Prologo

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Londra, 13 gennaio 2020

"Non voglio più sapere niente di te, di quello che fai e di tutto quello che ti riguarda" le urlò George avvicinandosi a lei. Era furioso e non riusciva a calmarsi. Isabelle era la sua fidanzata storica, stavano insieme da quando avevano sedici anni, e ne erano passati quasi sei da quel giorno. Lei era quella con cui aveva condiviso l'adolescenza, aveva condiviso le prime esperienze nel motorsport. Lei era quella a cui aveva dato il primo bacio, quella con cui aveva fatto l'amore per la prima volta. Ma era anche quella che gli aveva appena confessato di essere stata con un altro. Un ragazzo che aveva conosciuto al corso di laurea in Scienze Motorie alla Kingston University che stava frequentando. Il sogno di Isabelle era quello di diventare preparatrice atletica, l'aveva sempre affascinata e aveva sempre frequentato la palestra. Lei, però, voleva puntare in alto e, da quando George, l'aveva cominciata a portare con sé alle gare di Formula 1, aveva cominciato a pensare di poter lavorare in quel mondo. George, dal 2019, correva per la Williams, ma prima aveva gareggiato anche nelle Formule minori, e lei aveva avuto modo di parlare con gli addetti ai lavori, ma soprattutto con i preparatori atletici dei piloti. Per lui sarebbe stato un piacere poterla avere sempre al suo fianco e l'aveva sempre spronata a fare del suo meglio per laurearsi in fretta e per poter ottenere la certificazione del British Olympic Association che l'avrebbe abilitata a svolgere la professione a livello professionistico. Ma quel sogno che avevano costruito insieme e per cui si erano battuti entrambi, era svanito alla velocità di un battito d'ali di una farfalla. Era svanito nell'esatto momento in cui Isabelle aveva detto tutta la verità, quella verità che si era portata dentro per settimane. Ma quella non era l'unica verità che lei si era portata dentro e nel sentirsi attaccata, aveva reagito, come non era mai accaduto prima.

"Non ti azzardare a dare la colpa a me, non farlo!" - gli puntò il dito contro - "Non te esci pulito da questa situazione, George. Per niente" - lo mise in guardia - "Pensi che non sappia che ti scopi un'altra da questa estate?" lui spalancò gli occhi e cominciò a camminare nervosamente, avanti e indietro, nella camera da letto che da circa un anno condividevano. Isabelle si era trasferita a casa sua agli inizi del 2019, avevano deciso di andare a convivere quando George aveva firmato per la Williams nel 2018 per la stagione successiva, consapevoli che gli impegni di lui e lo studio disperato di lei, li avrebbero portati a vedersi poco. Avevano trovato casa, l'avevano arredata insieme e avevano vissuto dei movimenti felici tra quelle mure, fin quando lei non aveva scoperto il tradimento di lui. Era un pomeriggio dell'ultima settimana di pausa estiva dalla Formula 1 e i due erano da poco ritornati da una vacanza alle Maldive. Isabelle, causa studio, prima di quella pausa, aveva saltato diverse gare, tranne quelle di Monaco e Silverstone, ma non si sarebbe mai aspettata che la sua assenza avrebbe portato George ad innamorarsi di un'altra donna. Il suo compagno le aveva chiesto di rispondere al cellulare mentre lui era a farsi una doccia, quel pomeriggio, e lei lo fece senza problemi, ma non fece in tempo e le apparve solo la notifica sullo schermo con il nome di chi l'aveva chiamato. Era il suo compagno di squadra, Kubica, ma a saltare all'occhio di Isabelle fu un'altra notifica, un messaggio da parte di una certa 'Carmen'. Riuscì a vedere l'anteprima di quei messaggi e le crollò il mondo addosso. Carmen gli scriveva che era stato bellissimo stare insieme, che non vedeva l'ora di rivederlo, che averlo conosciuto al Gran Premio di Spagna era stata la cosa più bella della sua vita, che le era dispiaciuto non poter essere stata a quello di Silverstone. Carmen era consapevole della relazione di George con Isa e, infatti, nell'ultimo messaggio che lei aveva scritto gli chiedeva di sistemare la sua situazione per poi poter vivere la loro storia in tranquillità. Isabelle aveva lasciato il telefono sul comodino con gli occhi pieni di lacrime e aveva fatto finta di niente. Aveva pensato di essersi sbagliata, di aver letto male, che quello fosse un messaggio che non doveva essere inviato a lui, che quella Carmen avesse sbagliato, ma non era così. Carmen e George si erano conosciuti al Gran Premio di Spagna, una delle poche gare a cui Isabelle non era andata. Si erano incontrati ad una festa post gara e avevano scambiato qualche parola, si erano scambiati i numeri di telefono e avevano cominciato a parlare. Giorno dopo giorno le conversazioni erano aumentate e avevano cominciato anche a chiamarsi qualche volta, ma George non aveva dato peso a quello che stava accadendo, fino a quando non l'aveva invitata al Gran Premio di Francia circa un mese dopo. Lui sapeva Isabelle non ci sarebbe stata e si era sentito viscido, ma allo stesso tempo aveva cominciato a capire che c'era qualcosa che non andava. In quegli anni non aveva mai pensato di poter provare qualcosa per un'altra donna e, invece, si era da subito trovato con Carmen e la sentiva affina a lui, nonostante sapesse che Isabelle era l'amore della sua vita. Ma quell'amore, era stato spazzato via con la stessa forza con cui le onde spazzano via le scritte sulla sabbia. Lei, a quel Gran Premio di Francia, c'era stata e i due si erano anche scambiati un bacio, ma soprattutto erano andati a letto insieme. George aveva tradito Isabelle e non se lo sarebbe mai perdonato, ma credeva sarebbe riuscito a fermarsi. Non era stato così. La loro relazione era andata avanti, di nascosto, George le aveva rivelato di avere una fidanzata da anni e lei voleva tirarsi indietro, ma lui le aveva assicurato che avrebbe messo fine a quella relazione. Non ce l'aveva fatta e sperava Isabelle non venisse mai a saperlo, ma lei lo aveva scoperto e lui ne era rimasto spiazzato.

Unfaithful //George Russell// Formula 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora