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Ero appena arrivata a casa di Simo, mio fratello. Devo dire che era molto carina, non troppo arredata ma giusta per lui.
-Vamu sòra, 'na c'aggiammo partì ca t' 'o faccio cunuscere a Dadda- disse lui.
-Ma chi è Dadda?- chiesi curiosa.
-Un amico mio e di Richi, fa i video con noi-
-Va bene-

Partimmo con la macchina per andare a casa di questo Dadda.

-Comme se chiama su Instagram?-
-'danieldaddetta' ma nun guardà troppo 'e fot e sue ca senò ti 'nnamur.-
-Calm, nun m' 'nnamoro 'e nisciuno.- dissi

Presi il telefono e lo cercai su Instagram, e.. ehm.. si va bene era molto attraente.
Senza accorgermi fissai una sua foto per un minuto, scrutando tutti i minimi dettagli.

-Nun 'o guarda accussì, lo sciupi- disse lui ridacchiando.
-E vabbe' ci sta ma nun è mica gran che-

Mentii.
Era davvero bello, ma non potevo dire niente.

Arrivammo a casa sua.

Simone bussò. Sentii dei passi e poi Daniel aprì la porta.
Mio fratello entrò.

Mi trovai faccia a faccia con lui. Lo guardai attentamente.

-Ciao, Maddalena dico bene?-

Oddio, mi aveva parlato.
Perché mi sento così? Tutta questa tensione? Non mi è mai capitato prima.

-Ehm si-
-Io Daniel, piacere- disse.

La sua voce era così attraente.

-Lo so-
oddio ma che cazzo di risposta è? Che figura 'e mmerda.

-Puoi entrare eh, non ti mangio-

purtrop- EHM.

Risposi con una risatina ed entrai in casa sua. Era davvero carina. Aveva buon gusto.

-Riccardo arriva a breve, vado 'o bagno-
-Ok- risposi fredda. Perchè doveva lasciarmi sola con questo?

-Quanti anni hai?- mi chiede Daniel.
-Eh 17- rispondo.
-Ah piccolina, io 34-

COSA? 34 anni..

-Ah- dissi
-Cosa non te l'aspettavi?-

che rispondo mo?

-Si, cioè no nel senso ne dimostri m-
-Calmati nanetta, sei agitata?-
-No!- esclamai mentendo
-Non sono nato ieri. Stai tranquilla non ti faccio niente-
Sospirai.

oddio perché mi sento così?

Suonò il campanello.

-Se non ti dispiace vado ad aprire la porta, è arrivato Riccardo.-
-Vai vai-

Lui si girò e andò ad aprire la porta.

Chissà cosa penserà di me. Che brutta impressione che ho dato.

Simone torna dal bagno e Riccardo entra dalla porta.

-Riccardooo quanto tempo!-

Lo abbraccio.

-Mi sei mancata Maddie- disse Riccardo.
-Anche tu-

-Stasera andiamo tutti insieme in discoteca?- propose Simo.
-A me va bene- disse Daniel.
-Pure a me- aggiunse Riccardo.
-Anche se sono minorenne?- io dissi.
-certo- disse Riccardo.

-Simo perchè m'hai portato cca se mo' devo anda a casa a preparamme?-
-Eh vabbè non c'ho pensato piccerella-

-Farò finta di aver capito- disse Riccardo ridendo
-Devo andare a prepararmi a casa che mi ha portato qui ma sono già le 7- dico.
-Ok allora a dopo Maddie- mi salutò Riccardo.

Andai ad aprire la porta e mi accompagnò Daniel.
Aprì la porta e mi disse:
-a dopo Madeline-
-A dopo-

Madeline. Nessuno mi aveva mai dato quel soprannome ma mi piaceva già tantissimo.

Uscii e tornai a casa in macchina lasciando Simone li, tanto non doveva fare niente a casa poteva tranquillamente restare.

Arrivata a casa mi feci una doccia calda e rilassante.
Poi mi preparai, mi truccai e indossai un vestito corto nero con dei brillantini.

Poi mi preparai, mi truccai e indossai un vestito corto nero con dei brillantini

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Finito di prepararmi erano le 8.40 e mi arrivò un messaggio da mio fratello.

S: Ti viene a piglià Dadda alle 9, spero che tu sia pronta.

Logico che lo sono.

Ovviamente proprio Dadda doveva venirmi a prendere.
Per passare il tempo ascoltai della musica.
Alle 8.55 scesi da casa e trovai la macchina di Dadda che mi stava aspettando.
Scese dalla macchina e mi aprì la portiera.
Che gentiluomo.

-Hey, sei davvero bella.- disse facendomi arrossire leggermente.
-Grazie-

Salii in macchina e partimmo.

-Sei fidanzata?-
-No ma non cerco relazioni, il mio ex mi ha tormentato abbastanza-
-Ah, vuoi raccontarmi?-
-Non c'è molto da dire, io piacevo a questo ragazzo, mi ha chiesto di stare insieme e ci sono stata ma dopo un po' ho capito che non ero davvero innamorata e l'ho lasciato, lui ha iniziato a spargere voci false su di me dicendo che ero una troia facendomi odiare da tutti.
Per fortuna ora mi sono trasferita.-
-Mi dispiace, non siamo tutti così piccola-

Gli sorrisi.

Arrivammo al locale, incontrammo gli altri e entrammo.
Presi una birra, 3 shottini e una vodka.
Forse ero un po' ubriaca.

Un uomo sui 25 anni mi si avvicinò.
-Ti va di ballare?-
-Va bene-

Iniziammo a ballare insieme e lui mi tocco il di dietro, all'inizio non ci feci caso ma dopo un po' inizio a toccarmi e a farmi male.

-Basta così!- cercai di staccarmi da lui ma mi teneva stretta.
-BASTA- urlai quasi piangendo.

Sentii una presa stretta al braccio che mi tirava.

-Se non la smetti te la vedi con me- disse una voce familiare.
Mi girai e vidi Daniel.

-Daniel-
-Dimmi piccola?-
-Mi porti a casa per favore?-

SPAZIO AUTRICE

Che ne pensate per ora? Questo capitolo è molto lungo forse gli altri saranno più corti ma dopo vedrò.

My First Love - Daniel D'addettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora