LA DOMATRICE DI SQUALI

Qualcosa è andato storto :/

Be capita a tutti di trovarsi in situazioni in cui non sappiamo come farne ad uscire fuori, come accaddé a Miley il giorno della sua gara di serf. La considerava una delle più importanti, ma la troppa ansia gioca brutti scherzi ●_●

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La sveglia iniziò a suonare ininterrottamente. Era da mesi che non ascoltava quel rumore assordante. Infatti ogni volta che finiva la scuola deponeva la sua sveglia in un cassetto che non apriva mai. Quando la recuperava per essere puntale a scuola o meglio per non perdere l'autobus, la ritrovava sempre in condizioni precarie in poche parole imbaccuccata in un ammasso di polvere.
Quella mattina sembrava che il suino non finisse mai. Alzò il braccio con energia e diede un colpo forte alla sveglia. La sveglia smise di suonare e Miley si alzò carica di energia, solo perché quel giorno era un giorno molto importante. Avrebbe partecipato alla gara che le frullava nella mente già da gennaio. Non ascoltava le lezioni, era avvolte distratta, aveva sempre la testa tra le nuvole, e tutto questo solo per pensare a quella famosa gara da lei amata. Per fortuna era arrivato quel famoso giorno.
Giù dal letto e per una stesura dei glutei le bastava una bella corsetta verso il bagno, lontano dalla stanza una decina di metri. Le capitava spesso di cadere appena toccava il tappeto che era posizionato vicino alla porta del bagno e quella mattina cadde all'indietro ma per fortuna non colpì la testa ma solamente il bacino che le doloro per tutto il giorno. Era un dolore veramente insopportabile.
Continuò come se nulla fosse: lavò il viso, lavó i denti (splendevano da lontano), spazzolò i capelli così bene che diventarono morbidi come la seta e infine indossò un costume che adorava tantissimo, le lo avevano regalato al suo oenultimo compleanno e quella era stata la prima volta in cui lo stava usando.

Arriva in spiaggia e intravede un mare così piatto come un legno appena levigato. Ovviamente quelle non erano assolutamente le condizioni per una gara di serf. Senza le onde la gara rischiava di essere annullata.
Ma ad un certo punto il cronista posizionato in una torretta dove c'era una vista pazzesca, iniziò a vedere crescere un'onda magnifica che avrebbe sicuramente dato inizio alla gara. Tutti i serfisti si gettarono in mare tutti intenti nel riuscir a prender quell'onda favolosa che si era originata proprio davanti ai loro occhi. Miley iniziò a ondeggiare le braccia avanti e dietro per raggiungere l'onda ed ecco che con l'appoggio di due braccia si alzò dalla tavola e iniziò a cavalcare con grande professionalità l'onda. Ma un imprevisto la colse di sorpresa.
Prima che lei si alzasse dalla tavola per riuscire a manovrare l'onda, Shacy una sua amica/ nemica (così la considerava Miley) aveva tentato di manipolare l'onda a suo favore ma con il solo e unico tentativo non ci riuscì, e si gettò con un tonfo in acqua. La sua tavola a causa della caduta laterale volò e cadde sulle spalle di Miley qualche secondo dopo che si era alzata in piedi sulla tavola e aveva iniziato a cavalcare l'onda. La tavola di Shacy era dura come la pietra e andò a lacerare non gravemente, ma quasi, la schiena di Miley che cadde in acqua e perse i sensi, e come ciliegina sulla torta uno squalo tentò di aggredirla. Ma per fortuna i squali non voglioni mai avere a che fare con persone morte (anche se Miley non era morta, ma era a galla solo perché aveva perso i sensi). I medici corsero subito in soccorso con una barella, e la trasportarono sulla spiaggia affollata di gente stupita all'accaduto. Catriscia, Devin e i fratelli di Miley corsero verso la barella presi dal panico.
Davanti ai loro occhi videro la povera Miley con un graffio abbastanza profondo, dal quale colava sangue ininterrottamente, suĺla schiena deligata della ragazza. Ma lo squalo non le aveva fatto niente?
Non proprio, le aveva solamente staccato un piede.
L'ambulanza caricò la povera adolescente in ambulanza e la trasportarono in un ospedale di quei paragi.