Il gioco della morte (tnxAlastor)

Capitolo 3: I demoni Cani

Alastor pov
Erano le 9:00 del mattino e decisi di svegliarmi. Senza svegliare Tn andai in bagno a sistemarmi per poi scendere sotto dagli altri. Nella stanza regnava il silenzio, troppo silenzio per i miei gusti. Andai in cantina per vedere se trovavo Husk visto che ogni mattina andava a bere ma invece mi trovai davanti a una scena angosciante. Tutti erano legati ad una sedia con lo scotch sulla bocca. Ad un certo punto dietro di loro comparvero dei demoni cani. Esatto avete capito bene demoni CANI , io ero terrorizzato anche se non lo davo a vedere. I cani sono stati la ragione della mia morte e da quel giorno ne rimasi traumatizzato.
Demoni Cani<<Bene bene bene, è un onore incontrare il demone della radio >>
<< Che cosa ci fate qui? qual'è la ragione di questo scenario >>
Demoni cani<< Beh so che in questo hotel, alloggia una ragazza di nome Aurora è così?>>
Lo fissai  attentamente serrando i pugni
<< Non alloggia nessuna ragazza di nome Aurora in questo Hotel. Come puoi vedere tutti i componenti gli hai presi e legati ad una sedia>>
Demoni Cani<< A me non sembra che stai dicendo la verità, visto il tuo atteggiamento rigido. Signore se ci da la ragazza vi lasceremo stare andandocene via, se invece non accettate questa proposta la prenderemo comunque >>
<< Bene , se volete prendervela dovrete passare sul mio corpo >>
Demoni Cani<< Ahaha con piacere >>
Iniziammo a combattere e per fortuna riuscii ad avere la meglio perché ero più forte di loro ma ad un certo punto mi tornó in mente la scena della mia morte e un demone riuscii a fermi graffiandomi tutto il petto. Anche se ero dolorante riuscii a sconfiggerli per poi slegare i ragazzi.
Charlie << Alastor stai bene ? sei ferito? Hai bisogno? >>
Io ancora un po' dolorante dissi
<< sto bene Charlie, ma ti chiedo un favore anzi vi chiedo un favore. Non dite niente ad Aurora va bene?>>
Tutti << va bene Al >>
Li guardai per poi andare di sopra nella mia stanza
Tn pov
Mi svegliai che erano le 11:30 del mattino. Non visi Alastor nella mia stanza e dedussi che era sceso dagli altri. Andai in bagno per sistemarmi per poi scendere di sotto.
<< buongiorno ragazzi>>
Angel << Giorno Aurora>>
Strano, Angel non ci chiama mai con i nostri nomi poi tutti hanno un area strana, c'è qualcosa che non va
<<ragazzi tutto bene?>>
Vaggie<< sì perché?>>
<< avete un area rigida poi Angel non è mai stato così serio in tutta la sua vita e morte>>
Charlie << manno ma che dici , va tutto a meraviglia>>
Disse con un sorriso palesemente falso
<< Charlie >>
Charlie << okey , non va per niente bene e io non c'è la faccio più a fingere >>
<< Ei, va tutto bene okey? So che è un periodo difficile ma possiamo superarlo d'accordo?>>
Charlie << si va bene ma non è solo per que- ( non potette finire di parlare che Husk gli mise una mano sulla bocca)>>
Guardai Husk male per poi andare su a vedere Al visto che non si era ancora fatto vivo. Andai davanti alla sua porta e bussai ma non mi aprì nessuno. Continuai a bussare ma con scarsi risultati quindi decisi di rompere la serratura per entrare.
