What are we? -strecico

Miss ya

<<Ragazzi, ufficialmente abbiamo vinto. Campionissimi, che campionissimi. Ci sarà un filmato finale? No, hai sopravvissuto e basta?>>
<<E bastaaaaa.>>
<<Troppo bravi, troppo bravi.>>
<<Vabbè, grazie per aver guardato questo video e lyon out!>>
<<Ciao!>>

<<Ok raga, per oggi abbiamo finito.>> Dice Lyon.
<<Menomale che io ho fame.>>
<<E quando mai Alex.>> Rispondo.
<<Stai zitto.>> Mi urla lui offeso.
Mi scappa una risatina per il suo fastidio.
Tutti escono da discord, tranne me, Nicola e Alex. Decidiamo di parlare un po', tanto non ho niente da fare.
<<Raga che dite di fare videochiamata, su facetime però, perché whatsapp mi fa cagare.>> Dice sempre Alex.
<<E se io volessi farla su whatsapp perché facetime mi fa cagare?>> Chiede ironicamente Nicola. In automatico mi viene da sorridere.
<<Oh ma che avete tutti oggi contro di me?>> Risponde preso in causa Alex offeso.
<<Niente Alex, io ti voglio bene.>>
<<Awww, che carino Fede.>>
Si sente uno sbuffo e poi Nicola prende parola con una voce un po' strana. <<Non lo so, volete stare voi due da soli?>>
<<Nico mamma mia, non te lo rubo Federico.>> Risponde Alex ironico, non accorgendosi che Nicola è veramente infastidito. Ma di questo neanche Federico se ne accorge.
<<Smettetela, vi chiamo io.>> Detto ciò, esco da discord, spengo il pc e mi butto sul letto con il telefono per chiamare i miei amici.

Dopo circa dieci minuti in chiamata Alex è andato a cenare, così siamo rimasti solo io e Nicola.
<<Oi tu che mi dici?>> Sussurro io guardando fisso lo schermo. Sono sdraiato di lato, con il telefono poggiato su un cuscino di fronte a me. Mentre lui è tranquillo seduto sul letto con il telefono in mano.
<<Niente di nuovo.>> mi risponde. Mi guarda e poi stacca lo sguardo per mettersi nella mia stessa posizione, poggiando però la testa sulla mano per tenersi su.
<<Mi manchi.>> Mi dice.
Io mi pietrifico. Sono stupito che me lo ha detto così ma sono anche contento, perché anche lui mi manca, tanto.
<<Anche tu..>> sussurro sorridendo leggermente. <<Ma tanto presto ci vedremo. A proposito, questa idea da dove è nata? Ma soprattutto, dove starete? Perché io ho posto ma non per tutti. >>
<<Allooora, l'idea è mia, si lo so sono fantastico. E poi staremo in una casa in affitto nelle vicinanze, di un conoscente di Lyon che ha detto tipo che gli deve un favore.>> Mi spiega. <<Però io mi autoinvito da te.>> Dice sorridendo e mi contagia.
<<Certo che vieni da me tu.>> Ridacchio. Nicola sta per dire qualcosa ma viene interrotto dal suono del mio campanello, che mi fa saltare dallo spavento.
<<Chi cazzo è a quest'ora?>> Chiede lui.
<<Forse un idea ce l'ho...>> Sussurro strofinandomi gli occhi. Noto subito che mi guarda infastidito.
<<Matteo?>> Chiede con voce infastidita. Sinceramente lo sono anche io, sono in chiamata tranquillo con il mio migliore amico e poi si presenta lui, dopo la scenata di oggi, alle nove di sera.
<<Vuoi che sto in chiamata con te? Per sicurezza... se vuoi.>> Mi chiede tutto imbarazzo, ma sono sicuro di aver sentito un leggero tono di preoccupazione. Gli voglio un mondo di bene, darei il mio cuore a questo ragazzo per come mi tratta, però è meglio di no. Anche perché lui è una delle cause principali per cui io e Matteo abbiamo discusso, Nicola non lo sa nemmeno.
<<Tranquillo posso farcela, ci sentiamo domani?>> Chiedo sorridendo. Nel mentre il signorino là fuori continua a suonare e questo mi infastidisce e stressa parecchio. Nicola, ovviamente, se ne accorge e mi sorride, mi dice di stare tranquillo e che qualunque cosa succeda di chiamarlo. Poi mi saluta e chiude la chiamata.