Ops, Ti Amo || Ruggelaria

Gli esiti

Candelaria's POV
Oggi mettono gli esiti a scuola. Sono in macchina, andando a vedere se mi hanno promossa, anche se già lo so.
Scendo dalla macchina, incontro alcune mie amiche ed insieme andiamo a vedere: leggo Candelaria Molfese: PROMOSSA.
La prima cosa che mi viene in mente da fare, oltre all'essere contenta, è andare a vedere se nella 2ª della mia stessa sezione hanno bocciato qualcuno, perché chiunque sia andrà nella mia classe.
Guardo... e leggo che hanno bocciato un solo un ragazzo, di nome Ruggero Pasquarelli. Non riesco a collegare questo nome ad una faccia conosciuta. Chiedo ad una mia amica:
«Conosci un certo Ruggero Pasquarelli?»
«Di vista. È quel ragazzo che è spesso in giro per la scuola, ha una reputazione da bad boy. Però mi hanno detto che quando s'impegna è un bravo studente... Peccato non s'impegni spesso. È carino»
«Mh... Non credo di aver capito di chi si tratta... Altre informazioni?»
«Emh... Ah sì, si veste bene. Ha stile»
«Ok, forse ho capito»
«Come mai mi hai chiesto di lui?»
«L'hanno bocciato, me lo troverò in classe fra qualche mese»
«Ah ok»

Torno a casa e chiamo a Martina Stoessel, la mia migliore amica, e le chiedo se posso andare a casa sua e lei mi risponde di si.
Mia madre mi accompagna a casa sua. Entro, saluto a tutti, e vedo che che c'è anche Jorge, il fidanzato di Martina.
Saliamo nella camera di Tini (io la chiamo così) e chiedo se qualcuno conosce questo Ruggero Pasquarelli. Martina risponde di no, mentre Jorge dice:
«Sì, è anche il mio migliore amico»
Parliamo un po' di lui, poi cambiamo argomento, mangiamo qualcosa e parliamo nuovamente. Guardo l'ora e noto che sono già le 20:00, allora decido di tornare a casa.

Appena arrivata a casa, ceno e vado subito a letto perché sono abbastanza stanca, sono una dormigliona.

----
L'estate è volata, già si ricomincia la scuola.
Oggi è il primo giorno; decido di indossare pantaloncini neri, una maglietta bianca con la scritta 'I'm a dreamer' di colore celeste e delle all-star basse bianche.
Mia madre mi accompagna a scuola; in macchina con noi c'è anche la mia migliore amica. Scendiamo dalla macchina, incontriamo Jorge e Lodovica, una nostra compagna di classe, ed insieme ci avviamo verso il portone. La campanella è già suonata.
Alla prima ora c'è la professoressa di musica, che ci presenta subito il nostro nuovo compagno, Ruggero Pasquarelli: la mia amica ha ragione, è molto carino e si veste davvero bene.

Alla ricreazione, molte persone vanno da Ruggero per presentarsi, io no, sto ancora ritirando il mio materiale scolastico. Però arriva da me Jorge, a mano presa con Martina, che subito lo presenta:
«Ehi Cande, lui è Ruggero»
«Ciao Jorge, Tini - faccio girandomi verso la mia amica, poi tendo la mano verso il nostro nuovo compagno - Piacere, Candelaria Molfese»
Il ragazzo riccioluto mi stinge la mano. Ha la pelle morbida e una cicatrice abbastanza lunga sul retro della mano.
Lo guardo negli occhi: è davvero un bel ragazzo.
«Ehi, Cande, ci sei?»
Jorge mi stava parlando, ma non ho sentito una sola parola di quello che ha detto, ero presa da... Dai particolari del nuovo compagno. Perfetto, ora Ruggero penserà che io sia una completa stupida.
«Emh, cosa, Jorge non ho sentito»
«Finalmente sei tornata sulla Terra! Ti va stasera di uscire con noi tre e Lodo? A fare un giro in città»
«Sì, per me va bene»
«Ok perfetto, passiamo a prenderti noi verso le quattro»
«Va bene» dico con un piccolo sorriso sulla faccia.
Perché sono così emozionata all'idea di uscire con Jorge, Martina e Lodovica? Ci esco molto spesso e non mi sono mai sentita così.
Forse... È la presenza di Ruggero che mi rende così?