CAPITOLO 3

221 14 39
                                    

Mi sveglio stranamente verso le 08:00 di mattina, avevo dormito molto serenamente.

Come al solito, prima di alzarmi dal letto, sto un po' su instagram, per vedere cosa si dice sul mondo dei social e dopo vado in bagno a fare la mia solita skin care routine.

Dopo una mezz'oretta mi vestii per uscire un po', per vedere com'era il posto e fare un minimo di spesa, visto che la casa era vuota.

Fortunatamente avevo una settimana piena per imparare bene il posto dove da oggi in poi dovevo vivere, prima di iniziare l'accademia.

Mi vesto con un jeans cargo e un top nero, e siccome c'è un leggero venticello, decido di mettere sopra una felpa bianca con la zip, e come scarpe metto le mie amate converse.

Dopo essermi preparata decido di truccarmi leggermente.

Applico prima un primer, per fare aderire meglio il makeup, metto un po' di correttore nelle occhiaie e nelle discromie, un po' di blush, visto che ho la pelle così chiara da fare invidia pure alle mozzarelle, il mio amato eyeleiner, che in ogni mio makeup non manca mai, e infine un po' di mascara.

Finalmente, dopo essermi preparata, prendo le chiavi e la borsa ed esco di casa.

Appena metto piede fuori casa prendo subito il telefono e apro google map, per vedere qual è il supermercato più vicino a me, menomale ne trovo uno proprio infondo la via, quindi mi dirigo subito nel posto.

Entro velocemente nel supermercato e prendo un po' di tutto; cibo, acqua, e varie cose che servivano alla casa e infine, pago tutto ed esco.

Arrivo a casa e poso tutto al loro posto, e nel mentre che ci sono, sistemo anche le mie valige, visto che la giornata prima ero troppo stanca per farlo.

Il tempo passava più veloce del previsto, infatti già era arrivata l'ora di pranzo.

Apparecchio la tavola e mi metto a cucinare.

Decisi di preparare pasta al sugo, quindi presi due pentole, in una versai l'acqua e la misi sul fuoco e nell'altra misi il sugo e pure essa la misi sul fuoco.

dopo qualche minuto notai che l'acqua bolliva quindi misi la pasta nella pentola con l'acqua bollente.

Quando la pasta finalmente era cotta, la scolai nello scolapasta e misi il sugo.

Come ormai da mia routine entro su instagram e vedo che un membro dei bnkr44, ovvero caph, aveva pubblicato una storia e senza pensarci due volte clicco su di essa.

La storia raffigurava una sua foto, ammetto che i suoi occhi chiari mi hanno da subito catturato, erano particolarmente belli, sinceramente non saprei neanche descriverli da quanto sono particolari.

Anche i suoi capelli sono belli, quel taglio era perfetto per la forma del suo viso e il colore biondo platino gli stava alla perfezione.

Senza rendermene conto rimango a fissare la foto per un bel po' di minuti e, quando finalmente la mia mente ritorna sulla terra, decido di chiudere insta.

La mia testa andó sul pezzo che avevo concluso il giorno prima quindi decisi di fare una sorpresa a quelle poche persone che mi seguivano, ovvero pubblicare su soundcloud a sorpresa.

La canzone uscirà allo scoccare della mezzanotte, e non vedevo l'ora, perché era il pezzo a cui tenevo di più tra tutti quelli che avevo fatto fino a ora.

Andai su instagram, presi una foto a caso nella mia galleria e scrissi:

"Routine, il mio nuovo singolo, fuori a mezzanotte su soundcloud."

Poi sotto scrissi:

"Per questo pezzo ho messo tutta me stessa in tutti i sensi possibili.

Credo che è la canzone a cui sono più legata a livello di testo tra tutte le canzoni che ho fatto uscire fino a ora.

Spero che questo singolo vi piaccia come piace a me."

Visto che stava arrivando la sera mi iniziai a preparare per andare a lavorare.

Avevo trovato lavoro come cameriera in questo pub dove facevano cocktail e si poteva giocare per esempio a biliardo o a freccette.

mi vestii con un pantalone baggy nero, una camicia bianca leggermente larga e misi come al solito le mie converse.

