Capitolo 22

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《Lando Norris, il pilota numero 4 della Mclaren, e Aurora Leclerc, sorella del noto pilota della Ferrari Charles Leclerc, escono insieme? Cosa ne penserà Luisinha, la fidanzata del pilota?》e c'è una foto di me e Lando ieri sera e un'altra di Lando che si bacia con la sua ragazza.

Che cosa... ma quindi... Lando è... fidanzato... rimango senza parole e sento che tutto va in rovina, mi sento delusa e presa in giro, i miei fratelli e la mia migliore amica se ne accorgono e mi guardano preoccupati, poi Charles mi mette una mano sulla mia e me l'accarezza, così come Virginia, mentre Alexandra mi guarda con un mezzo sorriso, ma questa puttana si diverte a vedermi stare male?! Io e Virginia sentiamo i telefoni vibrare in segno di notifica, entrambe guardiamo e notiamo una notifica di Instagram, a me in cui mi hanno taggata e lei perché ha le notifiche attive, entriamo e leggo l'articolo che c'era in TV, guardo Virginia e annuisce, anche a lei è arrivata la mia stessa notifica, metto rapidamente il telefono in tasca rischiando di farlo cadere e mi allontano di scatto dal tavolo, per andare nella mia camera, ma mentre esco dalla sala sento Alexandra dire "ahia cornuta" e ridacchiare, Charles sta per rispondere, ma mi avvicino e le dico "cornuta un cazzo, non stavamo insieme e poi hai rotto il cazzo" e le tiro uno schiaffo, mi guarda male, si alza in piedi e mi grida "brutta puttana" e inizia a tirarmi il capelli subito le grido "troia" e le diro un pugno in faccia facendola cadere, si rialza e mi tira un pugno, ma avendo i riflessi pronti, lo schivo e con la rabbia sempre più in aumento, le salto addosso facendola cadere a terra e le tiro degli schiaffi, all'improvviso vengo rialzata da qualcuno che mi tiene salda per le braccia, mi giro e sono Charles e Arthur, guardo la ragazza con il diavolo negli occhi e lei dice in modo beffardo "non mi hai fatto niente" mi fa innervosire ancora di più e le tiro un calcio in pancia, si piega dal dolore e si accascia a terra facendo la vittima.

Subito Charles mi lascia e Arthur mi tiene stretta dai fianchi e mi dice a bassa voce "per favore non farlo mai più, stai calma respira" e Virginia mi mette una mano sulla spalla guardandomi come dire: stai tranquilla perfavore, inizio a respirare cercando di sembrare calma, ma dentro di me, mi sento completamente l'opposto: sono agitata, nervosa, arrabbiata, delusa, triste e in parte anche stupita dalle mie azioni e da delle emozioni così forti, Charles fa alzare Alexandra, la siede sulla sedia e le dice "amore tutto bene" lei lo guarda con occhi dolci e dice "no amore quella strega mi ha fatto male" e fa finte smorfie di dolore, mi altero ancora di più, lui mi guarda furioso e mi dice gridando "ma che cazzo ti salta in mente, le hai fatto male" lo guardo piena di ira e gli dico "non mi pento di niente, le sta bene. Poi tu critichi me, ma lei eh, secondo te è un angelo?! Da quando ci siamo conosciute non fa altro che trattarmi di merda, come cazzo si permette di giudicare tutti senza sapere niente" e mi dice "ha sbagliato, ma non è passata alle mani", lo guardo sempre più fuorisa e gli dico "sai che ti dico, vaffanculo Charles, e anche tu puttana" concludo guardando lei, mi stacco e infuriata vado in camera mia, prendo le sigarette normali ed elettronica, si ho anche quelle normali, ma le uso in caso estremo, prendo anche le chiavi della mia Ferrari e torno in salotto per poi uscire di casa sbattendo la porta.

Vado in garage, accendo l'auto, la metto in cabriolet e inizio a sfrecciare per le strade della città, raggiungo lo stesso punto dell'altra sera con Lando e scendo dall'auto, mi appoggio ad essa, accendo la sigaretta e inizio a fumare guardando il panorama della città, poi non trattenendomi più, spengo la sigaretta e mi stacco dalla mia macchina, siccome non c'è nessuno, per sfogarmi inizio a gridare "vaffanculo, come cazzo fa lui a essere innamorato di quella, una strega, una bastarda, poi si incazza con me vaffanculo, anche l'altro perché cazzo si comportava così con me allora se è fidanzato, vaffanculo" e dico a bassa voce "andassero tutti a fanculo". Disperata mi siedo per terra, tenendo le ginocchia al petto e mi vengono gli occhi lucidi e scoppio a piangere, per tutte le forti emozioni negative accumulate, intanto fumo senza tregua e nel frattempo le lacrime continuano a scendere rigandomi il volto.

Quando spengo anche l'ennesima sigaretta, mi rialzo di scatto e sento all'improvviso un forte mal di testa, mi appoggio con una mano alla portiera e mi metto l'altra in testa, cerco di respirare con calma per farmelo passare, ma buio, sento le gambe cedere e mi siedo a terra con la schiena appoggiata alla portiera e vedo tutto buio.

Così guido il mio cuore~Lando Norris Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora