lupo solitario (Alex Wyse)

Capitolo 12

(Sofia)

Vorrei svegliarmi ma non riesco a farlo, sento solo una mano nella mia.

Riconosco quella mano che sta stringendo la mia, con tutti quegli anelli su di essa è ovviamente di Alex.

Vorrei aprire gli occhi e vedere come sta, so che è a pezzi da quando a saputo che io e suo figlio siamo ricoverati qui in ospedale, dopo che una macchina mi ha investita mentre attraversavo la strada.

So che il bambino nella mia pancia sta bene, l'ho sentito dire dal dottore mentre lo diceva ad Alex fuori dalla stanza.

Almeno nostro figlio sta bene non potrei vivere senza di lui ed ovviamente neanche senza lui, il mio amore Alex.

Adesso lo sento parlare, sta dicendo: Sofia amore svegliati ti prego non voglio perdere te e nostro figlio, io ho bisogno di voi nella mia vita.

Sta piangendo mentre dice queste cose, in questo momento vorrei svegliarmi e poterlo abbracciare fra le mie braccia e dirgli: amore sono qui non ti lascerò, io e il bambino non andremo da nessuna parte senza di te, perché ti amiamo.

Sono stanca di non poter aprire gli occhi, e vedere il mio amore tutti i giorni come facevo prima dell'incidente.

Chi sa se quando mi risvegliero' mi ricorderò di lui e del bambino che porto in grembo.

Ora invece lo sento parlare al nostro bambino, è così dolce che lui gli parli come sta facendo anche con me.

Non vedo l'ora di svegliarmi e di tornare da lui per passarci la mia vita insieme per sempre.