Come un bambino co’in mano un trenino
sento, nel pancino, la gioia a cui aspiro.
Attendo. Sorrido. Soffio pian pianino.
La luna di schiuma risponde al sorriso.Annuso. Sospiro. Mi beo. Ti ammiro.
Mi scaldo le dita stringendo pochino.
Sei una delle gioie più intense che c’è,
tu nota d’amore, di pace, caffè.