Lila Carracci è una ragazza proveniente da una famiglia mafiosa,che lavora per il migliore amico dei fratelli, Matteo Boccia, nonché Boss della mafia senza pietà, il suo unico obbiettivo è quello di essere meglio di suo padre, Fabio Boccia, defunto...
oggi è il grande giorno, mi sposo. Sono così emozionata da oggi la mia vita cambierà completamente e in più stanotte dovrò mostrarmi nuda davanti a lui, è già stato imbarazzante mostrarmi alla ginecologa alla vistita per confermare la mia verginità, e se non piacessi a Matteo? per fortuna mi sono depilata ovunque.
una volta truccata iniziano ad arricciarmi ed acconciarmi i capelli a mo di' Katherine pierce nel 1864. una volta pronta indosso i miei tacchi bianchi e con l'aiuto delle domestiche indosso il mio meraviglioso abito da sposa.
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ad un certo punto entra Alessia che fa uscire tutti i domestici per poi chiudermi l' abito
"hey, sei pronta?" dice Alessia per poi sedersi sul mio letto
"sisi" le rispondo agitata
"agitata per stanotte?" mi chiede lei mentre mi accarezza una mano
"da morire" le rispondo
"tu goditi la serata non pensarci, poi appena arriverà il momento ti verrà naturale" dice rassicurandomi "piuttosto, guarda cosa ti ho portato" tira fuori un sacchetto di Victoria's Secret, lo apro e ci trovo dentro un intimo molto sexy bianco
"quanto hai speso?" le chiedo incredula
"neanche un euro, sono andata a comprarlo con Sabrina e Paolo"
"ricordami di ringraziarli"
"dovresti vedere quanti regali ci sono al ristorante, prima ci sono passata con Cri"
"ma tu com'è che stai sempre con mio fratello?" le domando curiosa
"ehm...è meglio che io vada, c'è tuo padre che ti aspetta, ci vediamo in chiesa amore mio" dice iper agitata
"Alessia Cerullo torna immediatamente qui!" non mi da il tempo di finire di parlare che esce dalla mia camera
dio mio che stronza
"pronta Lì?" mi chiede mia madre aprendo la porta
"si"
"andiamo che ci aspettano"
usciamo di casa e saliamo in auto, io, mamma e papà in una e Antonio e Cristian nell'altra
dopo 10 minuti arriviamo in chiesa, mamma, Antonio e Cristian si dirigono immediatamente all'interno mentre io e papà aspettiamo 1 minuto
dopo un minuto esatto entriamo nella chiesa e sento tutti gli sguardi emozionati addosso, alzo lo sguardo verso l'altare e vedo l'uomo che tra non molto diventerà mio marito guardarmi con ammirazione e incanto ad ogni mio passo , una volta arrivata all'altare mio padre mi lascia e mi concede a Matteo, ora come ora mio padre sta rinunciando alla mia protezione per darla a Matteo, con la speranza che faccia ciò che deve fare.
