1

38 4 3
                                    

"Drin! Drin"
Ecco che è iniziato un'altro dei miei lunghissimi giorni e la voglia di alzarmi da questo magnifico letto per affrontare 2 ore di matematica è pari a 0.Ma il dovere mi chiama quindi mi alzo dal letto e corro in bagno.Dopo aver sprecato 10 minuti della mia vita per prepararmi e fare i miei bisogni mattutini decido di andarmi a vestire.Il momento più difficile di tutta la giornata è proprio questo qua,quando devi scegliere cosa indossare ma non hai nulla!
Resto per circa 10 minuti davanti al l'armadio per poi mettermi i soliti jeans ed una maglia,mi guardo a lo specchio e non mi piaccio.Sono grassa, e non importa cosa indosserò non mi piacerò mai abbastanza da poter uscire di casa sicura di me ,sicura di piacere a qualcuno ma non importa come al solito soffro in silenzio,metto il dolore da parte,mi faccio coraggio e scendo in cucina dove regna il silenzio totale.
La mattina non ho molta fame ma mi forzo a mangiare qualcosa per non andare a scuola a stomaco vuoto.In teoria dovrei consumare 15 minuti della mia maledetta vita per fare una colazione sana ed equilibrata ma per me,e per la maggior parte degli adolescenti non è così.

Spreco 5 minuti per mangiare e gli altri 10 li spreco per aggiornare il mio stato a i miei cosiddetti amici su Facebook,
fare una foto ai miei "amici" di Snapchat ed infine postare una foto della mia colazione non equilibrata ai miei cari "amici" su Instagram.Si sono già fatte le 6:40 e se non voglio perdere il treno devo sbrigarmi.
Esco di casa correndo e mi dirigo verso la stazione.
Fuori fa molto caldo ed è normalissimo dato che siamo a fine maggio.
Per fortuna la stazione non è molto lontana da casa mia quindi dopo aver fatto un po' di fatiche arrivo in tempo in stazione dove c'è Fabio ad aspettarmi.Fabio è un mio amico,è uno dei pochi che mi accetta per quello che sono,per fortuna.
Saluto Fabio che, a quanto pare sembra di buon umore, mi saluta a sua volta ed entriamo nel treno.
"Merda Fabio!"
"Cosa c'è?"
"Ho dimenticato il caricatore a casa!"
"Non! Oh mio dio!e ora come farai a fare foto della tua giornata?"
"Non lo so..."
La nostra conversazione viene interrotta dal controllore al quale mostriamo il nostro biglietto.
Dopo 40 minuti di treno arriviamo a scuola e ci dirigiamo verso l'entrata,pronti ad affrontare 2 ore di matematica.
"Merda Fabio!"
"Cosa c'è ancora?!"
"Ho dimenticato il libro a casa!"
"Oh!pensavo peggio! Non importa prendi il mio"
Entriamo in classe e ci sediamo.



Ehi ciao! È il mio primo libro che scrivo e mi piacerebbe sapere se vi interessa per sapere se vale la pena continuare o meno! Lasciate una stellina,ve ne sarei grata! 💞
La storia si farà molto ma molto interessante!

Il mondo che vorreiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora