Era una fresca sera d'autunno nella piccola città di Arverne. Le foglie avevano appena iniziato a cambiare colore, dipingendo le strade con sfumature di ambra e oro. In un grazioso caffè incastonato tra una libreria e un negozio di fiori, una giovane donna di nome Daniela sedeva, i suoi pensieri vagando come le foglie fuori. Sorseggiava il suo tè e guardava l'orologio, l'anticipazione e l'ansia che lottavano per dominare nel suo petto."Daniela?" Una voce familiare interruppe il suo torpore.
Alzò lo sguardo e vide Carlo in piedi all'ingresso, un sorriso esitante sul viso. Era alto e affascinante, con i capelli scuri che gli cadevano perfettamente sugli occhi. Aveva un'aria di sicurezza che lo faceva sembrare sempre fuori posto nella loro tranquilla città, eppure non sembrava mai più a suo agio di quando era con lei.
"Carlo," sospirò, un sorriso che si allargava sul suo viso nonostante tutto.
Lui camminò fino a prendere posto di fronte a lei. "Non ero sicuro che saresti venuta," ammise, i suoi occhi cercando nei suoi segni di risentimento o perdono.
Daniela scosse la testa, cercando di scacciare i ricordi che minacciavano di sopraffarla. "Non ero sicura nemmeno io," confessò. "Ma eccoci qui."
Carlo allungò la mano attraverso il tavolo, la sua mano esitando prima di coprire delicatamente quella di lei. "Sono contento che tu sia venuta. Mi manchi, Dani. Mi manchiamo noi."
Un sospiro le sfuggì dalle labbra. "Non è così semplice, Carlo. Lo sai."
Lui annuì, stringendo la presa. "Lo so. Ma voglio provare a sistemare le cose. Se me lo permetterai."
Il cuore di Daniela si strinse alle sue parole. Il tradimento che sentiva ancora aleggiava come un'ombra che rifiutava di lasciarla. "Non so se posso fidarmi di te di nuovo," sussurrò.
Gli occhi di Carlo si addolcirono, e si avvicinò. "Lo capisco. E sono disposto a fare tutto il necessario per riconquistare la tua fiducia. Dimmi solo cosa devo fare."
Daniela ritirò la mano, i suoi occhi bloccati nei suoi con una miscela di determinazione e vulnerabilità. "Ho bisogno di tempo, Carlo. E ho bisogno di sapere perché l'hai fatto. Perché mi hai mentito."
Lui deglutì, il suo sguardo abbassandosi sul tavolo. "Non riguardava te, Dani. Riguardava me. Avevo paura, e ho commesso un errore. Un terribile errore."
Lei si morse il labbro, lottando contro le lacrime che minacciavano di scendere. "Avresti dovuto...
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Ricominciare da noi
Literatura FemininaRicominciare da Noi, è la storia di Daniela e Carlo, una coppia che si ritrova dopo un doloroso tradimento. Carlo cerca di riconquistare la fiducia di Daniela, ammettendo le sue paure e il suo errore. Daniela, ancora ferita, deve decidere se è dispo...