<< Alastor mi spieghi perché non mi aprivi la porta>>
Lui era girato di spalle
<< Al>>
Gli toccai la spalla e lui si giró e visi una scena agghiacciante . Aveva il petto tutto ricoperto di sangue. Io a quella scena mi spaventai
<< Alastor, ch-e ti è succ-esso ( dissi con voce tremante)>>
Alastor << niente Tn, non è successo niente ( disse con freddezza)>>
<< non mi sembra che non sia successo niente, ora per favore fatti aiutare >>
Distolsi lo sguardo da lui e andai a prendere un kit di pronto soccorso per medicarlo. Lo feci sedere con cautela nel letto e iniziai a medicarlo
<< ora mi spieghi il perché sei conciato così >>
Alastor << Tn>>
<< niente ma Alastor, io voglio sapere come hai fatto a conciarti così >>
Inizió a fissarmi mentre lo medicavo per poi allungare la mano per accarezzarmi il viso
Alastor << l'ho fatto per proteggerti Tn>>
<< cosa? Non capisco >>
Alastor << dei demoni cani erano venuti a cercarti e io ti ho difeso. Ho combattuto e gli ho sconfitti ma sono stato ferito >>
<< Alastor, cosa ti avevo detto! Non ti devi impicciare nei miei affari okay? Potevano ucciderti( dissi trattenendo le lacrime)>>
Alastor << tn, ti ho promesso che ti avrei aiutata e io mantengo sempre la parola >>
<< te ne sono grata che mi vuoi aiutare ma non ti devi mettere in pericolo. Quella che ha più vite sono io non tu. Non farlo mai più siamo in tesi!? >>
Alastor << Tn, guardami , sto bene okey?>>
Io lo guardai e non resistetti più dalla tentazione che l'abbracciai facendo attenzione alla ferita
<< mi sono spaventata Al, ti prego non farlo mai più>>
lui ricambió subito l'abbraccio e disse
<< Non preoccuparti Tn ora sto bene >>
Finí di medicarlo cucendoli la ferita e poi andai via dalla stanza per lasciarlo riposare. Chiusi la porta e andai di sotto
<< Charlie >>
Charlie << Si? >>
<< Al si è fatto male per proteggermi ed era questa la cosa che mi volevi dire prima che Husk ti togliesse la parola vero? >>
Charlie << si, era quello che ti volevo dire ,ma ora Al sta bene? >>
<< è sopra che sta riposando, sono riuscita a medicarli la ferita. Quando succede una cosa del genere non dovete tenermelo nascosto soprattutto se la cosa riguarda me >>
Angel << va bene zuccherino , scusaci >>
<< tranquillo Angel, l'importante è che stiate tutti bene >>
Detto questo andai in cucina a vedere che cosa stava combinando Nifty
<< Ei Nifty, che prepari di buono?>>
Nifty << pensavo di preparare la pasta al forno visto che piace a tutti>>
<< buona idea , ti aiuto >>
Iniziammo a preparare il pranzo ma ad un certo punto mi sentii cingermi i fianchi
Alastor << non sapevo fossi una cuoca >>
<<so fare molte cose che tu non sai (dissi girandomi e toccandoli con il dito la punta del naso) >>
<< stai meglio? Ti sei riposato?>>
Alastor << si sto meglio tranquilla >>
Charlie << Alastor! Come stai ?>>
Alastor << sto bene grazie Charlie >>
Sorrisi ai due per poi dire
<< andate a tavola che il pranzo è pronto >>
Tutti andarono a tavola e iniziammo a mangiare. Io fissavo il piatto assorta dai miei pensieri. Per colpa di un mio errore tutti ne stanno risentendo . D'ora in poi devo stare più attenta non posso permettermi che gli capiti qualcosa a qualcuno come è successo ad Al. Mentre ero assorta dai miei pensieri mi sentii chiamare e alzai la testa
Angel << zuccherino tutto bene ?>>
<< oh Sisi , non ti preoccupare >>
Vaggie << a me non sembra, non hai mangiato niente >>
<< non ho molta fame al momento >>
Charlie << se qualcosa non va c'è lo puoi dire>>
<< ho detto che va tutto bene charlie, non ho niente da dire >> 
Mi alzai dal tavolo e andai verso la mia camera. Non potevo permettere che anche gli altri scoprissero della mia punizione perché sennò si metterebbero in pericolo come ha fatto...Al
Scacciai i pensieri e mi misi sul letto. Mentre guardavo il cellulare sentii bussare
<<Avanti>>
Alastor << disturbo?>>
<< no tranquillo entra pure >>
Alastor << mi dici perché non hai mangiato niente?>>
<< non ti ci mettere pure tu per favore >>
Alastor << so che sei in un periodo difficile Tn ma non mangiare non è la soluzione >>
<< se sei venuto qui per farmi la predica vattene >>
Alastor << Tn io lo dico per il tuo bene>>
<< ho detto vattene Alastor >>
Alastor << io non me ne vado Tn>>
<< Alastor tu non puoi capire cosa sto provando. Non sai quanto è terribile portare il peso di dover proteggere tutti compresa me stessa e non sai quanto mi ha fatto male vederti in quello stato per colpa mia>>
Alastor << Tn..>>
<< ora vattene >>>
Alastor << no io non me ne vado >>
<< Alastor ti ho detto VATTENE! (Dissi urlandogli contro) >>
Lui rimase perplesso a guardarmi ma poi giró le spalle e se ne andò via. Mi fa male trattarlo in questo modo ma è meglio se lo tengo lontano da me se voglio proteggerlo. Sbuffando decisi di prepararmi per andare a fare una passeggiata avevo bisogno di prendere un po' d'aria. Mi preparai per scendere sotto e senza dire niente uscii fuori. Iniziai a camminare per le vie dell'inferno e mi sentii come se qualcuno mi stesse seguendo. Iniziai a correre ma venni fermata dai demoni cani che fecero male ad Alastor .
