••Spazio per me••
In questo capitolo apparirà un personaggio nuovo:David,un amico di Ally che la usava solo per i suoi piaceri.#Buona_letturaPOV Ally
Arrivai a casa di David. Durante il tragitto avevo pensato molto. I suoi amici forse avevano ragione,David mi trattava come se fossi un vecchio panno sporco e di me non gli importava nulla.Rimasi qualche minuto davanti alla porta senza suonare. Per la prima volta ero indecisa, non sapevo se soddisfarlo oppure no.
"Ehi, dolcezza!"
Sentii la voce di quell'essere viscido suonare nelle mie orecchie.
"Ti apro, entra."
Aspettai qualche secondo e poi mi trascinò dentro. David mi abbracciò violentemente e cominciò a baciarmi il collo.
"Mmm... Quanto mi piace il tuo profumo!"
"È nuovo,l'ho comorato da "Douglas"risposi
"Boh, non me ne frega niente in realtà. Volevo farti un complimento perché ti sento un po' tesa."disse
"Dai piccola, ti faccio rilassare io vieni."
David mi prese in braccio, ci precipitammo in camera sua e cominciò a spogliarlmi. Violentemente, come piaceva a lui.Rimasi stesa passivamente, senza muovermi. Non avevo voglia, cominciava davvero a farmi schifo.
David si spogliò e fece lo stesso con me dopo di che si lanciò su di me. Cominciò a leccarmela, ma io non riuscivo a sentire nulla,in quel momento non ero li con la testa.
"Succhiamelo!"
"David, meglio di no. Non..." prima che riuscissi a terminare la frase, mi infilò il membro in bocca.
"Succhiamelo e zitta. Troia!"
Adorava offendermi. Io ero lì,che ascoltavo i suoi comandi svogliata e le sue pesanti offese.
"Che hai? Perché sei così moscia oggi? Ora ti faccio venire io la voglia!"
"Nulla" mi limitai a rispondergli,ancora pensavo a stamattina quando il mio sguardo si incroció con quello di Harry,davvero non riuscivo a togliermelo dalla testa,avevo la testa altrove.
Mi prese,mi distese sul letto, mi spalancò le gambe e mi penetrò. Cominció ad andare su e giù furiosamente, ma io non reagivo.
"Gemi! Fammi sentire quanto sei cagna! Fammi sentire i tuoi ululati di piacere! Cos'è? Non ti piaccio più? Non ti piaccio abbastanza? Non ti piace più il mio bel cazzo?"
Una serie di domande retoriche la cui risposta era, ovviamente, NO!,ma che decisi di reagire con dei finti gemiti di piacere, eseguiti a tavolino per soddisfare l'animale che in quel momento mi stava violando.
"Brava! Così mi piaci! Urla puttanella, urla!"
Dopo tre quarti d'ora di su e giù, dopo essere arrivati all'apice del piacere mi disse: "Fatti venire in faccia!"
"No, assolutamente no!"gli risposi
"Dai!!"
Senza neanche aspettare la risposta, David fece di testa sua e mi venne in bocca, scesi giù dal letto per lavarmi la faccia...egià,l'ennesima umiliazione. Non ci stavo più, non volevo starci più. Non potevo continuare così,quindi gli dissi:
"Senti David, io voglio finirla qua. Non sono la tua puttana, quindi ora basta così."
"Basta così? Perché?"
"Mi sono rotta le palle. Sei violento, irrispettoso, la maggior parte delle volte che scopiamo mi fai male, non ci sto più. Rimaniamo amici, se ne hai voglia, ma senza nessun altro tipo di coinvolgimento. Basta così! Ciao!"
"Ma Ally..." fece lui.
"No! Basta! Ciao!"lo interduppi.
Nel frattempo che mi rivestivo, uscì e mentre ero sulle scale sentì lui che mi chiese se volevo un passaggio ma la mia risposta fu una porta chiusa alle spalle, ma ora per sempre!!Era ormai da mesi che continuava questa situazione, e io ora non ne potevo proprio più.Era già buio quella sera mi preparai ad affrontare i miei due chilometri di camminata, quando una macchina accostò accanto a me. Pensavo che fosse un cretino che si era fermato a chiedere quanto volesse, ma con mia grande sorpresa era
........•Spazio per me •
Chi c'è dentro la macchina?lo scoprirete nel prossimo capitolo