Il sole sta tramontando sull' autostrada, il caldo terribile che aveva caratterizzato quella giornata di luglio stava lentamente scemando.
Ma non c è tempo di godere di quel fresco serale.
L' uomo si sta muovendo con passo svelto fissa in lontanaza un punto non distoglie mai lo sguardo, deve raggiungerlo il prima possibile, quel punto lontano è il suo unico obiettivo.Tra le braccia stringe una grossa sagoma nera, alle luci del tramonto non si capisce cosa sia ma da come la tiene a sé ricorda l immagine di un padre che protegge un figlio.
"non ti preoccupare, siamo arrivati, ti amo, perdonami, grazie"
Sono queste le parole che potevi sentire uscire dalla sua bocca, si muove svelto tra le auto ricoperte di polvere ad ogni suo passo una nube leggera di questa si solleva pochi centimetri dal suolo, lasciando dietro di sé un lungo sentiero di impronte sa che non è saggio lasciarle li in bella vista ma non ha tempo per certe accortezze, su quell' autostrada ormai abbandonata da anni, dove quando era ragazzo sfrecciavano centinaia di auto riempiendo l aria di rumori questa sera echeggia solo il suono della sua voce dolce e cantalinelante, voce che non si sposa affatto con quel volto bruciato dal sole, duro marchiato per sempre da un enorme cicatrice, che solca dalla fronte tutto il viso fin sopra l occhio destro andando giù sempre più giù fino ad arrivare alla bocca come un fiume che attraversa un deserto. La bocca è circondata da una lunga e ispida barba nera che lo fa sembrare più vecchio di quello che è.
Quell uomo ripete quelle dolci parole 1 2 3 10 100 volte senza mai fermarsi. Servono per dargli coraggio per fargli credere che tutto andra bene.
"non ti preoccupare, siamo arrivati, ti amo, perdonami, grazie"
Poi d'un tratto quel mantra cessa e la vede.
Vede vede, l insegna verde con la freccia bianca.
100 metri autogrill.
Quella stessa insegna che da bambino in viaggio con suo padre voleva dire dolcetti, bagno, aria fresca e che nella mente di un bambino ricordava un oasi nel deserto a distanza di più di 30 anni mantiene più che mai lo stesso significato .
(Se ti sta piacendo interagisci pure fai domande consigli ecc... sono sempre ben accetti)

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ti ricordi il mondo
Science FictionFrancesco è seduto sopra un auto parcheggiata in un vecchio autogrill, mentre fissa il sole che tramonta, sulle sue gambe sta la sua fedele amica a quattro zampe si sta spegnendo, e lui gia sa che dopo di lei sara davvero solo. Sono passati più di 1...