Martina pov's
Il rumore assordante del campanello mi sveglia <mh ma chi cazzo è che suona a quest'ora!> dico infastidita, cerco con la mano Andrea ma le coperte dalla sua parte sono disfatte e il posto è vuoto.Mi alzo rincoglionita ed apro la porta della cameretta, in sala mi trovo Luisa che tiene la porta dell'ingresso e dall'altra parte ci sono due agenti di polizia.
Mi allarmo subito, dove c'è Andrea ci sono danni.Mi avvicino alla porta <Lei è Martina?> io annuisco <ci deve seguire in questura> questo mi fa risvegliare definitivamente e quasi perdo un colpo, e se gli fosse successo qualcosa?
<Che è successo?> <Signorina non siamo autorizzati a parlarne qui, deve venire con noi> io mi guardo, sono solo con una maglietta lunga <Hem si, metto dei pantaloni e arrivo> <L'aspettiamo qua> Luisa mi segue in stanza.<Amo mi spieghi che è successo?!> io infilo in fretta e furia i jeans <Amo non lo so, non gli e l'avrei chiesto altrimenti> lei si sfrega le mani sul viso
<Davide ha la roba qui con sé> mi dice a bassa voce <Tranquilla Amo ora vado con loro> <E se vogliono fare una perquisizione?> <L'avrebbero già fatta e in ogni caso non possono senza un mandato> mi metto I jeans e guardo i suoi occhi blu sgranati, le prendo il viso fra le mani
<Stai tranquilla, sicuramente è per il fatto di ieri sera, ci vediamo dopo, vieni a prendermi in macchina> le do le chiavi e un bacio sulla guancia.Luisa pov's
Martina segue i carabinieri e io ritorno da Davide che nel frattempo si è vestito <Se ne sono andati?> <Si> appoggio la schiena al muro e tiro un sospiro di sollievo <Ma cos'è successo?> scuoto la testa <Non hanno detto nulla ma Martina pensa che sia per il ragazzo di ieri. Non vorrei centrasse carpe> dico guardando il pavimento <Scusa ripeti quel nome> <Carpe>
cerco di decifrare la sua espressione ma il letto ci separa e le tapparelle chiuse non fanno entrare un filo di luce
<Mi stai dicendo che è stato qui stanotte?> <Si, ha dormito di la con marti perché? Lo conosci?> <Uscivo con loro una volta> il suo tono si fa più serio e fermo <Ora che hai?> <Non mi piace che frequentate quella gente, fa schifo> c'è qualcosa che non mi convince nel suo tono di voce, è strano.<Non usciamo insieme, è un nostro vecchio amico e penso abbia qualche intrallazzo con Martina> <Dille a Martina di stargli lontano, usa le ragazze unicamente per scopi personali e per svuotarsi le palle. Poi è fidanzato> <Come fidanzato?> lui fa spallucce e apre la porta per uscire dalla camera <Lui è sempre fidanzato con qualcuna poi quando si annoia va da un'altra> lo seguo in cucina, cazzo Martina sicuramente non lo sapeva.
Metto una cialda di caffè nella macchinetta e cerco di scordarmi questo risveglio traumatico.Martina pov's
Arrivo in questura, mi fanno accomodare in uno stanzino <Vieni vieni> il maresciallo mi fa sedere davanti alla sua scrivania <Sai perché sei qui?> scuoto la testa <Ieri è successa un'aggressione con rapina a mano armata nei pressi dove lavora lei>
mano armata? Io non lo sapevo Andrea non mi ha detto nulla
<francamamente non capisco cosa c'entro io, stavo lavorando> <Il ragazzo che è stato aggredito è entrato poi nel suo bar> lo guardo dritto negli occhi, in questo momento ho in mano la vita di Andrea. Non lo tradirei mai.<Certo, ho visto un ragazzo che perdeva sangue dal naso e l'ho fatto entrare> <Ha parlato con una ragazza, l'abbiamo visto dalle telecamere, la conosci?> <Di vista> <È la stessa che ha chiamato l'ambulanza?> <Penso di sì, gli e l'ho detto io> <E perché non l'hai fatto direttamente tu?> il suo sguardo è freddo, pieno di rughe e sembra non trasparire qualsiasi emozione, rimango in silenzio, non voglio mandare in merda la proprietaria del locale.
Dopo svariati minuti di silenzio e del solo ticchettio snervante dell'orologio parla lui
<Te lo dico io perché non hai chiamato tu i carabinieri. Perché lavori in nero vero?>
Ma come fa a saperlo?
<Abbiamo già parlato con la proprietaria, per questa volta chiudiamo un occhio dato che sei incensurata e il locale non ha mai avuto segnalazioni. Però le cose sono due, o si fa assumere, o si licenzia> io annuisco, che stronzo.
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una promessa è una promessa
Roman d'amourFuoco e benzina. Si alimentavano a vicenda, si odiavano ma non riuscivano a stare lontani. Tornavano sempre dove si erano lasciati. Combaciavano solo i loro demoni o era vero amore? // "Facciamo una promessa" "cioè?" "Se non troviamo nessuno ci tro...