Una volta arrivati alla scuola era ormai notte inoltrata, e dopo aver posato le mie cose in stanza, mi sono diretta in quella di Theo, per passare come ogni anno la prima notte insieme.
Entrai nella stanza, che ormai conoscevo a memoria e mi misi quella che usavo come pigiama, una maglietta monocolore di Theo che mi stava magnificamente. Mi sdraiai sul letto, mentre attendevo che finisse di farsi la doccia. Non ricordo cosa successe dopo, quando ho riaperto gli occhi era notte inoltrata e lui dormiva affianco a me, con una mano sulla mia schiena.
Mi avvicinai ancora un po' a lui e gli dieci qualche bacio sulle guance, finché anche lui aprì gli occhi. "Ludo che fai, fammi dormire" mi disse assonnato prima di chiudere nuovamente gli occhi. Gli passai le dita tra i ricci, facendogli dei grattini amorevoli.
"Ti amo Mattheo Riddle" gli dissi sussurrando prima di dargli un bacio sulla fronte.
-
Quando ero uscito dalla doccia lei era già sdraiata sotto le mie coperte; mi ero avvicinato ma era proprio in un sonno tranquillo, con quella maglia addosso era cosi sexy cazzo. La feci girare verso di me e mi rilassai anche io, accarezzandole la schiena, finche non mi ero addormentato.
Era stata lei, questa volta, a svegliarmi durante la notte.
"Ti amo Mattheo Riddle" mi aveva detto e poi mi aveva dato uno di quei baci che non dimenticherò mai. Le presi il viso tra le mani, avvicinandolo al mio. Le sorrisi e la baciai come facevo sempre.
"tu mi ami solo quando scopiamo vero?" continuò infastidita. Perché cazzo doveva iniziare discussioni a quell'ora di notte?
"non l'ho mai detto"
"però lo fai intendere bene sai? le ultime cinque volte che me l'hai detto era durante un rapporto, precisamente quando mi venivi dentro"
Cazzo. Alzai gli occhi al cielo portandomi le mani sul viso, quando faceva così era davvero insopportabile.
"senti Ludo, se devi fare cosi, fanculo" dissi seccato
"tu non capisci il cazzo di problema Theo"
"senti vattene cazzo, vattene, non voglio più vederti per stasera"
"non funzionerà mai tra di noi se tu.."
"SE IO COSA? VATTENE LUDO IO NON VOGLIO NIENTE DA TE"Lei era seduta ancora sul mio letto quando smisi di parlare, mi guardava con quegli occhioni a cui non riuscivo mai a resistere. Ma quando era troppo era troppo. Mi alzai dal letto e mi avvicinai a lei, prendendola per un braccio e trascinandola violentemente verso la porta.
Lei cercò di liberarsi senza riuscirci, come sempre, pregandomi di fermarmi, ma dopo aver aperto la porta di camera mia, la spinsi fuori, chiudendola subito dopo. Quanto cazzo la odiavo.
Tutto per un fottuto "ti amo".
-
Mi trovavo fuori da camera sua, con un nodo in gola che non mi faceva respirare. Mi misi a piangere chiudendomi in me stessa, quando i singhiozzi divennero più irregolari, piu confusi, e io non riuscivo più a capire se ne avevo il controllo o meno. Poi ho compreso che non ne avevo proprio. Con l'energia che mi restava mandai un ultimo incantesimo verso Theo, era una specie di segnale che usavamo in casi di emergenza. Mi mancava il fiato e non riuscivo neanche più a reggermi neanche seduta.
La porta si spalancò improvvisamente e lui corse nella mia direzione, riportandomi dentro e posandomi sul suo letto. Mi sentivo morire, non riuscivo a fare respiri regolari e anche se ormai ne ero abituata, mi faceva sempre molta paura.
"va tutto bene Lu, ci sono io con te, guardami"
I singhiozzi non accennavano a fermarsi, ma lentamente il respiro riprendeva la solita regolarità. Quando ebbi la forza necessaria per farlo, lo abbracciai forte, riempiendo la sua maglia di lacrime.
"scusa Ludo, non dovevo comportarmi cosi"
Mi allontanò dall'abbraccio, accarezzandomi il volto e posando le sue labbra sulle mie.
"ti amo anche io, ma quello non era il momento in cui volevo parlarne"
"tranquillo" gli ho risposto con le poche forze che avevo.
Mi abbracciò di nuovo, intrecciando le dita nei miei capelli e stringendomi a lui come se fossi una bimba. Con lui era tutto diverso, sempre.
"passa stanotte qua, e domani anche, e dopodomani e.."
"va bene Mattheo, va bene" gli dissi prima di accoccolarmi su di lui e prendere di nuovo sonno.
-
Era mattina e, mano nella mano con Ludovica, entravo in Sala Grande per fare colazione. Mi fermai qualche minuto a parlare con delle vecchie conoscenze, i ragazzi con cui avevo condiviso quegli anni. Nel mentre lei si era spostata, forse per prendere altro da mangiare o fare altre stronzate del genere.
Ero preso nella conversazione quando uno dei miei più fidati indicò dietro di me aggiungendo sarcastico "attento che ti ruba la ragazza".
Accanto a Ludo c'era quel pezzente di Oliver Wood, che puntualmente, come ogni anno, cercava di convincerla a entrare nella squadra di Quidditch. Ero inoltre convinto che fosse solo una scusa per provarci. D'altronde, era una delle ragazze più belle che avesse mai visto, e non poteva certo biasimarlo.
Inspirai profondamente e cercai di mantenere la calma, ma quando vidi che ridevano insieme, non sono più riuscito a contenermi. Mi sono diretto con passo veloce e deciso verso di loro, comparendo alle spalle di Ludo. La presi per i fianchi e la strinsi in un abbraccio, facendo scivolare la mia mano destra sul suo seno.
"Theo.." disse lei imbarazzata.
"Buongiorno Oliver, c'è qualcosa per cui posso esserti utile?"
"No grazie, la stavo solo invitando a una festa che diamo stasera in Sala comune, se vuoi unirti sei il benvenuto"
"Oh ma quanto mi dispiace, stasera abbiamo un appuntamento e né io né Ludo potremmo esserci" dissi sbeffeggiandolo. Poi presi la mia ex per mano e mi allontanai da lui.
"ma quale cazzo è il tuo problema?" mi disse infastidita lei "smettila di essere cosi geloso"
Mi fermai improvvisamente, questo era davvero troppo.
"Ah io? Quello SFIGATO ti porterebbe a letto davanti a me se potesse, e tu ci stai perché in fondo ti piace fare la troietta".
Mi beccai uno schiaffo in pieno volto da lei.
"dillo un'altra volta e io me ne vado"
"SEI SOLO UNA TROIA DEL CAZZO LUDO"
"Vaffanculo Riddle"
E lei se ne andò sul serio cazzo. Non era una che si comportava così in genere, e ne ero rimasto stupito. Che andasse a quella festa o meno non mi importava, tanto ero certo che si sarebbe fatta sbattere dal capitano dei grifondoro quella sera se non avessero risolto.
D'altronde, era gia successo.
-
ei ciao!
spero che questa storia vi stia piacendo!
Mattheo in questa storia sarà davvero geloso e psicopatico, quindi se non vi piace questo genere di personaggio cambiate storia!
Lascia un commento o una stellina, mi fareste molto contenta, a prestoo
STAI LEGGENDO
MATTHEO (18+)
FanfictionUna nuova storia è in arrivo, e il suo protagonista è Mattheo Marvolo Riddle. Rigorosamente 18+