• una parte di me~ huskedust•

~3~

husk si ferma qualche secondo finito lo stato di trans  rinizia a lavare quel bicchiere.

«nulla.»

me lo aspettavo, ma cercare una spiegazione da lui era impossibile.
lascio stare, torno in camera mia con fat nuggets tra le braccia. ormai era sera mi corico nel letto e mi addormento.

verso mattina presto sento delle persone parlare, é strano. di solito solo husk é sveglio a quest'ora.

mi alzo dal letto e socchiudo la porta della mia camera, aperta abbastanza per capire che husk stava parlando con qualcuno. ascolto un po' di conversazione. stavano parlando di?.. una cosa in sospeso?

husk andava spesso ai casinò avrà di sicuro un conto con qualcuno in sospeso.

vedo quel ragazzo afferrare husk dal colletto e bisbigliargli qualcosa, dopo ciò lo sbatte a terra ed esce dall'hotel.

non so se aiutare husk o fare finta di nulla... pff fanculo al menefreghismo vado da husk.

entro nella hall e porgo una mano ad husk ancora per terra un po' sopraffatto dai suoi pensieri.

«chi cazzo era quello?»

husk esita a rispondermi, accetta la mano e si alza.

«vecchio amico.»

dice un po' ironicamente.vedo dei graffi sul collo, che quel tipo gli avesse fatto male anche prima?

«che hai sul collo? di solito sono io quello che viene maltrattato»

non so neanche io che cazzo sto dicendo, so solo che voglio sapere chi é quel tipo e cosa husk deve a lui.

«anche se non dovresti venire maltrattato, comunque non sono affari tuoi»

non ho mai sentito dire ad husk cose così, o si é fatto oppure si é fatto. comunque  voglio sapere chi é.

«é stato lui?»

faccio una faccia scazzata e gli porgo un paio di cerotti (li tengo per quando valentino mi fa cose molto carine)

husk mi guarda storto ed esitante annuisce

«non ho bisogno dei cerotti non sono una fichetta.»

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              spazio autrice 🎀🎀🎀

     scusate se i capitoli sono molto corti ma non ho molte idee, e con la scuola é un casino.

al prossimo capitolo, byee✨