Il leone di Nemea è una creatura greca, terrorizzava la popolazione di Nemea la cui pelliccia era impenetrabile dalle armi, poiché non poteva essere ferita da ferro, bronzo o dalla pietra ed era necessaria la solo forza della mano umana per la sua sottomissione. Figlio di Ortro e Chimera, il leone apparteneva ad Era che lo aveva cresciuto sulle colline attorno alla città di Nemea e luogo dove terrorizzava la gente. Fu ucciso da Eracle, ed utilizzò la sua pelliccia come mantello, ottenendo una difesa invincibile contro i nuovi pericoli che avrebbe affrontato.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.