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⚠️ Scene smut⚠️

<<Obbligo>>

Angel alzò un sopracciglio,un sorriso malizioso si fece strada sulle sue labbra. Si sedette meglio su un cuscino e piegò di poco la schiena in avanti,incrociando due mani.

<<Ti obbligo...>> fece passare lo sguardo tra tutte le persone lì presenti. Sapeva su chi puntare.

<<A fare 7 minuti in paradiso con Lucifero. Nell'armadio.>>

Il biondo in questione arrossì mentre Alastor sembrava genuinamente confuso. Girò la testa su un lato e guardò l'amato interrogativo <<E in cosa consiste?>>

Angel ruotò le palpebre annoiato e prese i due per mano,trascinandoli e lanciandoli poco delicatamente contro l'armadio in questione. Era un mobile in legno moderno che serviva principalmente come decorazione,al suo interno le uniche parti sfruttate erano le mensole superiori poste abbastanza in alto. Lucifero c'entrò tranquillamente mentre Alastor dovette inginocchiarsi. <<Rimanete qui dentro e vi chiameremo tra 7 minuti. Buon divertimento~>>

I due sentirono il rumore delle chiavi che serravano le ante.
Il rosso sospirò. Era buio e faceva caldo,nonostante il materiale fresco del mobile le temperature dell'inferno si facevano sentire in uno spazio così ristretto.

<<Dio,non vedo una minchia>> Lucifero sbatté il naso più volte alla ricerca del corpo del ragazzo che stava tranquillamente seduto all'angolo dell'armadio. L'overloard prese dalla tasca il telefono e accese la torcia,pensando che forse per una volta quegli strumenti di nuova generazione potevano rivelarsi non del tutto inutili.

<<Alzati che mi fai cadere>>
<<Ma siediti tu>>
Il rosso tirò il re da un braccio che cadde sbattendo di nuovo la testa.
<<Giuro che quando usciamo di qui ti sbatto io.>>

Alastor alzò un sopracciglio e solo allora Lucifero capì cosa sembravano le sue parole. <<Ah sì?>>
Il rosso lo tirò a sé facendolo accomodare meglio sulla sua vita,le sue labbra sfioravano il lobo di un orecchio del biondo ormai accaldato. <<Ne sarei curioso.>> Sussurrò.

Il re spostò il viso <<Ma smettila. Intendevo contro l'armadio.>> il suo volto frustrato risultava più carino di quel che Lucifero voleva farlo sembrare agli occhi del rosso,che gli sorrise. <<Beh già che ci siamo, perché non dentro l'armadio?>>
Immerse la testa nel collo dell'angelo che deglutì impazientemente. <<Siamo chiusi qui,da soli...>>

La mente di Lucifero cercava di pensare razionalmente. Avrebbero fatto sicuramente rumore e a pochi metri c'erano tutti gli altri che li aspettavano,inoltre sarà già passato un minuto e il tempo a disposizione scarseggiava. Ma la mano del rosso che si allungava sulla patta dei suoi pantaloni non rendeva semplice il processo.

<<Facciamo veloce.>> Gli prese il mento tra due mani,azzerando la distanza pericolosa che avevano tenuto per tutto il tempo. Si assaporavano freneticamente, presto l'accesso alla lingua venne calorosamente accolto da Lucifero che  aveva iniziato a muovere il bacino inconsapevolmente. Sta volta sarebbe stato lui sopra.

Le sue mani tremanti si affrettarono a slacciare la cintura di Alastor e lanciarla all'indietro,sarebbe stato scomodo svestirsi del tutto quindi decisero solo di abbassare gli indumenti inferiori. Senza alcuna preparazione o preavviso e troppo preso dall'eccitazione di poter essere scoperti,Lucifero si sistemò sul membro di Alastor scivolando su tutta la sua lunghezza.

Entrambi emisero dei respiri tremolanti. Il rosso sorrise prendendosi dei secondi per ammirare lo spettacolo dinanzi a sé. <<Che opera d'arte.>>
Alastor sussurrò dolcemente nel suo orecchio,portando due dita ad accarezzargli lo stomaco su un punto dove si intravedeva il gonfiore della sua presenza.

Il biondo lo guardava lussurioso,sembrava ubriaco dell'odore di Alastor che si espandeva nella piccola atmosfera mescolandosi al suo,lentamente unendosi al rumore bagnato emesso dai loro corpi che si scontravano. Lucifero aveva le unghie all'interno delle spalle del rosso,cercando disperatamente un appiglio mentre muoveva il bacino con movimenti irregolari,cambiando angolazione per colpire tutti i punti giusti. I loro respiri affannati vennero mozzati dalle loro lingue che si volevano,si cercavano e si intrecciavano. Troppo stimolato,Lucifero girò gli occhi all'indietro sentendo gli occhi farsi lucidi e affannò alla ricerca d'aria che sembrava non arrivare a riempirgli i polmoni,frenata dalle spinte animalesche che incessanti colpivano il biondo.

Alastor aveva le mani salde sui fianchi dell'amato cercando di facilitare i movimenti,alzando il bacino andandogli in contro mentre si sentiva vicino all'orgasmo. Avevano cercato di essere il più tranquilli possibile,ma agli altri non sfuggirono i rumori che stavano emettendo. Charlie sembrava essere traumatizzata all'idea,Angel totalmente divertito che aspettava di riscattare la sua ricompensa per la scommessa vinta con Husk.

Ma per i due esistevano solo loro,erano esternati dal mondo. Lucifero pensava di star toccando le stelle,gli sembrava di essere tornato in paradiso all'ultima spinta fatale che li fece venire all'unisuono urlando i nomi l'uno dell'altro.

Si stavano ancora riprendendo dal forte orgasmo quando sentirono una chiave girarsi e le ante aprirsi.

<<Tempo scaduto pervertiti!>>

Angolo autrice
Un'altra piccola smut ci stava dai!
Inoltre non potevo non aggiungere heaven and back in alto, è la mia preferita dei Chase e secondo me si adattava tantissimo.
Spero vi sia piaciuto!<3

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