Matteo points of view
<<Perché dovrei?>> Mi risponde lei
<< Se non lo sai tu>>
<< Io non mi nascondo da nessuno, ok? Ora lasciami in pace>> mi dice voltandosi
<<Perché scappi?!>>
<< E tu perché mi rincorri>> rimasi a bocca aperta e non risposi << ora mi devo allenare, lasciami in pace, ok?>> Appena finisce di parlare mi volto.
Cercherò di lasciarla in pace per tutta la mattinata, farò finta di niente,come se non ci fosse, non la guarderò neanche per un secondo, non mi volterò verso di lei, per me non ci sarà, infondo come fa lei con me. Penserò solo a ballare, purtroppo però la giornata di oggi non mi aiuta per niente, perché saremo nella stessa stanza per sei ore, quindi metto al lavoro e comincio ad allenarmi.
Non riesco a non calcolarla, è troppo difficile per me, la guardo parlare con Sophia, cerco di leggerle il labbiale per capire di che cosa stanno parlando ma senza successo.
Hanno appena finito di parlare, così ne approfitto per avvicinarmi a Sophia
<<Che vuoi?>> Mi dice lei
<< Niente volevo solo parlarti>>
<< Dai forza sputa il rospo>>
<< Ok volevo soltanto chiederti se prima con Chloe parlavate di me>>
<< No, perché dovremmo?>>
<< Boh, non lo so neanche io>> dici facendo spallucce
<< Allora, mettiamo le cose in chiaro, si vede che sei innamorato perso di Chloe e credo che l'abbia capito anche lei, però sei fidanzato, quindi decidi, o Claudia o Chloe!>> Dice lei con un tono arrabbiato
<< Punto uno abbassa la voce, punto due non voglio ferire Claudia>>
<< Bene allora stai con Claudia e togliti la mia migliore amica dalla testa, non voglio che la ferisci, ok?!>> Dice sempre più arrabbiata
<<Ok>> quasi quasi mi ha spaventato.
Torno ad allenarmi, c'e' Chloe che fa la sua bellissima coreografia, non devo pensare a lei, ma non ci riesco, eè più forte di me, è questo il problema. Tra l'altro domani la dovrò vedere esibirsi, ma non la guarderò, cioè cercherò di non guardarla.
***
Sono appena tornato a casa, appena apro la porta, sento un odore buonissimo, mio padre ha preso il mio cibo preferito, il sushi, dai ammettiamolo a chi non piace? il sushi è la cosa più buona al mondo. Finalmente mio padre si accorge che sono arrivato, mi abbraccia e mei dice la solita frase:
<< Ehi campione come è andata oggi la lezione di danza?>>
<< Tutto bene babbo>> dico sorridente << questa volta niente intoppi>>
<< Ok>> dice lui
Dopodiché mi metto sul divano perché oggi c'è la partita Juve- Inter, sembrerà strano che un ballerino di danza classica guardi le partite di calcio, ma mio padre è un grande tifoso, quindi i miei oltre ad avermi cresciuto con la danza mi hanno fatto diventare un tifoso provetto.
Mio padre si siede affianco a me, prende il sushi e mangiamo sul divano, abbiamo esultato ad ogni gol della Juve, ci siamo divertiti è stata una serata del tutto " padre e figlio".
Io e mio padre andiamo molto d'accordo sono la sua fotocopia, soltanto negli sport siamo diversi, perché lui ha sempre fatto calcio mentre io danza.
La partita è finita in pareggio, io e papà siamo sfiniti, infatti in un batter d'occhio siamo già in pigiama a letto, prima di addormentarmi scrivo a Claudia
STAI LEGGENDO
Dove Tutto È Cominciato
RomanceChloe è una ragazza di diciassette anni ed è francese, lei è una ballerina classica e questa passione la ha da quando aveva solo cinque anni, ma arriva un nuovo ragazzo nella sua scuola di danza, Matteo, di cui lei si innamorerà perdutamente. Matteo...