✦ Damianos - Dante ✦ (Jordeia)

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Per -softxeeee

❝𝐓𝐡𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐞𝐞𝐭𝐡 𝐦𝐚𝐫𝐤𝐬 𝐨𝐧 𝐞𝐯𝐞𝐫𝐲𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠 𝐡𝐞 𝐥𝐨𝐯𝐞𝐬❞

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❝𝐓𝐡𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐞𝐞𝐭𝐡 𝐦𝐚𝐫𝐤𝐬 𝐨𝐧 𝐞𝐯𝐞𝐫𝐲𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠 𝐡𝐞 𝐥𝐨𝐯𝐞𝐬❞

➪ 🄿🅁🄾🄵🄸🄻🄴

Nome: Damianos.

[ Forma greca del nome "Damian", quest'ultimo vuol dire "addomesticare". Eppure é ironico come la sua vita sia una costante lotta contro questo concetto. Perché da sempre suo padre ha cercato di domarlo e di fargli accettare il suo destino di erede della locanda. É come se lo vedesse solo come un cane da addomesticare, una bestia da rendere mansueta per servire i suoi scopi.
Con le lunghe giornate passate a pulire i tavoli, ad accogliere i clienti con un sorriso forzato mentre il padre lo osserva con uno sguardo critico, pronto a correggerlo ad ogni minimo errore. Così, ogni giorno gli viene ricordato il suo dovere, il destino che deve accettare senza discutere - "Un giorno questa locanda sarà tua" - diceva suo padre - "e dovrai portarla avanti come ho fatto io." - Ma qual è la reazione di un animale braccato e messo alle strette? Quella di ribellarsi. ]

Soprannome: Dante.

[ Il soprannome del ragazzo c'entra poco con il suo nome ma ha una storia dietro.

Quando aveva circa 12 o 13 anni, era solito gironzolare nella sala comune della locanda dove alloggiava con suo padre, parlando con i vari avventurieri e facendosi raccontare storie da loro, anche se al ragazzino era proibito ascoltarle. Era solito discutere in particolare con uno di loro, Aléxandros, un vecchio avventuriero che passava le giornate alla locanda a bere. L'uomo, quasi come se volesse prenderlo in giro, lo chiamava spesso "Dante", storpiando di proposito il suo nome. Damianos, essendo solo un ragazzino e anche parecchio permaloso, continuava a correggerlo. Il battibecco era pieno di dialoghi come - "Se continui così farai venire un infarto a tuo padre, Dante!" - "Mi chiamo Damianos, vecchiaccio!" -
La situazione arrivò al culmine quando il ragazzino versò il contenuto del bicchiere dell'uomo dritto sulla sua faccia. Ovviamente, Dante ricevette una punizione dal padre, ma tutti gli spettatori di quel momento magico, per infastidire ulteriormente il ragazzino, iniziarono a chiamarlo "Dante". Da quel momento in poi, in quella locanda si sentiva sempre quel nome e non il vero, suscitando in Damianos parecchie scenate infastidite, con lui che metteva il broncio ogni volta o ringhiava. Alcuni anni dopo, il caro vecchio Aléxandros morì. Da allora, Damianos accettò finalmente quel soprannome che l'uomo gli aveva dato. Perché non gli suscitava più fastidio, ma solo malinconia per quell'uomo che, nonostante tutto, gli voleva bene come un nonno. Dante quindi ormai chiede a tutti di chiamarlo così, visto che il suo vero nome non gli piace per niente, suscitando il fastidio del padre - "Se rinneghi il tuo nome, rinneghi anche te stesso" - Se qualcuno chiedesse al ragazzo il perché di quel soprannome, lo si potrebbe vedere con un dolce sorriso e gli occhi malinconici, mentre pronuncerebbe con voce carica di nostalgia e tenerezza - "É un regalo di un vecchio amico." ]

˗ˏˋ 💚 "𝐌𝐲 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝𝐫𝐞𝐧"  - Oc's book ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora