cap.3

31 4 0
                                    

Fumata la sigaretta ne accendiamo un altra finché non sentiamo il suono della campanella e noi come al solito entriamo scocciate in classe dopo di tutti.

Mi siedo come ogni cavolo di giorno al banco in fondo alla classe da sola con il cappuccio e la testa sul banco
Drin! Drin!
Suonna l'ora la prof esce dalla classe e si scatena un gran baccano io mi faccio coinvolgere e rimango a parlare con giada la mia seconda migliore amica con lei ho molto in comune e ci conosciamo da anni...con lei mi sento come dire...bene e desiderata!

Entra la prof ma io faccio finta di niente aspettando ansiosa la fine delle sei ore

Suona la campanella dell'uscita io scendi velocemente dalle scale quasi volo saltando da uno scalino all'altro con carla per la mano.Usciamo in fretta ci abbracciamo e ci salutiamo.Salgo sull'autobus su cui incontro una mia amica parliamo un po' e arrivo alla mia fermata con mio cugino scendiamo e mi dirigo verso casa...quasi a più di netà strada tiro fuori le chiavi saluto mio cuggino (che chiamo il cuggio) apro il cancelletto ed entro dentro casa.
Per allontanarmi dai problemi mi infilo sotto la doccia e rimango per molto tempo sotto il getto d'acqua.Esco e come ogni giorno vado in camera e comincio a tagliarmi...comincio con dei tagli piccoli poi profondi e ancora più grandi fino a ricoprirmi il braccio di sangue.Mi lavo il braccioinfilo una felpa mi sdraio a letto e ascolto la musica

-spazio autrice-

Scusate se fa un po schifo ma...per adesso non sapevo che scrivere ma poi so come continuare
Spero vi interessi la mia storia
Una bacio
LUDO

Questa é la mia storiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora