Capitolo 2

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Se da mamma la vita sembrava rosa e fiori da papi era un pò diverso, dove abitava papi la situazione era un pò diversa c'erano due ragazzi che ci provavano sempre con me uno si chiamava Henry e l'altro Niccolò (che era il mio migliore amico) quella sera scesi con Niccolò indossai una gonnellina di pelle un top bianco stivali alti e una giacchetta di pelle abbinata alla gonna Niccolò aveva dei jeans strappati con una maglia nera di quelle attillate e si vedevano tutti i muscoli non appena arrivò sotto casa mia mi abbracciò e mi prese in braccio come faceva sempre cominciammo a camminare e arrivammo nella piazza della nostra città mi sedetti su un muretto e Niccolò si mise avanti a me poi cominciò a giocare con i miei capelli ad un certo punto mi baciò mi staccai e gli dissi come stavano le cose così mi chiese scusa e tornò a giocare con i miei capelli sentivo che però forse provavo qualcosa così lo baciai io lui ovviamente non si stacco mise una mano sulla mia gamba e nel frattempo limonammo poi Niccolò mi aprì le gambe e mise entrambi le mani sulle cosce e nel frattempo mi dava dei baci caldi sul collo poi si avvicinò sempre di più col suo corpo al mio nonostante fossimo vestiti mi bagnai lui lo capì mi prese per mano e andammo a casa sua. Quella sera dormivo da lui così mi diede una sua maglia ed un pantaloncino della sorella mi sdraiai sul letto e lui si mise vicino a me prese la mia testa e la appoggiò sul suo petto e nel frattempo mi accarezzava il viso mettemmo la nostra serie preferita e ci addormentammo così la mattina dovevo tornare a casa mentre stavo per uscire Niccolò mi prese il braccio mi girò e mi tirò per i fianchi verso di lui mi diede un bacio e mi abbracciò io non risposi e me ne andai. Era domenica sera e tornati da mamma passai a salutarla e andai in college dove mi attendeva Mattia.

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