kagehina lovestory

Il discorso

tobio era nella piazzetta della chiesa, dove a breve si sarebbe sposato con quello che fino a un anno e mezzo prima era il suo migliore amico.
tutti stavano aspettando l'arrivo di shoyo con kenma e yachi, che erano in ritardo di un paio di minuti. kageyama era letteralmente un pezzo di ghiaccio, stava tremando dall'agitazione e nessuno riusciva a calmarlo. finalmente era arrivata la macchina con dentro lo sposo.

yachi: "ci siamo!"
kenma: "eccoci"
*yachi si dirige verso kiyoko e tanaka, invece kenma verso tetsuro*

quella mattina, tobio trovava shoyo davvero bellissimo, aveva uno smoking bianco ed era sorridente come non mai. appena i loro sguardi si incontrarono, entrambi si bloccarono, ma poi si fecero un sorriso e si avvicinarono, entrando in chiesa.
dopo che tutti ebbero preso posto, il matrimonio iniziò.
(non sto a spiegarvi tutto il procedimento, perché sennò questo racconto sarebbe troppo lungo e poi non so quale sia)

arrivò il momento più toccante del matrimonio, quello del discorso.

shoyo: "ciao a tutti, scusate se ho la voce tremolante, ma sono davvero agitato.
*si rivolge a kageyama*
ehi kags, finalmente siamo qui. ti rendi conto fin dove siamo arrivati insieme? da quel giorno dell'amichevole della terza media, dove ovviamente vinse la tua squadra, perché tu eri già il miglior palleggiatore che una squadra potesse avere. eh già, tobio. tu probabilmente non lo sai, ma sei il miglior palleggiatore e il miglior compagno che io potessi avere al mio fianco. non ti sostituirei con nessun altro. NESSUNO.
*si rivolge agli invitati*
scusatemi tanto, non sono bravo con le parole, passo il microfono a kageyama"

tobio: "ciao shoyo. è difficile da iniziare un discorso, dovrei dirti così tante cose, ma non so da dove iniziare e soprattutto non saprei esprimere cosa sto provando in questo momento. sei fiondato nella mia vita all'improvviso, stravolgendola completamente. hai preso il mio cuore la prima volta che hai schiacciato una mia alzata. non avevo parole. semplicemente FORMIDABILE. da quando ti ho con me le mie giornate non sono più tristi e solitarie, finalmente il mio sorriso può essere sincero, e anche nei momenti più difficili, tu sei quello che in qualsiasi modo possibile cerca di farmi tornare il sorriso, e credimi, ci riesci.
giuro, cerco di capire come fai, ma anche con uno con problemi di rabbia, sempre malinconico e chiuso come me, tu riesci sempre a farmi sorridere. saranno le tue parole, sarà il tuo affetto, sarà la tua voglia di vivere, sarà il tuo sorriso, saranno i tuoi occhi pieni di vita o sarai semplicemente tu, ma quando sono con te non posso che non sorridere. anche se non me ne sono accorto prima, penso di essere sempre stato innamorato di te, soprattutto in questo momento e nulla potrà cambiare quello che provo per te.
nonostante tu sia sempre allegro e ottimista, e io sempre arrabbiato e pessimista, mi hai accettato per quello che sono, anche con i miei tantissimi difetti. sappi che di te non cambierei una virgola, davvero. sei semplicemente perfetto. alzerò per te fino alla fine, fino a che non saremo stanchi, fino a quando vorrai. per te alzerò in qualsiasi momento tu voglia, che sia una o che siano un miliardo di volte.
perché io ti amo hinata e non vedo l'ora di sposarti, quindi ti prego, sposiamoci perché io senza di te non resisto più!"

"Finché ci sono io, sei tu il più forte"

queste furono le parole che pronunciarono mano nella mano mentre le lacrime scorrevano sui loro visi.