Haruka's pov
In tutto ciò io mi trovavo ancora ferma di fronte ai 2:"Felix, mi devi spiegazioni più tardi." Indico l'altro ragazzo:"E tu non rubarmi il mio migliore amico."
Felix mi guarda sorpreso:"Al massimo lo posso invitare sabato ad uscire tutti insieme se vuoi essere sicura che non mi rapisca."
Minho:"Perché dovrei rapirti? Nel senso potrei, ma non lo farò. Comunque credo di avere impegni sabato quindi non so se riesco ad esserci, ti faccio sapere. Ora devo andare a lezione, ci vediamo Felix, ciao nanetta."
Mi guarda male, faccio lo stesso senza salutarlo e si dilegua. Felix mi guarda mentre continuo a fissare male il corvino.
Haruka:"La prossima volta che lo vedo gli arriva una sedia in testa a quello, gli sono finita addosso perché era in mezzo ai coglioni lui e se l'è pure presa con me senza chiedermi scusa."
Ci ncamminiamo verso la nostra facoltà.
Felix:"E io che pensavo potevate fare amicizia. Ma a quanto pare questa volta mi sbagliavo."
Haruka:"Giuro che se sabato viene con noi gli caccio dietro una sedia per davvero."
Felix mi guarda scioccato e allo stesso tempo leggermente intimidito:"Non credo ci sia bisogno di fargli tanto male, anche con me avevi avuto la stessa reazione."
Haruka:"Si crede chissà cosa quando sarà alto forse 5 centimetri in più di me. Sono 1 e 67, non una nana, tantomeno nanetta."
Arrivati nell'aula un cui si sarebbe tenuta la lezione di matematica, materia che adoro alla follia, strano ma vero, ci sediamo ai nostri posti come al solito, io accanto alla finestra in ultima fila e lui di fianco a me. Dopo circa 10 minuti il professore entra in aula e inizia a spiegare un nuovo argomento, e finalmente oserei dire, perché non abbiamo fatto altro che ripassare gli argomenti vecchi.
Verso fine lezione arriva un foglietto con scritto qualcosa sul banco di Felix e lo apre facendo poi vedere anche a me.
"Sabato alla fine riesco ad esserci perché mia mamma mi ha detto che la accompagna mio padre. Fammi sapere l'orario e dove ci incontriamo così mi organizzo se dovessimo stare a cena fuori. Come sempre non ho un orario limite per tornare a casa.
PS: Per favore tieni la nanetta a bada, non vorrei rischiare di tornare a casa con una sedia in testa, grazie.
Minho :p"
Haruka:"Se proprio non la vuole in testa gliela conficco nel culo la cazzo di sedia."
Qulcuno arriva alle mie spalle.
Minho:"La sedia se possibile tienila per te."
Mi giro ma quando sto per prendere davvero la sedia e tirargliela Felix mi prende tirandomi verso di lui per farmi allontanare da Minho.
Minho:"E così siamo nella stessa facolta."
Mi guarda divertito, giuro che quel cazzo di sorriso glielo strappo a forza. Cerso di dimenarmi ma il mio migliore amico non vuole saperne di lasciarmi andare e dopo aver salutato l'altro ragazzo mi trasciana fuori dall'aula con tutte le mie cose:"Cerca di calmarti, se non ti sta simpatico non devi fargli del male per forza. Poi ti ricordo e ti ripeto che anche con me eri così all'inizio, e se non fosse stato per Jeongin mi avresti tirato un tavolo, non una sedia."
Aveva ragione, ma ero comunque incazzata perché Minho si era fissato in mezzo al corridoio e per colpa sua ero finita in terra 2 ore prima. Faccio spallucce e mi dirigo verso l'aula nella qule si sarebbe tenuta la prossima lezione mentre Felix va verso le macchinette.
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Stray Cat||Lee Minho/Lee Know x Reader
FanfictionQuesta è la prima storia che scrivo, spero vi piacerà. Probabilmente aggiornerò i capitoli in base alla mia disponibilità, quindi aspettatevi di trovarne uno nuovo anche dopo molto tempo. Avvertenze: -linguaggio volgare; -possibili scene smut(non v...