The Sadic (Alastor × Reader)

Morte Cap1

Le note dolci di un pianoforte che suonava una musica jazz. Uno sparo. La musica scompare.
Ero una pianista jazz e stavo suonando in un locale della mia città, New Orléans, nel settembre del 1932, in una giornata particolarmente fredda ,ricordo, eppure nessuno è riuscito a scoprire chi è stato. Avevo 19 anni tuttavia nel locale non c'era gente della mia età. Erano tutti sulla trentina o più, ciò non mi metteva per nulla a disagio, stranamente, diceva la mia migliore amica, lei vive io no.
Mi ritrovo avvolta sa una luce fortissima e improvvisamente un cancello dorato aperto.
Entro e vedo una città candida e lucente. Il paradiso.
Un ragazzino biondo e alato mi si avvicina.
S. Pietro <Buongiorno!>
<Buongiorno... questo è il paradiso giusto?>
S. P. <Certo mia cara...Nome prego?>
<T/n...>
S. P. <Oh eccoti qui!  Perfetto vai pure ad esplorare!>
Ok...

Passano 15, 25 anni...non ne ho idea. Qui il tempo passa così lentamente. Ormai risulta noioso. È tutto così monotono, la routine, le regole. Non credo faccia per me...
Sera <Adamo cosa ho detto?! Non bisogna parlare dello streminio in città!>
Adamo <Fanculo! Oh ciao amore!> Mi tira a sé con possessività mi dà un bacio forzato, io e lui stiamo insieme ma è da un po' che ha iniziato ad abusare di me.
<Ciao Amore.. Cos'è lo sterminio?>
Oh cazzo, Sera mi ha sentito.
S.<in quanto consulente Angelico penso che tu debba sapere. Però andiamo in un posto più appartato.>

A <Ogni anno io e il mio esercito andiamo ad uccidere un po' di anime dell'inferno.> Lo dice così come se non fosse niente. L'informazione lì per lì mi sconvolge.
<No! Non è corretto! Siete degli stronzi egoisti!>
S. <Si sarebbero ribellati!>
<Io-io lo andrò a dire a tutti! E per quanto riguarda te> indico Adamo  <noi abbiamo chiuso!>
Mi infilza un corno (sono un Ariete) alla parete del muro dietro di me.
Urlo di dolore, un dolore straziante.
A.<Ora io ti spedirò all'inferno! Il posto in cui avresti dovuto stare fin dall'inizio!>
Sera rimase lì impassibile, e Adamo mi lanciò e io caddi nella voragine infernale.
Da quel momento capii quanto era corrotto il paradiso.