POV: JASMINE
<<È un bel ragazzo però>> disse la mia amica scrollando le foto che le si presentavano davanti agli occhi.
Era sul letto a gambe incrociate con lo sguardo fisso sul suo computer, mentre di tanto in tanto, tuffando la mano nella bustina di caramelle accanto a lei ne divorava una.
<<Taylor smettila>> sbuffai <<È grave il fatto che tu sia riuscita a trovare il profilo social di un ragazzo che hai visto per un secondo insieme a me>> le feci intendere già esausta della situazione.
Da quando mi aveva vista a scuola insieme a Logan, i suoi pensieri erano fissi su noi due per qualche strano motivo.
Era da tutto il giorno che continuava a ripetermi di quanto fosse attraente.
Probabilmente avrei dovuto far aggiungere al suo vocabolario la parola "compagno di classe", forse così si sarebbe resa conto di quello che diceva.
Nel frattempo stavo guardando l'armadio, in cerca di un abito adatto alla serata.
Saremmo andate in discoteca.
<<Sembra un principe>> constatò lei continuando a parlare, ignorando appositamente le mie parole <<Perchè non provi a scrivergli?>> mi chiese masticando un orsetto gommoso.
<<Peccato che ancora non ho perso la mia scarpetta magica e non mi serve la carrozza, ho già la mia auto>> interruppi le sue fantasie prima che avesse potuto dire qualcos'altro.
<<Non mi serve scrivergli, lo vedrò domani a scuola>> le risposi successivamente.
<<Sei noiosa" balbettò guadagnandosi da parte mia uno sguardo poco rassicurante.
Arricciai il naso per tutte le stupidaggini che era riuscita a dire in così poco tempo;<<Che ne dici di questo?>> le feci vedere l'ennesimo vestito e quando lei me lo bocciò come tutti gli altri precedenti mi buttai nel letto rassegnata.
'Com'è possibile che di venti vestiti noi gliene fosse piaciuto uno?'.
<<Non ti preoccupare, ti aiuto io>> mi rassicurò, successivamente chiuse il computer e si alzò per andare a rovistare nel mio armadio.
<<questo troppo elegante>> gettò a terra il vestito e continuò a rovistare <<questo te lo potrei rubare io invece>> continuò.
Mi sistemai sul letto mettendomi a sedere e fissai il computer spento sul letto.
'No Jasmine, non devi farlo'.
Me lo ripetei nella mente più di una volta, poi, gettai un ultima occhiata a Taylor che era ancora occupata.
'una sbirciatina e basta'.
Aprii il lap top e la cartella di instagram che la mia amica non aveva chiuso prima si palesò davanti ad i miei occhi.
Era il profilo di Logan.
'Fortunatamente l'account era pubblico, mandargli la richiesta per seguirlo sarebbe stata l'ultima cosa che avrei fatto raggiunto il culmine della disperazione'
Un post ritraeva lui insieme alla sua famiglia.
Osservai i suoi genitori;
I lineamenti del suo volto non rispecchiavano quelli della madre o del padre.
Mi chiesi come fosse possibile essere così diverso, dai propri familiari da tutti i punti di vista estetici.
Loro avevano una carnagione olivastra, sopratutto la sorella, che sorrideva guardando l'obbiettivo.