capitolo 20

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Maria
Era il giorno di San Valentino, ma anche il giorno dove avrei registrato la punta speciale mi svegliai e mi preparai per la giornata, il cuore mi batteva forte all'idea di registrare lo speciale dedicato a Maurizio, il mio compagno di vita assente fisicamente ma sempre presente nel mio cuore.

Mi alzai presto, sentendo l'emozione crescere dentro di me mentre facevo colazione.

Ogni boccone era intriso di anticipazione e trepidazione per ciò che mi aspettava in quella giornata speciale, un tributo a Maurizio che aveva lasciato un vuoto incolmabile nella mia vita.

Arrivai in studio, l'atmosfera era carica di emozioni e il brusio delle persone accentuava la solennità dell'occasione. Mentre mi diressi verso il mio camerino, sentii un piccolo battito di cuore nell'aprirlo.

Decisi di mandare dei fiori a Sabrina per San Valentino, mi ero fermata a prenderli prima di arrivare qua, scrivendole "ti penso" era un modo per farle capire che era nei miei pensieri anche se aveva deciso di mantenere le distanze.

Sabrina
Mi stavo preparando per la giornata quando suonarono al campanello. "Fla, vai a vedere chi è?" chiesi a Flavio, guardandolo mentre si stava ancora vestendo.

Flavio uscì e poco dopo tornò con un'espressione confusa.

"Era una certa Simona, hanno sbagliato campanello" mi disse, scuotendo leggermente la testa.

Decidemmo di mangiare qualcosa insieme, mentre eravamo seduti al tavolo, Flavio prese da una borsa una scatola elegante e me la consegnò con un sorriso.

"Per te, Sabri. Felice San Valentino" mi disse con occhi brillanti di aspettativa.

Aprii la scatola e trovai una splendida collana.

"È bellissima" dissi, cercando di nascondere la mia delusione per non aver ricevuto fiori che avrei preferito. "Grazie, Fla."

Flavio notò il mio sorriso forzato e mi guardò preoccupato.

"Tutto bene, amore? Non sembri entusiasta," mi chiese, accarezzandomi la mano.

"Sì, è solo che... oggi Maria registra lo speciale pe Maurizio e so un po' in pensiero" risposi, cercando di non sembrare troppo delusa.

Flavio mi guardò con comprensione.

"Capisco che tu sei preoccupata Ma ricorda che Maria non è sola lì dentro" disse con calma.

Ascoltai le sue parole e annuii, sentendomi un po' sollevata per la sua comprensione.

Poi, con un sorriso, mi avvicinai a lui e gli porse una piccola scatola elegantemente confezionata, era sempre mio marito non potevo non fargli in regalo.

"Ecco na cosa pe' te" dissi, offrendogli il regalo.

Flavio accettò la scatola con un sorriso curioso e la aprì lentamente. All'interno, trovò una cravatta di seta con un motivo elegante e sofisticato. Mi guardò con gratitudine e sorpresa.

"Grazie, Sabri, senti tra poco ho una call importante scusa" disse sinceramente.

"Va bene tranquillo..., io ho de cose de lavoro da fini pe gloria" sorrisi

Mentre Flavio si preparava per la chiamata, mi colpì il fatto che Maria non mi avesse fatto alcun regalo per San Valentino, lo so avevo deciso di prendere distanze da lei ma comunque speravo che per San valentino ricevessi qualcosa, sicuramente ha regalato qualcosa alla Celentano, vedere ultimamente che filtrava con lei  mi dava fastidio e avevo paura che ciò che avessi sentito riguardo il fatto che scopassero, fosse che durante la nostra distanza succedesse ancora.

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