-Anthony? Come cazzo è possibile? Lui non l'ha nemmeno fatto il provino!-
La voce di Vinny Velvet riecheggia dalla sala prove B fino al corridoio centrale.
Angel sospira ed entra a testa alta, pronto per la discussione che sicuramente avverrà tra pochi istanti.
Ormai si tratta di normale routine quotidiana...
-Tu che ne sai di quello che faccio e non faccio?- chiede, con un sopracciglio alzato e una faccia da schiaffi.
C'è già praticamente tutta la classe, manca solo l'insegnante.
Vinny sposta finalmente lo sguardo dal foglio del casting che è stato appeso poco fa.
-Fanculo, io c'ero al provino, al contrario di te!- lo accusa, tagliente.
Angel ride e si sposta il ciuffo di capelli che gli ricade davanti ad un occhio.
-C'erano due sessioni, genio.- gli fa notare, posando a terra il proprio borsone.
Per un momento spera che Vinny si sia già arreso... Ma quella pausa dura giusto un momento.
-Tu che vai alla sessione delle otto del mattino? Di lunedì? Raccontane un'altra!-
Il sorriso di Angel si incrina giusto per un secondo.
-Credi a quello che ti pare, mi sono rotto il culo per questa audizione.- gli assicura, guardandolo storto.
Sta ancora pagando il prezzo di tutto l'impegno che ha messo in quell'esibizione per farsi valere...-Certo, sappiamo tutti come te lo sei rotto!- risponde però a tono l'altro ballerino, sempre più irritato.
Le voci in accademia girano un po'troppo facilemente ma d'altronde è pieno di ochette che ucciderebbero perfino le proprie madri, pur di avere un posto d'onore nello spettacolo di fine semestre.
-Forse ti stai confondendo con te stesso, Vinny!- gli fa notare Angel, continuando con la sua facciata di tranquillità, che urta particolarmente il mancato primo ballerino.
-Va' a farti fottere, Antonio!- sbotta, avvicinandoglisi con aria minacciosa.
Lo sguardo di Angel si incupisce e la sua maschera si crepa appena ma cerca comunque di non perdere del tutto il controllo.
-Te l'ho detto e te lo ripeto: non chiamarmi così.- lo fissa dritto negli occhi.
Vinny abbozza un sorrisetto vittorioso: ha fatto finalmente centro...
-Così come? Col tuo nome? Italiano del cazzo raccomandato!- lo addita e accusa.
Le guance del primo ballerino si imporporano appena.
-Parli tu, che sei stato raccomandato da tua madre? Sai, dovresti dirle che è inutile farsi tutti gli insegnanti se suo figlio non vale un cazzo.-
Sa di essere stato crudele ma non gli interessa. Non gli è mai interessato niente di Vinny, ma lui continua a torturarlo perchè non gli va giù l'idea che qualcun altro possa essere migliore di lui.
-Prova a ripeterlo e ti spacco quella faccia da troia che ti ritrovi.- lo minaccia ma con scarsi risultati: Angel ritrova il suo solito sorriso finto e se la ride anche di gusto, o così fa credere.
-Farò di meglio. Cherrie, metti la base per l'audizione.- chiede all'amica, la quale, già pregustando la scena, non se lo fa ripetere due volte e corre ad eseguire.
-Cos'è, adesso vuoi umiliarti davanti a tutti?- si informa Vinny, ridacchiando fra sé.
Non viene nemmeno degnato di una risposta però.
STAI LEGGENDO
'Till the last dance
FanfictionI muscoli si tendono e si rilassano in maniera ritmica. La testa inizia un po' a girare e la vista ad appannarsi. Per fortuna non suda quasi mai o sarebbe uno spettacolo indecoroso ora... -Merda!- sbotta ad un certo punto, quando arriva al limite de...