L'attaco a Donald Trump

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I 10 giorni passarono in fretta e Haise, grazie ad Akira, riuscì ad intrufolarsi nei computer dell'FBI.
<<Akira, certo che sei davvero intelligente, non mi aspettavo fossi un Hacker. La tua enorme intelligenza ci sarà utile per ripulire questo mondo da politici corrotti, come Donald Trump, e distruggere la criminalità>>
<<É un piacere aiutarti, ma tu ti sei messo con me solo per sfruttarmi per la mia intelligenza e abilità nell'hacking?>>
Lo sguardo di Akira divenne troppo carino e iniziò a guardare Haise con uno sguardo di sospetto, come una bambina quando sta capendo che le hai rubato le caramella.
Haise iniziò a ridere e baciò sulla fronte Akira.
<<Che sguardo carino quando mi guardi con sospetto>>
Akira iniziò a mugugnare proprio come una bambina, con il suo sguardo sospetto ma troppo carino, e Haise la abbraccio con sguardo serio dicendo:
<<Sei l'unico essere umano che mi fa sentire vivo. Sei l'unica che riempie quel mio vuoto sin dai tempi della Red Room. Io non ti ho scelto solo per l'intelligenza, ma ti ho scelto perché sei la piu speciale e splendida del mondo.>>
<<Awww! Grazie!>>
<<Bene. Ora devo andare a fare la riunione tra sicari. Domani non ti garantisco che sopravviverò, sarà pericoloso, quindi non seguirmi.>>
Akira abbracciò Haise
<<Scappiamo lontano! Lascia perdere. Tu e la tua squadra di sicari non siete abbastanza forti per cambiare un mondo così grande e vasto. La corruzione politica, la criminalità... esisteranno per sempre, che a te piaccia o meno. Perciò lascia perdere. Scappiamo lontano, insieme. Lasciamoci alle spalle questa merda!>>
Akira iniziò a piangere con un attacco di panico .
<<Io ho paura della morte, perché ho incontrato te, e tu sei la mia ragione di vita. Perciò vedrò di non morire, ho troppo da perdere. Nonostante ciò, io costruirò un mondo privo di corruzione, un mondo dove tu uscirai di casa e non correrai il rischio di essere stuprata, violentata o uccisa per puro scopo di lucro. Se finirò questa missione ti sposerò, Akira>>
Haise bisbigliò qualcosa all'orecchio di Akira e lei iniziò ad abbracciarlo piu forte che mai.
Il giorno dopo
<<Sicari di tutta America. Oggi prenderemo la testa di Donald Trump e faremmo un sacco di grana. Conquisteremo il mondo come voleva mio padre!>>
I sicari iniziarono a gridare in coro dicendo:
<<Ai suoi ordini Re!!>>
<<Bene. Attaccheremo l'isola dei Caraibi, dove si trova la villa di Donald Trump. faremmo un attacco a sorpresa a mezzanotte, venite in quell'isola nella maniera più silenziosa possibile attraverso dei sottomarini procurati da me. Una volta arrivati all'isola attaccherò la villa nella maniera più silenziosa possibile. Avete domande?>>
<<No, Re!>>
<<bene vi siete allenati? >>
<<Sì, Re!>>
Haise si tolse la maglietta.
<<É da tanto che non mi alleno. Bene, mettevi in guardia. Voi 100 contro di me. Avanti mocciosi provate ad uccidermi>>
Tutti i 100 sicari lo attaccarono senza farsi domande e nel giro di 15 minuti Haise, anche se con estrema difficoltà, mise KO tutti i sicari.
<<A quanto pare vi siete allenati molto, i mie complimenti compagni. Però è un peccato che nonostante le armi che avete a vostra disposizione, come coltelli, katane ed armi da fuoco di qualsiasi tipo, voi non potete uccidermi.>>
Nella stanza della riunione c'erano 100 sicari tutti a terra, ma uno di loro si alzò di prepotenza con una velocità sorprendente e colpì Haise, che riuscì ad incassare il colpo.
<<niente male Naki. Bel tornado kick 360°>>
Haise colpi Naki con un pugno in faccia buttandolo a terra.
Naki, come tutti i sicari, era stremato dal combattimento e si arrese.
<<Siete 100 sicari professionisti, ma non siete nemmeno lontanamente paragonabili ai 10 sicari prodigi. Io li ho battuti singolarmente ma se li affrontavo tutti insieme come ho fatto con voi sarei già un cadavere. Ad ogni modo, i mie complimenti, ve la siete cavata bene. Mi avete stremato di brutto, nonostante non siete riusciti a uccidermi o a mettermi a KO.>>
<<Grazie mille, Re>>
<<Soprattutto tu, Naki. Tra i 100 sicari professionisti sei il piu forte, quel calcio tornado kick a 360° era un calcio che usava spesso mio padre. Ti stai impegnando molto a imparare le mosse e tecniche di mio padre. I mie complimenti.>>
Naki, in lacrime e commosso, ringrazio Haise.
<<Bene. Domani a mezzanotte inizieremo l'attacco. Vedete di riposavi bene, siete stremati.>>
<<Sì, Re!>>

Haise il re degli sicari Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora