24. Dispetti E Sentimenti

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-Linda Thompson, è il suo turno- annunciò con fermezza la Mcgranitt.

Era il giorno dello smistamento, i ragazzi davanti al palco aspettavano con ansia e un pizzico di eccitazione il loro nome, scritto sulla pergamena ingiallita.

C'erano diverse teste da qualche anno a questa parte, la scuola aveva acquisito sempre più fama dopo la sconfitta di Lord Voldemort.

Lui la vide.

Tra la folla di bambini spaventati spiccava lei, che guardava il palco a testa alta.

Capelli rossi, lentiggini, brillanti occhi blu, uno spettacolo.

La stava ancora fissando quando lei si girò e inaspettatamente gli sorrise.

Il sorriso più dolce del mondo.

Distolse lo sguardo da lei solo quando la preside lo chiamò sul palco.

Si sedette sullo sgabello e tornò a cercarla nella folla.

Lei ormai si era distratta e parlottava con un ragazzo.

Il cappello parlante venne appoggiato alla sua testa e iniziò il suo monologo.

-Uhm, un Malfoy. Certo c'è molta lealtà in te ragazzo e un cervello niente male, ma la determinazione è ciò che più ti caratterizza. Ti piace ottenere ciò che vuoi, eh? SERPEVERDE- urlò quell'ultima parola come un'etichetta attacatagli addosso.

Scorpius non aveva distolto lo sguardo nemmeno un secondo dalla rossa, quindi aveva notato il modo in cui l'aveva guardato dopo le ultime parole del cappello parlante.

Serpeverde.

Tutti i maghi malvagi erano serpeverde.

E quello sguardo non faceva che confermarlo.

Disgusto: sopracciglia abbassate, occhi semichiusi, la bocca contratta in una smorfia e lo sguardo rivolto a lui.

Nella sua infanzia aveva analizzato e imparato a riconoscere ogni espressione facciale molto bene.

Quello sguardo gli arrivò come una pugnalata nello stomaco.

Serpeverde.

.

-Ti giuro Rosie, quella mosca era gigante-

-E tu sei scappando piangendo perché una mosca "gigante" ti si è posata sul naso?-

-Ho visto i suoi occhi, voleva uccidermi te lo giuro-

Rose scoppiò a ridere di gusto.

Amava tutte le stranezze di Al, la facevano sempre ridere.

-Quando ridi sembri una rana sotto uso di stupefacenti Weasley-

La bimba si ammutolì.

Se c'era una cosa che non le piaceva di Al questa era il suo amico.

Erano le vacanze di natale, le prime dall'arrivo ad Hogwarts.

Il padre di Scorpius, Draco, era impegnato con questioni lavorative così il piccolo Al si era offerto di ospitare l'amico per tutta la durata delle vacanze.

A Rose non piaceva questa situazione, quel bambino gracile dai capelli bianchi e con le occhiaia sembrava sempre malato e nonna Molly lo adorava alla follia.

Era gelosa.

Rose lanciò uno sguardo di fuoco a Scorpius, quel ragazzino non le piaceva affatto e lei in genere andava d'accordo con gli altri.

Insane - ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora