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"E infine abbiamo il reparto dei fiori, il mio preferito insieme a quello dei libri " dico concludendo il giro del supermercato.
Il giro è stato alquanto silenzioso, mi sono limitata a presentargli i colleghi e a mostrargli tutti i reparti, abbigliamento, casa, macelleria, pescheria, alimentari, libri...
Non ha fatto molte domande ma è un lavoro molto semplice, quindi non c'è tanto da dire, bisogna semplicemente sistemare le varie cose negli scaffali, perché alle casse lo staff è al completo.
"Hai domande?" chiedo.
"Si, ho una domanda. Perché sono i tuoi reparti preferiti?".
"Non intendevo questo tipo di domanda" rispondo.
"Allora no, non ho domande. Ma non mi hai risposto".
Evito di fare l'antipatica e cerco di rispondere con fare vago.
"Perché mi piacciono i fiori e perché amo la lettura"
"Anche a me piace la lettura, abbiamo una cosa in comune bunny"
Lui appassionato alla lettura? Non sembra proprio il tipo.
"Andiamo in magazzino a prendere i fiori, arrivano ogni mattina" dico cambiando discorso.
Ci dirigiamo in magazzino e prendiamo tutti i fiori arrivati oggi.
"Oggi saremo qui, sistemiamo i fiori. Puoi metterli come meglio preferisci".
Adoro il reparto fiori perché è un piccolo gazebo situato fuori al supermercato, vicino al reparto giardinaggio. È sempre tranquillo qui e vedere tutti i colori dei fiori mi rilassa tantissimo.
Oggi sono arrivate le stelle di Natale perché siamo a metà Novembre, adoro le stelle di Natale e adoro il Natale.
Kendall si occupa di sistemare i fiori negli scaffali più alti, così evito di prendere la scaletta.
"Quali sono i tuoi fiori preferiti?" mi chiede.
"È impossibile scegliere, amo le rose, i girasoli, le margherite ma anche le stelle di Natale"
"Buono a sapersi" dice con un ghigno.
Buono a sapersi? Per cosa?
"In che senso?"
"So io il senso, tranquilla"
Mi  sembra un tentativo di flirt, e non so se essere più lusingata o imbarazzata, scelgo di non ribattere e finisco di sistemare gli ultimi prezzi.
"Ecco fatto. Ora dobbiamo solo scrivere alla lavagna tutti i fiori disponibili oggi e servire i clienti"
Essendo un grande supermercato con tanti reparti alcuni di questi sono poco forniti, quello dei fiori è uno di questi. Ogni giorno arrivano fiori diversi e noi scriviamo alla lavagna le disponibilità.
Una volta esauriti i fiori, cosa che accade molto spesso, l'affetto ai fiori dà una mano agli altri, perché di cose da fare ce ne sono eccome.
"Sta arrivando il primo cliente, fammi vedere come te la cavi" dico a Kendall.
"Buongiorno" dice una signora sulla settantina con un rossetto rosso fuoco che si abbina perfettamente ai suoi capelli tinti del medesimo colore "che fiori abbiamo oggi?" chiede.
"Non vede che stanno scritti sulla lavagna?" dice Kendall con fare annoiato e senza essere neanche un minimo garbato.
"Il mio collega intendeva dire che sulla lavagna può trovare ogni giorno le disponibilità del giorno, ma siamo lieti di dirglieli senza alcun problema" inter ego subito io "oggi abbiamo rose rosse e rosa, stelle di Natale, Ortensie e Narcisi, se gradisce abbiamo anche dei vasi" dico con modi gentili, che a quando pare Porsche non possiede.
Dopo aver servito la signora, che è andata via con un bel bottino di ortensie e narcisi e ben 5 vasi, uno per ogni nipote a detta sua, butto uno sguardo imbestialito Kendall.
"Se vuoi lavorare con il pubblico devi imparare ad essere gentile, se sei un bimbo viziato che non conosce l'educazione meglio che ti trovi un altro lavoro"
"Oh credimi bunny se dipendesse da me non sarei qui"
"Non mi interessa perché sei qui, ma non riceverò lamentele dal responsabile per colpa tua, quindi vedi di imparare a lavorare come si deve" dico innervosita.
"Tranquilla maestrina non succederà"
Ignoro quell'appellativo con cui mi ha chiamata solo per farmi innervosire ancora di più e faccio un profondo respiro.
"Mancano due ore alla fine del turno proviamo a lavorare senza scannarci a vicenda" dico guardandolo negli occhi, occhi magnetici.
Lui fa un sorriso che gli fa stringere gli occhi.
"Va bene bunny, da oggi farò il bravo lavoratore ma non posso prometterti che sarò anche un bravo collega, deve pur passare il tempo qui dentro e vederti nervosa è tanto divertente quanto adorabile"
Le mie guance si tingono di rosse, sono sicura di essere color pomodoro, per l'ennesima volta ignoro ciò che dice perché non so come reagire e servo il prossimo cliente.

Supermarket flowersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora