler solo stare insieme! buona lettura...