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Pian piano apro gli occhi a causa dei raggi del sole.
Prendo il telefono dal comodino di fianco al mio letto vedendo l'ora.

Io: "Cazzo sono le 11"

Noto un paio di chiamate di Felix e vari messaggi da  Hyunjin e Niki.
Inizio a leggere un po' tutti i messaggi per poi mettere via il telefono e alzarmi dal letto.

Oggi sarei dovuta andare da Lisa per guardare un film insieme.

L'estate è iniziata ormai da quasi un mese e in realtà fino ad adesso sono rimasta quasi sempre a casa a parte nei miei giorni lavorativi.

Lavoravo in un piccolo bar di Gimpo distante 10/15 minuti da casa mia.
Ero davvero felice di vivere in questo posto, era tranquillo e le persone erano accoglienti e gentili.

Ritorno fuori dai miei pensieri, mi vesto e scendo al piano di sotto per andare a fare colazione in cucina.

Scendendo noto una figura muoversi per la cucina.
Presa dal panico risalgo su andando in camera mia e prendendo la mazza da baseball che tengo per evenienza sotto il letto per poi riscendere pian piano nelle scale per fare il meno rumore possibile cosa che però non funzionò.

Infatti quest'ultimo si girò verso di me cercando di non ridere.

Io: "chi sei?!"
X: "hey..tranquilla metti giù quella mazza che ti puoi far male" disse con un tono divertito.
Io: "ho detto chi sei.."
X: "sono Minho" "piacere"
Io: "come hai fatto ad entrare in casa mia??" Dissi con un tono altamente spaventato e preoccupato.
Minho: "mmmh..bella domanda"
Io: "è uno scherzo di Hyunjin vero?" "Si sicuramente è uno scherzo di Hyunjin.., lui farebbe di tutto per spaventarmi giusto per ridersela un po'" "Hyunjin dove sei???"
Urlo sperando si fosse nascosto da qualche parte.
Minho: "calmati" "non chi sia questo Hyunjin"
Io: "haha spiritoso, è davvero molto divertente" "DAI  JINNIE ESCI FUORI SO CHE TI SEI NASCOSTO"
Minho: "smettila qui non c'è nessuno a parte noi due"

Inizio a ridere dal nervoso, chi cazzo era questo mo, cosa ci faceva in casa mia..
Col battito a mille indietreggio leggermente, la paura iniziava a salirmi sempre di più.

Non sapevo che fare se lanciargli la mazza e poi scappare o se chiamare direttamente la polizia.

Minho: "ti ho già detto tranquilla" "non ti faccio nulla" "e anche se volessi non posso farti nulla"
Io: "in che senso"
Minho: "non posso farti nulla" "non sono umano"
Io: "cosa vuol dire che non sei umano"
Minho: "vuol dire che faccio parte del mondo dei morti
Io: "e tu pensi che io ti creda?"
Minho: "dovresti credermi"
Io: "come scus-"

Il campanello suonò.

Vado ad aprire correndo sperando di ritrovarmi quella bellissima faccia del mio migliore amico per urlargli che questa farsa non faceva proprio ridere ma purtroppo mi ritrovai davanti seungmin.

Io: " ah..seungmin sei tu.."
Seungmin: "wow anch'io sono felice di vederti y/n"
Io: "scusami min è che ho avuto una mattinata interessante.." dissi ormai stufa di questa pagliacciata guardando Minho.
Seungmin: "cosa stai guardando" mi chiese incuriosito.
Io: "come..a-aspetta tu non lo vedi?"
Seungmin: "chi dovrei vedere..?" "Y/n sei da sola in casa"
Io: " no no aspetta come sono da sola?"
Seungmin: "ehm.. si, non vedo nessun altro dentro casa tua.." "y/n tutto bene?"

Dal suo tono di voce potevo capire fin troppo bene che era preoccupato per me.. in effetti nn aveva tutti i torti.

<sembra di essere dentro ad un brutto incubo..UN BRUTTISSIMO INCUBO..>

Io: "s-si.. tutto bene haha.." "mi sa che è meglio se vai..devo...io ecco..devo andarmi a preparare, mi incontro con Lisa dopo è meglio se mi sbrigo se non voglio fare tardi"
Seungmin: " y/n spetta volevo dirt-"
Io: "HO DETTO È MEGLIO SE VAI.." "IO ORA VADO A PRESTO MIN!!" Dissi tutto velocemente per poi chiudergli la porta in faccia.

Sospiro pesantemente poggiando la schiena contro la porta alle mie spalle lasciandomi cadere fino a terra.

Io: "Sto impazzendo.."

mi metto le mani in faccia dalla disperazione.
Tutta questa situazione mi stava seriamente mandando fuori di testa.

Minho: "no non stai impazzendo"

Alzo la testa di scatto guardandolo ancora tutta confusa e con una lieve paura che ancora domina il mio corpo.

Minho: " te lo avevo detto che non sono umano"

Si avvicinò a me inginocchiandosi davanti a me scrudantomi attentamente

Minho: "dammi la mano"

Esitando gli do la mano ma essa lo trapassa completamente..

Minho: "sono un fantasma" "vedi?"
Io: " i-io.."
Minho: "lo so..è scioccante come cosa" "ma mi serve il tuo aiuto"
Io: "per cosa scusa?"
Minho: "voglio provare a ritornare in vita.." "ma per farlo mi servi"
Io: " e che devo fare?"
Minho: " facendo le mie ricerche ho scoperto che c'è un modo e la prima cosa che bisogna fare per far in modo che funzioni è quella di creare un legame con te."
Io: "un..legame?"
Minho: "si per far in modo che io possa stare in mezzo tra il mondo dei vivi e quello dei morti."
Io: "e cosa vuoi che faccia"
Minho: "devi dormire" "facendolo posso entrare dentro di te collegando la tua anima con la mia formando un legame"
Io: "quindi devo solamente dormire?"
Minho: "si"
Io: "mmh.." "e a che prezzo dovrei venderti la mia anima?"
Minho: "haha sciocchina non mi devi mica vendere la tua anima immaginatela come una sorta di patto" "allora? Ci stai?"
Io: "devo pensare.."
Minho: "ti prego non ho molto tempo"
Io: "e va bene ti aiuto ma solo Perchè sono fin troppo buona" dico sospirando
Minho: "mio Dio grazie"

E con questo mi porge un sorriso grande quanto una casa.

Lo ammetto era davvero un bel ragazzo.
Aveva dei lineamenti ben definiti, i capelli che gli arrivavano vicino agli occhi, dei denti da coniglietto e un piccolo neo sul naso.
Sembrava proprio un gattino.

Il suo sorriso contagiò pure me facendomi sorridere a quella scena.

Era davvero incredibile questa situazione.

Incredibilmente strana.

Leeknowxreader// my secret boy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora