Valentina pov: Oggi era il primo giorno di scuola e come ogni volta ero troppo nervosa, era un nuovo anno e questo voleva dire un nuovo corso, nuovi compagni e soprattutto nuovi professori e la cosa no mi entusiasmava affatto, no ero la tipica secchiona studiosa anzi direi che odiavo e odio lo studio proprio no fa per me, ma si sa quando hai una madre ed un padre severi come i miei non puoi fare a meno di fare il sorrisino più felice del mondo e mettere quanto meno un po' di impegno, quindi iniziai a prepararmi indossai il mio nuovo uniforme e insieme a mio fratello Erik uscimmo di casa, la scuola non era tanto lontana si trovava proprio dietro l'angolo di casa quindi "che meraviglia" pensai, notate il mio sarcasmo, i miei genitori quella mattina non si trovavano in casa erano usciti al lavoro molto presto, loro erano i direttori di una grande compagnia internazionale di Lingue la più famosa della città la cosi chiamata "Idiomas & fantasy" perché in quella azienda se c'era qualcosa di bello era la fantasia che esprimevano in ogni progetto che veniva realizzato e poi esposto, si vedeva che veniva fatto col cuore. Una volta arrivati a scuola salutai a mio fratello e andai in cerca della mia classe che sapevo di essere la 3A una volta trovata entrai e mi sedetti ai secondi banchi, dopo poco tempo entrò una ragazza molto carina bionda occhi grandi molto elegante e si presentò << ciao sei nuova? piacere mi chiamo Sara>> io ricambiai il suo saluto << ciao sono Valentina e si sono nuova piacere>> ma mentre lei stava continuando con la chiacchierata in quel momento entrò il professore e mi sedetti insieme a Sara per dare inizio alla lezione.
Vittorio de rossi pov: mi incammino verso la classe dove dovrò insegnare per quest'anno, appena entro si alzano tutti tranne una ragazzina, "che insolente" penso, la guardo con sguardo truce e riferendomi a lei inizio a parlare << buongiorno ragazzina pretendo educazione nella mia classe, come ti chiami?>> in quel momento la vidi sollevare la testa indifferente e dire un semplice <<Valentina>> per poi tornare con gli occhi sul banco indifferente. "mi prudono le mani questa ragazza ha qualcosa di strano penso che mi divertirò con lei" mi riscuoto dai miei pensieri e inizio a presentarmi alla classe << ok ragazzi buongiorno io sarò il vostro professore di spagnolo per quest'anno, vedremo molti argomenti interessanti ma anche qualche film per farvi capire la pronuncia visto che alcuni alunni sono stranieri e no la capiscono molto bene>> tutti annuirono ed iniziò la lezione.
Erika pov: Finalmente dopo due ore questa tortura e finita penso ma quando sto per precipitarmi fuori dalla classe il professore mi ferma << Signorina Miller resti le devo parlare>> io guardai Sara e le dissi << ti raggiungo a mensa vai>> chiusi la porta e mi sedetti al primo banco con il suo sguardo addosso.
Sara pov: Ho mio dio non posso credere che l'amico di Tomas sia davvero qui e per di più insegni nella nostra classe dannazione che sfiga, ma quello che mi preoccupa adesso è cosa vorrà da Erika spero che non dica nulla di me, anche perché gli e lo dirò io più tardi quando la inviterò a casa mia, anche se ammetto che la conosco appena sento che posso fidarmi di lei e di solito il mio istinto non si sbaglia mai.
Vittorio pov: <<bene signorina Miller il motivo per il quale lo trattenuta mia cara e perché vedo in lei poca voglia di studiare ed io non ammetto nella mia classe ragazzine cosi, quindi le darò ripetizioni, verrà da me domani dopo la scuola e inizieremo e non accetto un no come risposta alunna>> mi guardò storto ma non parlò per un po' e dopo qualche minuto con un sorrisino disse << come vuole professore ma l'avverto non sarà facile sono una frana nello studio>>il quale io le risposi << non si preoccupi signorina Miller io amo le sfide>>
Erika pov: io lo guardai e solo ora notai quanto era affascinante e non solo senno molto sicuro di se, alto biondo, occhi castani profondi, cosi senza accorgermene mi imbambolai a fissarlo, ma quando me ne resi conto era troppo tardi cosi imbarazzata da morire usci praticamente scappando da quella dannata aula per andare in cerca della mia nuova amica.
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CARISSIMI ECCO A VOI LA FINE DEL PRIMO CAPITOLO SPERO VI PIACCIA QUESTO INIZIO.
VI ABBRACCIO! E DATELE AMORE, CONTO SU DI VOI. GRAZIE INFINITE <3
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Sarai la mia Baby girl
Short StoryIN PAUSA... Questa storia parla di una ragazza di 17 anni che pensa che il mondo sia pieno di pregiudizzi ed è per questo che nasconde quello che è in realtà, e mostra al mondo una versione completamente diversa di lei I PROTAGONISTI DI QUESTA STOR...
