capitolo 4

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Alastor 📻:
sono passati due mesi da quando io e Lucifero stiamo insieme e vorrei fare il grande passo... il problema è... come ? non voglio organizzare il solito e noioso appuntamento con proposta ma qualcosa di stravagante e mai visto prima.
solo che non so a chi chiedere... Charlie non sa dire le bugie... Vaggie non mi ascolta mai... Angel lo direbbe a tutti... Niftty meglio di no.... rimano solo Husk! di lui mi posso fidare infondo ho la sua anima e se lo va a dire a qualcuno gliela spezzo.
mi avviai verso il bar.

Al: Husker

H: si?

Al: puoi venire un' attimo in privato?

H: ok?

andammo sul tetto perché avevo un fortino accogliente la su

H: di cosa mi volevi parlare?

Al: mi devi dare un consiglio!

H: la mia specialità

Al: praticamente voglio fare la proposta a Lucifero ma non so come?

H: prova il metodo classico

Al: volevo organizzare qualcosa di insolito...

H: e che vuoi che ti dica? paracadutismo??

Al: NO!

H: fammi pensare... idea!!! potresti farlo al mare! anche se è molto comune

Al: bella idea!!!

stavamo tornando di sotto ma lo bloccai

Al: e non ti azzardare a dire ne della proposta ne del fortino!

H: ok...

Al: bravo gattino

sfortunatamente Lucifero era ad una riunione e non potevo chiedergli di uscire a fare una passeggiata.
pazienza lo farò domani...
la sera tardi Lucifero tornò all' hotel con i capelli tutti scompigliati e pieno di graffi

Al: che è successo?

L: niente..

An: Aiuto qua qualcuno non sa badare a se stesso

C: lo dicevo io che ero più adulta di lui

Al: parla quella che si fida dei bugiardi

C: ehi!!

Al: ora tu mi spieghi cosa è successo!

L: niente ho solo... litigato...

Al: con chi?

L: con una tizia di cannibal town... ti aveva insultato... credo che si chiamasse... susan!

C: Susan?

Al: Susan?

An: Susan?

H: Susan?

L: Susan...

Al: quella stronza gli faccio vedere io...

C: calmiamoci! ci vado io a parlare con Susan

Al : ok

Charlie uscì dall' hotel e io e Lucifero andammo in camera per andare a dormire perché era tardi

L: Al...

Al: dimmi

L: senti io.... volevo chiederti una cosa...

a giudicare dalla sua espressione imbarazzata avevo già capito dove voleva andare a parare ma non ne ero sicuro

Al: puoi chiedermi qualsiasi cosa

L: ... è da un bel po' che ci sto pensando... che ne dici se... siccome stiamo insieme da un bel po' di tempo ti volevo chiedere se... UFFA NON CE LA FACCIO!!!

Al: se non ce la fai ad esprimerti a parole disegnalo o scrivilo

L: lo disegno

Lui cominciò a disegnare uno schizzo, lo finì e io rimasi letteralmente scioccato da quello che voleva fare

Al: TU VUOI FARE COSA???

L: non sei obbligato...

Al: in realtà io... sono Ace...

Sembrava deluso da quelle parole

L: mi dispiace... non lo sapevo...

Al: però.... con te potrei fare un' eccezione

L: davvero?

Al: ho la faccia di uno che gioca?

L: no...

Al: aspetta però... vado a cercare un posto migliore... l'hotel non è il massimo perché poi Angel ci fa le battutine

L: giusto!

Al: torno subito!

mi teletrasportai e resi più accogliente il mio fortino sul tetto perché era tutto pieno di spazzatura
dopo un po' tornai nella stanza e presi Lucifero per andare sul tetto

L: cos' è questo posto?

Al: benvenuto in paradiso!!

L: ma siamo all' inferno...

Al: lascia perdere

L: ooook... quindi è quì che dovremmo...

Al: è l' unico posto! che c'è non ti va bene?

L: MA È FANTASTICO!!

Al: lo ho preparato apposta!

la mia espressione diventa più seria del solito per poi tramutarsi in un sorriso sincero

Al: Lucifero

L: dimmi

mi misi in ginocchio e tirai fuori una scatola con un anello

Al: Vuoi sposarmi?

L: OMGGGGG!!!!! SIIIIII

ci baciammo però insomma una cosa tira l'altra...

angolino me :)
spero che questo capitolo vi sia piaciuto

a 15 stelle in totale faccio il quinto capitolo

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