The new Camila e ... Sorpresa

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Il giorno dopo la partenza di Lauren io affittai finalmente la casa nuova.
Una settimana dopo Jack si trasferì da me. Aiuto, era stupendo...lo amavo.
Ogni giorno ci facevamo le coccole, ci baciavamo e ci dicevamo " ti amo ". Fino a quel giorno...
Quel venerdì pioveva e io avrei dovuto lavorare fino a tardi. Alle 22 Jack mi venne a prendere perchè mi aveva detto che voleva dirmi una cosa. Io mi preoccupai, ma fu inutile perchè era solo una scusa per tornare a casa e fare l'amore. Prima bevemmo molto quindi non eravamo del tutto coscienti.
Di questo me ne accorsi perchè la settimana dopo cominciai a sentirmi male. Vomitavo spesso, avevo avuto la febbre, mi faceva male la pancia, e spesso avevo sbalzi d'umore di cui il mio ragazzo si accorse.
Una settimana dopo lo dissi mia mamma e lei mi disse preoccupata di fare il test di gravidanza.
A casa scoppiai a piangere e chiamai mia mamma per dirglielo. Avevo solo 18 anni! Avevo tutta la vita davanti!
-Piccola calmati. Prima di tutto, prepara la valigia e vieni da noi.. Poi ne parliamo.- Disse in modo dolce
-Mamma ho paura..- Dissi singhiozzando
-Lo so tesoro, lo so. Ti vogliamo bene e stai tranquilla. Vieni da noi e risolveremo tutto. Ma dovrai decidere tu se tenerlo o no. Noi in ogni caso ti appoggeremo.-
Ci salutammo e io posai il cellulare. Feci diversi test di gravidanza ma tutti risultarono positivi.
Dopo un'ora tornó Jack da un'uscita con i suoi amici.
Io già incazzata di mio me la presi con lui, così tranquillo e felice.
Lui entró in bagno e io gli lanciai addosso la prima cosa che mi capitó nella mano
-Dovevi farmi lavorare quella sera cazzo! E non farmi bere per poi fare l'amore con me!!-
-Ma smettila! Sei sempre incazzata! Ma cos'hai?!- Chiesi alzando la voce
-Non lo vedi che piango?! Ti srrabbi anche?! Sono incinta ,cazzo! Incinta!- Urlai per poi piangere a terra. Lui non disse niente. Uscì solo di casa.
Io andai nella camera e preparai la valigia velocemente. Non avevo ancora portato tutto. Scrissi un biglietto e lo misi poi sul letto :
<< Diventerai padre. Fattene una ragione e fatti sentire così parliamo. Io torno dai miei perché é ...troppo difficile...>>
Dopo di che uscii dalla finestra stando attenta.

-Lo voglio tenere.- Dissi finalmente a casa , a tavola, davanti ai miei genitori. Loro sorrisero e mi abbracciarono.
-Noi ti aiuteremo sempre ricorda.-

Poi scrissi quei messaggi a Lauren e lei mi rispose in quel modo...
~Sono incinta.~ Le scrissi. Lei visualizzó ma non rispose. Le lacrime cominciarono a scendere sul mio viso.
Perchè l'ho lasciata? Stupido Jack. Stupida New York. STUPIDA ME!
Una settimana dopo io e Lauren "festeggiavamo" un mese dalla sua partenza. Un mese dalla nostra rottura.

Una settimana dopo qualcunó suonó alla porta. La mia pancia era già più grande e si vedeva benissimo che ero incinta.
Aprii la porta di malavoglia e quasi svenni quando vidi chi c'era davanti a me.
-Lauren.-
Dissi a bocca aperta. Lei entró e mi abbracció per poi baciarmi con passione. Io ricambiai e notai che stava piangendo.
-Perchè Camila? Perchè?- Mi chiese. Anche a me cominciarono a scendere le lacrime. Scossi la testa abbassando lo sguardo.
-Non lo so...scusami...-
Lei portó la mano sulla fronte e si inginocchió per poi tirare fuori un anello.
-Camila. Camz.- Mi sorrise -Vuoi rendermi la ragazza più felice di questo mondo, di questo...universo, e diventare mia moglie?-
Scoppiai a piangere e la baciai, erano lacrime di gioia. La amavo troppo. Annuì sorridendo con le lacrime agli occhi.
-Si Lauren. Si, Lolo.-
Ci abbracciammo e ci sedemmo.
-Perdonami...io, ti voglio spiegare perchè...ti avevo lasciata..-
-Non devi se non..-
-No. Devo farlo.- Presi un respiro profondo -Allora, io ti amavo e sarei volentieri venuta con te, ma io non me la sentivo. La , la gente giudica e io avevo paura di non essere...accettata. Prima mia mamma, e poi? Poi cosa sarebbe successo?!-
-Sarebbe successo che non ci saremmo sposate e saremmo andate a vivere insieme, fregandocene degli altri.- Disse sorridendo -Io...io avevo quest'anello da quando avevo scoperto che ci saremmo trasferite.. Ma poi...soffrii molto quando tu mi dissi di no.-
-Lo so, e mi dispiace. Ti amo e tu lo sai.-
-Ah, lo so lo so. Ma io di più!-
-No, io.-
-Nono, io.-
-Noooo, io!-
-Okay, okay...facciamo che ci amiamo allo stesso modo.- Mi disse per poi baciarmi dolcemente e continuare sul collo.
-Non abbandonarmi più...-
-Mai più.-

Scusate per il ritardo ritardissimo , ma avevo gli esami e poi sono iniziate le vacanze quindi...capitemi! So anche che è corta, ma non sapevo come continuare. Perdonatemi. Ciau :*

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 30, 2015 ⏰

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