Arrivai al locale che aveva appena aperto, il proprietario mi accolse con molto entusiasmo, presentó i miei colleghi uno ad uno e mi diede la maglia/divisa del locale, quindi andai in bagno per cambiarmi, dopo presi la camicia, la piegai e la misi nello zainetto.

Il proprietario mi spiegò meglio che dovevo fare quando stavo lavorando e subito dopo mi misi a chiaccherare meglio con i miei colleghi, per conoscerli meglio.

Dopo qualche minuto arrivarono i primi clienti della serata ed io ero pronta a iniziare a lavorare.

Verso metà serata, nel locale, sentii delle voci familiari, però non ci feci molto caso, fino a quando, mentre servivo un tavolo, vidi da lontano quei occhi simili al vetro che avevo visto quel pomeriggio su instagram, però cercai con scarsi risultati di non farci caso.

-Alessia! Puoi venire un'attimo? Devi servire il tavolo 4!

Il proprietario mi chiamò, andai da lui, presi il vassoio e andai a servire il tavolo 4.

Purtroppo o per fortuna capii troppo tardi che il tavolo 4 era il posto dove erano seduti i sei ragazzi.

Feci finta di niente e come se niente fosse servii il tavolo.

Servii i cocktail uno a uno e infine, per puro caso, incrociai lo sguardo del biondo platino, che già mi stava guardando a sua volta.

Siamo rimasti qualche secondo a guardarci, però dopo per spezzare il ghiaccio, il ragazzo con i capelli color amaranto mi disse:

-Ehi ciao, ma percaso sei nuova qua? Non ti ho mai vista da queste parti

- ehii, si sono nuova, mi sono proprio trasferita ieri qua

-Alessiaa sbrigati che devi servire un'altro tavolo!

Il proprietario mi stava di nuovo chiamando.

-Ragazzi scusate ma devo tornare a lavorare, buona serata!

Era l'una e mezza di notte e finalmente il bar stava chiudendo, ero stanchissima.

Il proprietario mi disse che potevo andare via, visto che era finito il mio turno di lavoro, quindi prendo lo zaino e, mentre uscivo dal locale, vedo i ragazzi di poco fa ridere e scherzare tra di loro.

-Ehi! Ti va di parlare un pochino? Poco fa non ci siamo nemmeno presentati!

era di nuovo il ragazzo con i capelli color amaranto.

-Ehi! Si certo che mi va di parlare! Mi chiamo Alessia, scusatemi tanto se non mi sono presentata prima ma avevo molto da fare.

-Tranquilla! Comunque piacere io sono Duccio

Il ragazzo con i capelli color amaranto si presentó.

-Loro sono Andrea, Pietro, Dario, Jacopo e Marco.

Duccio presentó i suoi amici uno ad uno.

Fin da subito con i ragazzi mi trovavo veramente bene, mi sentivo davvero a mio agio.

Dopo qualche minuto uscì fuori l'argomento "musica".

Rivelai loro che da qualche giorno avevo iniziato ad ascoltare la loro musica e rivelai anche che pure io facevo musica e i ragazzi sembravano molto entusiasti di questa cosa.

Si erano fatte le due di notte quindi decidemmo tutti insieme di scambiarci l'user di insta e magari un giorno potevamo anche uscivamo tutti insieme.

In tutti questi minuti sorpresi più volte Marco, il ragazzo con i capelli color platino, guardarmi. Sinceramente non sapevo bene il perché e, come sempre, cercavo di non farci molto caso

Finalmente tornai a casa, mi struccai, mi cambiai e mi misi nel letto.

Mi addormentai, pensando ancora a quei occhi color vetro che mi invadevano la mente.

*spazio autrice*
ma buon pomeriggioo
come promesso, ho fatto un capitolo più lungo per farmi perdonare
come al solito mi scuso per vari errori grammaticali, spero che il capitolo vi piaccia lo stesso.
al prossimo capitoloo🫶🏻

sei la mia stella⭐ || caph x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora