"Violet!! sveglia!!!"
venni disturbata da delle urla e da credo Tom che mi strattonava avanti a indietro
"ugh, che vuoi?!"
"sono le 7 del mattino, il prof sta bussando a tutte le porte, ha detto che dobbiamo andare al museo!"
Mi alzai di scatto "ma che museo?! non dovevamo rimandare a causa del tempo?" dissi iniziando a camminare velocemente verso la valigia per cercare un outfit
"bho! Ha detto che andiamo comunque perché il tempo è bello"
"ah ok" dissi prendendo dei vestiti.
"Tom inizia a vestirti anche tu!"
"ugh vero!"
io e Tom uscimmo dalla stanza alle 7:30 precisi e ci misimo davanti alla porta, mentre già c'erano quasi tutti. Arrivarono pure l'oca e la sua amica
ma ci guardarono solo male e poi finalmente partimmo.
Ci fecero sedere sul bus, ovviamente vicino al proprio compagno di stanza.
Io e Tom parlammo durante il viaggio, ma era rapido, 15 minuti massimo.
Appena arrivati iniziammo a visitare e capii che era sull'astronomia e cazzate così, molto bello però.
Dopo un po' c'era la pausa bagno ma io non dovetti andare, Tom si, e andò pure l'oca.. comunque il suo nome è Ginevra.
nel frattempo capii che era meglio andare in bagno perché magari dopo non c'era possibilità quindi aspettavo fuori dal bagno delle femmine, ma iniziai a sentire dei gemiti.
Dopo qualche minuto uscì prima l'oca dal bagno e poi...
Tom?
o cazzo, ma hanno scopato di nuovo, mi aveva detto che non lo avrebbe più fatto con lei, bho vabbè, cazzi suoi.
Dopo un po' andai in bagno anche io e Tom mi guardò come per dire "potevo andare con lei invece che con Ginevra" vabbè entrai in bagno e quando uscii c'era Tom ad aspettarmi e io riniziai a camminare e Tom affianco a me ma io rimasi in silenzio, non ero molto arrabbiata però che schifo cioè..
"tutto ok?" mi chiese Tom e io mi limitai ad annuire
poi mi mise un braccio intorno al collo ma io mi scansai "te le sei lavate le mani e le braccia dopo esserti fatto quella?"
lui rimase in silenzio"lo hai visto?"
"sentito, e vi ho visto uscire dal bagno insieme"
Lui abbassò lo sguardo
"scusami.."
io mi girai verso di lui e alzai un sopraciglio confusa "per?"
"per essermi fatto quell-"
lo interruppi "e perché dovresti scusarti?" chiesi confusa
"bhe.. pensavo fossi arrabbiata"
"ehm no perché dovrei? Sono solo un po' confusa dato che avevi detto che non ci avresti più scopato e che ti aveva stufato"
"bhe si ma avevo voglia ed era l'unica disponibile.."
io annuì
e poi durante la fila a 2 rimasimo per ultimi perché andavamo lenti per parlare.
Dopo un po' si avvicinò l'oca e provò a baciare Tom ma lui si scansò
"ugh, non comportarti come se fossimo fidanzati"
"ma noi siamo fidanzati!"
"no!"
"però prima godervi quando mi scopavi!"
Tom le tirò una sberla e io rimasi in silenzio
"Stai zitta! ma ti sembra il caso di dire queste cose private in pubblico?!"
"scusa Tommy" e se ne andò
Io guardai Tom un po' scioccata
"non avrei dovuto dargli quello schiaffo, però.."
"si lo so.."
Io e Tom tornammo a camminare e vidimo altre cose abbastanza interessanti.
Poi dopo una lunga giornata tornammo sul bus diretto verso l'hotel
Nel frattempo Tom mi mise velocemente una mano nell'interno coscia andando sempre più vicino al mio interno
"Tom fermo!"
"perché....non ti piace?" mi sussurrò all'orecchio mordicchiandolo dolcemente, non risposi, non sapevo che dire
"chi tace acconsente" disse con un sorriso malizioso
io gli tolsi la mano dalla coscia e lui mi guardò
"Quali sono le tue intenzioni donnaiolo?"
"farti mia"
Rimasi in silenzio, solo dopo riuscì a rispondere
"smettila Tom"
"e perché mai?"
"perché sei un donnaiolo, non mi farò usare, non rovinare questa amicizia!"TOM POV
"perché sei un donnaiolo, non mi farò usare, non rovinare questa amicizia!"
rimbombò nella mia testa
Non so cosa provavo verso di lei ma la vedevo diversa da tutte le altreFINE TOM POV
"Ti prego Violet..."
e mo cosa dico?
"Tom.. Non roviniamo questa amicizia.."
lui non rispose ma si limitò ad annuire.Tornammo a parlare come prima
dopo circa 30 minuti a causa del traffico tornammo in hotel e andammo a cenare
"Violet ti voglio bene comunque"
disse sorridendomi
"aww anche io" risposi ricambiando il sorriso
"ma da quando sei così dolce?"
"ehhh ho i miei momenti" disse con una risatina e risi insieme a lui.
Il pranzo finì e l'oca mi guardò male ovviamente
Tornammo in camera e misi il pigiama in bagno e appena uscì mi ritrovai Tom sul letto a petto nudo, magari aveva caldo, ineffetti un po' anche io.
Mi misi nel letto a fianco al suo ma poi lui non disse nulla, si alzò e semplicemente fece alzare anche me
poi mi prese dai fianchi e si sedette facendomi mettere a cavalcioni sopra di lui
"Violet senti che effetto mi fai" disse premendomi sulla sua erezione "Tom.. smettila"
lui mi fece strusciare un po' su di lui e gemetti e lui sorrise maliziosamente
"ti piace eh?"
non risposi, cosa avrei dovuto dire?
"Tom smettila dai.." dissi provando ad alzarmi ma lui mi tenne stretta al suo bacino
"Violet smettila di resistere, lasciati andare"
"no, fammi alzare Tom" dissi un po' più decisa e lui mi fece alzare
"scusa Tom, ma non voglio avere nulla con te, anche se non serio, voglio che rimaniamo amici" gli dissi dolcemente e lui capì e mi sorrise
Ci addormentammo abbracciati come sempre.SPAZIO AUTRICE
Ragazzi vi sta piacendo la storia? dovrei continuare?
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smettila di fingere di odiarmi
RomanceViolet ha 16 anni, Vive in Germania e i professori organizzano una gita scolastica di 2 settimane in Italia. In questa gita a Violet verrà assegnato come compagno di stanza un ragazzo. Lui è Tom. ha i dread, è alto, veste oversize ed è un donnaiolo.