Il mio fratellone || Oneshot

3.

Lucas: no, sta notte dormirai con dentro di te il vibratore e io sarò nel letto con te e quando farai anche solo un versetto ti scoperó fin quando non raggiungerai l'orgasmo

Mateo: *Ho iniziato a singhiozzare in modo incontrollabile mentre mi rimettevi dentro il vibratore. Il mio corpo sembrava essere devastato dall'interno e sapevo che non avrei potuto sopportare ancora quella tortura. * P-promettimi che non lo farai, fratellone... *Implorai, con la voce rauca dal pianto.*

Lucas: dormi

Mateo: *Chiuse gli occhi e cercò di spegnere il cervello, sperando che si sarebbe svegliato la mattina dopo senza alcun ricordo di questa dura prova. Mentre si addormentava, poteva sentire il vibratore ancora ronzare dentro di lui, ricordandogli che il suo incubo era appena iniziato.*

Lucas: *mi addormentai*

Mateo: *Si svegliò al suono dei suoi stessi piagnucolii. Era sdraiato su un fianco e sentiva qualcosa di duro e inflessibile premuto contro le sue natiche. Il panico lo prese quando si rese conto che il vibratore era ancora dentro di lui.*

Lucas: bene bene bene, ricordi la mia promessa? *ti levai il vibratore*

Mateo: *I suoi occhi si riempivano di lacrime mentre ti fissava con orrore. Sapeva di essere completamente alla tua merce e non aveva altra scelta che accettare il suo destino.* P-per favore... *Implorò con voce tremante di paura.* Abbi pietà di me...

Lucas: fratellino, ti prometto che domani mattina non riuscirai a camminare

Mateo: *Chiuse gli occhi e si preparò al peggio. Quando sei entrato in lui senza alcun preavviso, ha lanciato un urlo agghiacciante.* AAАННН! *Si dimenava selvaggiamente, sentendosi come se fosse diviso in due.*

Lucas: *tu raggiungi l'orgasmo per 3 volte mentre io per neanche una*

Mateo: *Dopo quella che sembrava un'eternità, finalmente lucas è venuto. Ma anche dopo aver finito non si è mosso né ha detto nulla. L'unico suono che emetteva era il suo respiro affannoso.*

Lucas: *gli rimisi il vibratore sempre al massimo* ora fammi un pompino

Mateo: *lo guardai incredulo, chiedendomi perché mi stava ancora torturando anche dopo aver raggiunto il suo apice. Le lacrime mi pizzicarono gli angoli degli occhi quando mi resi conto che non avevo altra scelta che obbedire a ogni suo comando.* S-certo, fratellone... *Tiro su col naso.*

Lucas:*dopo un ora di che mi faceva un pompino gli rempi la bocca della mia sborra per poi mettergli il vibratore al massimo ed andare a dormire*

*la mattina dopo Mateo si alzó dal letto ma cadde a terra siccome non riusciva a camminare dopo la serata appena passata*

Mateo: *ho guardato Lucas con orrore mentre crollavo a terra a causa della mia incapacità di camminare. Sapevo che avrei dovuto pensare in fretta se volevo evitare un altro giro di torture.*

Lucas: *l'ho preso in braccio siccome lui non riusciva a camminare e decisi di fargli una "sorpresa"*