7:00 AM
Mi svegliai assonnata come sempre.
Come ogni notte sono andata a dormire alle 2 e mezza.
Mi alzai, misi l'ennesima maglia oversize insieme a l'ennesimo jeans baggy Vans knu school e scesi di sotto.
"giorno mamma" dissi andando a darle un bacio sulla guancia
"giorno amore" rispose mia madre porgendomi sei biscotti
ne presi un po' tra le mani
"ma, esco che e tardi"
"va bene"
uscii di casa andando a scuola in skate.
Appena arrivai a scuola andai verso Roby come sempre e venne verso di me abbracciandomi per poi appoggiarsi al muretto mentre io feci un saltello all'indietro per sedermici sopra.
"come stai bella?" mi chiese Roby
"e ok, te?"
"sto bene, oggi vicine ad inglese?"
"kiaro" risposi rimettendomi le cuffie
Amavo Roberta, non siamo migliori amiche da un bel po', ma abbiamo il comportamento da tali.
"sono le 7:50 andiamo che ora suona!"
mi disse Roby risvegliandomi dai miei pensieri
"dai ancora un minuto!!"
"no!"
"tanto quella non mette il ritardo!!"
"oh va bene"
Dopo qualche minuto entrammo e la classe era già piena
"giorno" dissi scocciata entrando in classe
Io e Roberta ci sedemmo in penultima fila come sempre, dato che le ultime erano occupate dai maranza.
Invece il donnaiolo della classe stava davanti a noi a parlare con la puttanella della classe.
Io appoggiai la testa sul banco mentre Roby mi parlava.
Dopo un po' la puttanella rise come un'oca e io alzai lo sguardo verso di lei "cazzo stai un po' zitta!" sbraitai sentendola urlare come una gallina.
il donnaiolo si girò e mi guardò male
"che cazzo ti guardi?" gli chiesi acida
"calmati"
alzai gli occhi al cielo e riapooggiai la testa sul banco.
il donnaiolo e la puttanella iniziarono a limonarsi proprio davanti a me e a Roberta che ci guardammo a vicenda disgustate e poi ridemmo.
i due si girarono verso di noi guardandoci male come se avessimo riso peggio dell'oca
"cosa cazzo ti ridi" disse a Roberta guardandola male
io mi incazzai e le dissi "senti gallina, abbassa la cresta"
il donnaiolo rise un po'
"Daii Tommyy!!" disse lei urlando
"basta urlare!" gli risposi
Per fortuna avevamo ginnastica e non mi sarei dovuta più sopportare i due.
Misi per la prima volta un pantalone aderente, mi vergognavo molto a indossarli ma presi coraggio.
La prof ci chiese di fare 2 giri di campo e li fecimo.
Notai che il donnaiolo si mise dietro di me forse per guardarmi il culo.
Non mi sbagliavo. Mi girai e vidi i suoi occhi fissi sul mio fondoschiena
"cazzo guardi" gli dissi e lui si mise affianco a me mentre correvamo
"niente" rispose indifferente
alzai gli occhi al cielo infastidita
"cosa c'è occhiaie?" mi chiese lui chiamandomi così
"come mi hai chiamata?"
"occhiaie"
"ok, donnaiolo" risposi di conseguenza e lui mi guardò male e feci spallucce
Dopo finì ginnastica e ci spostammo nell'aula di inglese.
Mi misi in fondo con Roby e sta volta i due erano dietro di noi, che palle!
"domani c'è la gita" dissi felice
"si lo so, io non vengo, mia mamma non mi fa venire" ammise Roby
"cosa?non ci sarai?!dissi disperata
"non lo so, tra poco dovrebbero mettere il foglio di con chi sarai assegnata di stanza"
"o merda!" dissi guardando Roby un po' spaventata dal fatto che lei non ci fosse.
Poi sentii l'oca dietro di me dire al donnaiolo "Spero che sarai assegnato con me di stanza!" urlò eccitata lei
"mh si" rispose il donnaiolo già stufo di averla intorno e io risi leggermente.
Il donnaiolo lo notò e rise leggermente insieme a me.
"Roby, andiamo a vedere insieme con chi sarò assegnata di stanza?"
"siii"
andammo a vedere e non ci credo.
Ritornai in classe sedendomi al mio posto insieme a Roby.
"Non ci credo cazzo!" dissi io
l'oca dietro di me mi disse "che c'è? sei stata assegnata con lo sfigato della classe?" rise lei
"No!" risposi io disperata
e lei fece una smorfia
"e con chi?"
Io puntai schifata gli occhi sul donnaiolo che poco dopo realizzò
"cosa?!" disse alzandosi e andando a controllare lui stesso.
Tornò in classe e come me si rimise al suo posto e poi guardò l'oca
"sono assegnato con lei" disse intendendo me quasi come sollevato di non essere con l'oca.
l'oca ovviamente mi guardò male e mi disse "se tu provi solamente a toccarlo ti ammazzo!"
io e Roberta scoppiammo a ridere
"certo certo, prova solo a sfiorarmi e ti spacco il setto nasale" risposi riprendendomi dalla risata e il donnaiolo mi sorrise.
Passò l'ora di inglese e ci fu quella di religione dove dormii tutto il tempo come sempre.
Due ore di italiano dove purtroppo i posti erano assegnati e non ero vicina a Roberta.
A malincuore mi sedetti vicino ad un altra persona e le due ore passarono.
Mentre uscivo da scuola, parlai un po' con Roby dato che non l'avrei vista per due settimane, l'abbracciai e le diedi un bacino sulla guancia per poi salutarla prendendo il mio skate e andando verso casa.
"mamma sono tornata!!" urlai
"amore eccoti! come è andata a scuola?"
"tutto bene"
"domani c'è la gita giusto??"
"si" dissi eccitata ma anche triste per non vedere i miei genitori per 2 settimane.
"due settimane senza di te mamma!" dissi andando ad abbracciarla e lei mi diede un bacino.
Andai a sedermi a tavola a mangiare e poi preparai il mio zaino per la gita di domani. Portai tanti, troppi vestiti.
Poi riposai tutto il giorno.
Feci chiamata con Roberta e gli dissi che l'avrei aggiornata su tutto quello che sarebbe successo durante la gita.
Cenai e andai a dormire aspettando con ansia il giorno dopo.
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smettila di fingere di odiarmi
RomanceViolet ha 16 anni, Vive in Germania e i professori organizzano una gita scolastica di 2 settimane in Italia. In questa gita a Violet verrà assegnato come compagno di stanza un ragazzo. Lui è Tom. ha i dread, è alto, veste oversize ed è un donnaiolo.