𝐎𝐩𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐞𝐬 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐜𝐭 ❤︎︎

Il trasloco

Oggi sarà una giornata particolarmente impegnativa, ho già sistemato tutti i miei vestiti in 3 diverse valigie grandi, e in alcuni scatoloni sto sistemando i trucchi, profumi e non devo scordare le mie scarpe preferite, lo so cosa pensate.. "Questa si vuole portare tutta casa?" e beh? Che problema c'è? Mancano pochissimi giorni alla partenza, e possiamo dire che sono molto, ma molto in ansia. Poche volte ho preso l'aereo, e fare un viaggio così lungo senza scali mi mette un tantino in crisi.. L'anno scolastico li a L.A. inizierà una settimana dopo che sarò già li, il che mi farà godere dei bellissimi luoghi e spiagge che andrò a vedere. Ho preparato il mio kit di beauty e alcune cose che potrò fare durante il viaggio, visto che partirò alle 9:00AM e non so precisamente a che ora arriverò, ma so che mi aspettano circa 14 ore di volo quindi mi dovrò tenere impegnata. Visto che volevo fare una sorpresa a Beth ho chiesto a sua madre se poteva aiutarmi, ma sinceramente non credevo che si sarebbe offerta di pagarmi il viaggio e di farmi venire a prendere all'aeroporto. È una donna veramente adorabile, e si comporta come se mi conoscesse da tutta la vita; manca solo che mi adotti. Stavo mettendo le cose in ordine, visto che avevo messo tutta la stanza sotto-sopra per cercare le scarpe che non trovavo, quando arriva mia madre, e mi chiede se ho finito con gli scatoloni "Sì, mi mancano due tre cosette ma son cose che metterò nel bagaglio a mano" oh no, è triste.. "Questa casa sarà così vuota senza di te.." mi sto pentendo, non voglio lasciarla da sola.. "Mamma.." si asciuga le lacrime e mi guarda con degli occhi.. Farebbe sciogliere il più grande dei ghiacciai con quello sguardo.. "Sto bene. Mi mancherai così tanto piccola mia" lo dice abbracciandomi così calorosamente che mi sento sciogliere la pelle.. Non posso fare a meno di commuovermi.. "Mi mancherai anche tu mamma." mi sorride dolcemente e mi guarda come se fossi la cosa più preziosa al mondo.. "Mi raccomando, fai attenzione li, e cerca di farti tanti amici." mi rendo conto solo ora quanto ci tiene a me "Tu cerca di non annoiarti troppo, e continua a ordinare cinese il venerdì sera" sorride.. Ha capito che sto diventando grande e che farò strada in questo modo. "Sono fiera di te tesoro" la sua convinzione nelle parole mi fa capire che ho fatto bene a scegliere di andare li.

*giorno del trasloco*

Oggi finalmente parto, sono così agitata che stavo per dimenticarmi di prendere Reimbow il mio piccolo unicorno, senza non riesco a dormire.. Lo so "Hai 17 anni che ci fai ancora con un peluche?" beh non vi lamentate di me, non avete ancora visto Isy, dorme col suo peluche Teddy da quando ha 10 anni e ora ne ha 19; Mi trascino dietro la valigia più piccola il resto aveva già riempito quasi tutta la macchina.. Mia mamma mi ha voluta accompagnare per forza, e mio padre doveva lavorare per cui non ci sarebbe stato, ma va bene comunque. Arrivata all'aeroporto di Milano, mentre mia madre mi aiutava a mettere le cose sul carrello trasportatore, mi sento ancora stranita, non credo di riuscire a rendermi conto che sto per partire.. "Hai preso tutto? Il tablet? La crema solare? Li fa molto caldo e c'è sempre il sole, rischi di scottarti se non metti la crema." si vede lontano un miglio che è una mamma, e che è molto più agitata di me.. "Mamma tranquilla, ho la crema e tutto quello che mi serve per vivere. Ho preso tutto" e ricomincia "Il passaporto? Il biglietto?" rende agitata anche me, ma io cerco di non farglielo capire "Sì e sì. Ho preso tutto. Ho anche caricato i soldi, del lavoro estivo che ho fatto, sulla carta." prende un respiro profondo prima di riuscire a calmarsi, la guardo felice, sento che questo viaggio mi farà diventare migliore in tutto.. Ammetto che non sono mai stata lontana da casa per molto tempo, e un anno intero per me sarà una nuova sfida, ma sono certa che sarà anche una avventura indimenticabile. "Sei pronta?" mi chiede sapendo che dopo quel saluto, l'unico modo per vedermi era attraverso uno schermo e in orari stabiliti.. "Sì" ero decisa, consapevole di quello che stavo per fare ma inconscia di quello che sarebbe successo da li in poi.. "Allora, buon viaggio piccola mia.. Ti voglio bene tesoro" ci abbracciamo e sta volta la stringo più forte delle altre "Ti voglio bene mamma" la guardo col sorriso e gli occhi lucidi, "Ora vai o perderai il volo" prendo lo zaino e la valigetta e mi dirigo verso il check-in, un piccolo saluto con la mano da lontano e pochi attimi dopo mi ritrovo in fila per l'imbarco.. Non riesco a trovare il mio posto in economica il che mi pare strano, "Mi scusi" chiedo a una hostess, "non trovo il mio posto" mi guarda sorridendo e mi chiede il biglietto, "mi segua signorina" mi è sembrato strano il modo in qui mi ha parlato, ma me ne sono fatta una ragione. "Ecco il suo posto" sono passata dall'eco alla prima classe il che mi pareva assurdo, "Scusi ma credo ci sia un errore" dato che non ci credevo mi ha fatto vedere la scritta Business Class e il numero del posto.. E in effetti era giusto. "Grazie.." non ci posso credere! Sono in Business Class! OH MIO DIO! È incredibile! Mi sbrigo a sistemare le cose e mi siedo al mio posto. Ok ora qualcuno mi spieghi come sia possibile che un sedile possa essere così comodo, la mia curiosità prende il sopravvento e inizio a toccare dappertutto; oltre ad essere una sorta di gabina chiudibile, trovo pulsantini e scopro che il sedile è reclinabile e diventa come un letto, io sono senza parole.. Apro un cassettino accanto a me e oltre a delle bibite mi ritrovo una maschera per dormire e un beauty, che non mi serviva. Dopo essermi guardata tutti gli episodi possibili di Insatiable mi stendo e mi addormento, dopo non so quante ore mi sveglia la hostess per il terzo pasto del volo e mi avvisa che mancano un paio d'ore all'atterraggio; devo dire che non è stato tanto male il viaggio, pensavo che 14 ore potessero sembrare tante da sopportare, e invece.. Finisco il pasto e mi metto a leggere "È colpa tua" con le cuffie nelle orecchie.