Gran Finale☆ || Holden

"heets"

alla fine con anche l'altro gruppo abbiamo continuato ad uscirci, ho trovato dei buoni amici in tutti quanti, soprattutto in Tiz, Nic e, come lo chiamiamo noi, Sasà

Joseph dipende, avvolte probabilmente si sveglia storto e si comporta da arrogante e antipatico

certe volte invece è l'unico che mi riesce a capire perfettamente

lui capisce subito come mi sento, se c'è qualcosa che non và, se non sono a mio agio e se sono arrabbiata

<Ire vuoi venire in studio da Chri con me?> mi urla Gaia dall'altra stanza facendomi risvegliare dai pensieri <e fare la terza in comodo tra due sposini? col cazzo> rispondo <vedo se magari va anche qualcun'altro o se sta solo Christian, se non mi sbaglio sta anche Jo che lo doveva aiutare con la produzione del pezzo> dice

chiama il suo ragazzo e chiede se fosse solo o se ci fosse qualcun'altro, lui risponde che c'è, appunto, Joseph che lo aiuta e Nicholas che è andato insieme a Joseph perché non aveva nulla da fare

<stanno anche Nic e Jo, dai vieniii> mi prega

mi abbraccia provando a convincermi e , ahimè, ci riesce

guida verso questo studio e appena arriviamo la parcheggia

entriamo nel piccolo studio

vediamo Chri che scriveva su un taccuino, Joseph con mezza cuffia messa che ascoltava al computer e Nicholas che se ne stava seduto sul divano col telefono

<a belliii> dice Gaia entrando, per poi andare verso Christian e salutare gli altri con la mano

io saluto e mi siedo affianco a Nicholas

<fra ho finito, dovrebbe essere perfetto così il pezzo> dice d'un tratto Joseph a Chri <fai sentire...> dice mettendosi le cuffie e facendo partire la canzone

vedo che si gasa molto e che Joseph sorride fiero del suo lavoro

il ché, mi fa sorridere anche a me

<Irene, che ne dici di andare a fare un giro mentre questi fanno musica?> mi domanda Nicholas

io annuisco e mi alzo

Joseph mi segue con lo sguardo

<aspe Ire', te devo fa senti na cosa vorrei un parere tuo su una mia canzone nuova> mi ferma

Nicholas lo fulmina con lo sguardo, ma non capisco il perché

fatto sta che mi avvicino a lui e gli appoggio un braccio sulla spalla

sorride timidamente al gesto e mi porge le cuffie

le infilo tenendo un orecchio fuori e ascolto

Perdere la via ti permette di vedere diversi posti
Provo ad allungare la mano, ad andare dove non arrivano gli occhi
Inseguo le briciole, lungo un sentiero, in fondo non so dove mi porti
Provo a spiegarlo da giorni, mi uccidi neanche te ne accorgi
Per tutte le volte che arriviamo a fare un casino per niente
È stato uno sbaglio e continuare a farlo è l'errore più bello di sempre
Non so spiegarlo, quando sei con me non so cosa mi prende
Non lo dici ma sai che è evidente
E vorrei rimandare per sempre

<com'è?> mi chiede fermando la musica <è bellissima, è una poesia in pratica> rispondo

lui sorride fieramente

<prodotta e scritta da te vero?> chiedo

annuisce, ok me lo aspettavo

<oi Ire andiamo?> mi riprende Nicholas
<andiamo> gli dico