ero nel mio letto,ero in intimo dopo la notte passata,avevo scopato con il mio futuro marito.Era affianco a me che dormiva tranquillo,anche lui solo in boxer,gli toccai la schiena dove c'erano tutti i miei graffi.Presi una mantellina e la indossai,era trasparente e non è che copriva molto.Andai in cucina e mi oresi uno yougurt bianco.Mentre mangiavo seduta sul mobile della cucina,sentì le sue mani sollevarmi la mantellina.
IO:buongiorno
S:buongiorno
si mise difronte a me e prese il cucchiaio,mangiò un po' di yougurt e me lo ridiede.
S:è stata una nottata bellissima
mi prese il viso e appoggiò la sua fronte sulla mia
S:come fai a farmi eccitare così tanto anche quando non fai nulla?
gli guardai il boxer e gli tastai il cazzo duro
S:così non aiuti
IO:vuoi che ti aiuti?
S:tu puoi solo peggiorare
gli tirai fuori il cazzo,ormai rosso e rizzato.
IO:è durissimo
S:già,se ti scopo è come se ti penetrasse un pezzo di ferro
IO:non ti vantare troppo però
con il cucchiaino gli stuzzicai la punta
S:è freddo
IO:impossibile,lo sto usando da un po'
odiava essere contraddetto e doveva sempre avere ragione,mi spalancò le gambe,spostò la mia mutandina e mi infilò il cucchiaino dentro
IO:ah-
S:quindi?
feci per toglierlo ma lui continuò a muoverlo
IO:scusa
me lo tolse e richiusi le gambe
IO:permaloso
evidentemente si era svegliato nervoso,mi tolse dal mobile e mi inginocchiò,si masturbò un po',mi prese I capelli a mo di coda e incominciò a scoparmi la faccia
S:succhialo
continuò a scoparmi il viso e nel mentre glie lo sicchiavo.Venne e ingoiai il suo liquido,mi alzò e mi piegò sulla cucina,mi alzò una gamba e mi aprì il culo umidificando la mia entrata.
S:dimmi che vuoi essere scopata
IO:scopami,perfavore
entrò in me con tutta la sua lunghezza e mi scopò con forza,tanta forza.Sentivo le mie gambe cedere ma non cadevano solo perchè lui mi teneva.Non so come,quando ma mi trovai sul letto con lui sopra che mi toglieva il reggiseno
IO:dobbiamo andare a lavoro
cominciò a baciarmi il seno e il collo
S:oggi non andremo,l'azienda non fallirà se oggi non andiamo.Sei tutta mia.
mi continuò a baciare il petto,scese sull'intero coscia e me le baciò
S:scusa per prima
mi disse sussurrando
IO:hai fatto qualche brutto sogno?
annuì continuando a baciarmi le cosce,gli accarezzai i capelli godendo ogni suo tocco
IO:non fa nulla
mi tolse la mutanda,mettendola sul suo cuscino,si posizionò tra le mie gambe e mi baciò.Il suo telefono squillò.Ero un dipendente della sua azienda
IO:rispondi
gli allungai il telefono e rispose
S:cosa vuoi?
X:non viene oggi?
S:no,nemmeno mia moglie
gli sorrisi,ci saremo sposati in estate e lui parlava di me come se fossi sua moglie.
X:ah capisco,immagino cosa le farà allora
S:pensa a fare il tuo lavoro,non sono cazzi tuoi cosa faccio.Stai rischiando di essere licenziato
staccò il telefono lasciandolo sul comodino,appoggiò le mani sul materasso e lo vidi stringerlo.Mi guardò e si alzò dal letto tenendo le mani strette.
IO:oi
mi alzai mettendomi la vestaglietta addosso,non avevo capito cosa fosse successo,era nervoso e sicuramente non potevo seguirlo nuda.
S:torna sul letto
continuava a stringersi le mani,aveva un tono nervoso
IO:parlami,cosa è successo
S:lo licenzio,te lo giuro.
IO:ehy,no.Dimmi cosa ti ha detto
continuava a girare per la stanza,riuscì a fermarlo e lo misi seduto sul letto,mi misi seduta su di lui e l'qbbracciai per calmarlo,lui non mi toccava neppure con un dito,mi disse cosa aveva sentito
IO:è infantile,lo sai
S:è un uomo morto,ogni volta ti mette in mezzo.Pagherebbe per stare al mio posto
IO:ma non sarà mai al tuo posto,mai.
Gli Presi le mani e glie le aprì,le misi sulla mia schiena facendomi toccare
IO:non mi farai male
mi abbracciò,mi slacciai la vestaglietta,lui me l'abbassò dalle spalle e mi baciò le tette,mi continuava a tenere xon le braccia nella vita,con il petto indietreggiavo ogni tanto perchè mi dava dei morsi o succhiava troppo forte.Sentì le sue mani stringermi tanto e quando se ne accorse mi mise su letto staccandomi totalmente da lui
S:non voglio farti male,sono troppo nervoso oggi
IO:non provare ad uscire da quella porta,rimani sul letto
mi avvicinai a lui e subito provò a staccarmi
IO:hai detto che non mi avresti toccata,non che io non posso toccarti
lo sdraiai e mi misi su di lui
IO:rilassati solamente
gli baciai il collo,lasciandogli alcuni succhiotti,scesi sul petto dove lasciai altri succhiotti poi scesi sul cazzo,glie lo presi in bocca succhiandolo.Lo feci venire in un orgasmo forte e ingoiai il suo seme
IO:sei un po' più calmo?
mi guardò,strinse il materasso nelle mani,mi mise sotto di lui velocemente e mollò uno schiaffo sul mio culo
S:fanculo
mi alzò il culo mettendomi a pecorella,si masturbo guardandomi poi entrò in me velocemente.Diede subito forti spinte senza pietà,mi prese I capelli e si resse con quelli
IO:sto per venire-
S:ti dico io quando puoi
continuò con le spinte
S:aspetta ancora un po'
continuò con le spinte,mi disse di venire dicendo il suo nome e lo feci.Uscì da me e mi risdraiai sul letto.
IO:cazzo,non mi sento più le gambe.
le guardammo,tremavano.mi rialzò il culo e e lo leccò,ogni tanto lasciava qualche schiaffo,io tenevo la testa sul cuscino per attenuare j miei rumori.
S:Voglio sentirti
continuò e io continuai a fare gemiti forti.
S:cazzo,cosa sei
mi aprì il culo e leccò la mia figa,mi penetrò con essa e mi fece venire.