Demoni Cani<< Eccoti finalmente, ti sei divertita a farti difendere dal demone della radio eh>>
Io ero stanca di continuare a combattere. Per colpa mia tutti ne stanno risentendo ,mi sento così inutile
<< ti prego facciamola finita e uccidimi ma non toccare gli altri per favore >>
Demoni Cani<< con molto piacere >>
Presero una lancia e me la conficcarono nel cuore. Prima di perdere i sensi sentii un urlo e poi buio
Alastor pov
<<Tn..>>
Tn<< ora vattene >>
<< no io non me ne vado >>
Tn<< Alastor ti ho detto VATTENE!>>
Io rimasi scioccato dal suo comportamento , girai le spalle e me ne andai. Mi dispiace per quello che sta passando la vorrei aiutare ma lei mi tiene sempre lontano. Scossi la testa dai miei pensieri e visi che stavo uscendo così decisi di seguirla. Ad un certo punto visi i demoni cani di prima che la stavano cercando
Demoni cani << Eccoti finalmente, ti sei divertita a farti difendere dal demone della radio eh>>
Tn<< ti prego facciamola finita e uccidimi ma non toccare gli altri per favore >>
Demoni Cani<< con molto piacere >>
Visi che presero una lancia e gliela conficcarono nel cuore io rimasi immobile per poi urlare
<< TN NO!>>
Andai verso il corpo ormai privo di sensi. Iniziai ad avere gli occhi lucidi ma cercai di trattenere le lacrime
<< perché..>>
Demoni Cani<< ci tenevi proprio tanto a quella ragazza. Pensavo non avessi emozioni>>
Io distorsi lo sguardo da Tn e li guardai senza dirgli niente. Presi il suo corpo e la portai all'hazbin hotel. Come aveva potuto sacrificarsi per noi , è una ragazza incosciente!  Ero arrabbiato e triste allo stesso tempo , so che sarebbe tornata ma non voglio parlargli al momento . Raccontai tutta la faccenda agli altri e rimasero stupiti dal suo gesto ma ormai non uscivano più lacrime dai loro visi dopo tutte le morti che avevano visto.
Tn pov
Mi svegliai sempre nello stesso posto mi girai e visi la morte
La morte << ti sei sacrificata per loro. Che gesto da codarda >>
<< gli sto facendo del male era il minimo. Almeno mi sono levata dai coglioni >>
La morte << la morte non è mai una soluzione. Non bisogna usarmi per non soffrire più. La morte ti fa soffrire tn , non ti aiuta >>
<< aiutare o no sto facendo male agli atri . Ora sparami e finiamo questo gioco >>
Prese la pistola e me la puntó addosso
La morte << lo sai che se non vinci cadi in un limbo di solo oscurità >>
<< è quello che mi merito no?>>
Lei rimase intristita a guardarmi , per una volta visi la morte provare pena per me
<< non spari?>>
La morte << buona continuazione Tn >>
Mi sparó e caddí per terra

Angolo autrice
Ecco il terzo capitolo!
Spero vi sia piaciuto!