L'INCONTRO

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Entrate in classe iniziammo a cercare un posto.
Nel frattempo entrò un prof.
Non avendo avuto abbastanza tempo per cercare un buon posto mi sedetti nel primo che trovai.
Accanto a me era già seduto un ragazzo.Era davvero carino,con gli occhi verde smeraldo e i capelli neri.Ci guardammo,ma il professore interruppe quel momento.
"Bentornati ragazzi,come avrete notato ci sono due nuove alunne,le invito a presentarsi".
Io e Ale ci alzammo.
"Ciao a tutti,io mi chiamo Alessia e ho 16 anni"
"Ciao,il mio nome è Deborah e anch'io ho 16"
"Benvenute,spero che vi troverete bene con noi,io sono il prof di italiano,e adesso che ne dite di iniziare la lezione?"
Il prof iniziò a parlare senza sosta.
All'improvviso il ragazzo accanto a me si avvicinò al mio orecchio e bisbigliò
"Questo prof parla troppo,però non è male".
Io ridacchiai.
"Comunque io sono Jason,piacere"
"Il piacere è tutto mio"

Alla fine della lezione chiacchierammo un pó e ci scambiammo i numeri di telefono.Era davvero simpatico.
Quando lui uscì dalla classe vidi Alessia correre verso di me gridando
"Eii hai già trovato un amichetto eh?Forza raccontami tutto"
"Tranquilla,non è successo niente di che abbiamo solo fatto una chiaccherata"
"Si si,ho visto come vi guardavate"E mi diede una pacca sulla spalla.
"Prima di prendere il bus passiamo un secondo dal bagno"mi disse
"Si,certo"le risposi.
*IN BAGNO*
Mentre Alessia si lavava le mani,arrivò una ragazza bionda con gli occhi azzurri,si vedeva da lontano che si sentiva superiore,accompagnata da una ragazzina bassa con i capelli rossi che a differenza sua sembrava davvero semplice.
"Oh finalmente ti ho trovata"disse con aria di sfida
Io la guardai confusa intuendo che stava parlando con una di noi,dal momento che non c'era nessun'altra ragazza.
"Si,sto parlando proprio con te Deborah"
"Non ti ricordi di lei,è nella nostra classe,il suo nome è Emma e il mio è Anna"disse con voce dolce.
"Si,come dimenticare la sua faccia scontrosa"disse Alessia
"Va bene,ora basta chiacchere,arriviamo subito al punto.Devi lasciare in pace Jason".
Alessia nervosa rispose"Perché,è per caso il tuo ragazzo?"
"No,ma lo era e adesso lo rivoglio"
Alessia stava per dire qualcosa,ma io la fermai"Ale lascia stare andiamo"
E uscimmo dal bagno
Emma gridò"Non finisce quii!"
Noi la ignorammo.
Uscimmo dalla scuola e ci accorsimo che il cortile era quasi vuoto
"Oh no,abbiamo perso il bus"
"Iniziamo a camminare,o arriveremo tardi"
Dopo un pò arrivai a casa dopo aver salutato Alessia entrai e spiega i tutto ai miei genitori.Pranzai velocemente e andai in camera mia.
Mi gettai sul letto,come primo giorno è stato davvero stressante,misi le cuffie e chiusi gli occhi.
Mi arrivò un messsaggio,era Jason..
Spazio Autrice
Grazie per i cinque voti e i commenti.
Per ringraziarvi ho cercato di scrivere un capitolo unpiù lungo.
Fatemi sapere se vi piace con commenti e voti
Baci
-jessi

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