Salto in aria allo sbattere della porta. In questo momento voglio solo sfogarmi, voglio piangere tantissimo come se fossi una tubatura rotta. Ma poi mi ricordo che i miei amici sono probabilmente ancora in chiamata, quindi velocemente mi ricompongo e trovo il coraggio di girarmi per guardarli negli occhi.
E infatti come pensavo, sono ancora in chiamata.
Che grande figura di merda.
<<Ma che cazzo Federico.>> Dice Nicola visibilmente arrabbiato.
Anche Alex stava per dire qualcosa, ma io non sapendo che fare e in un leggero attimo di panico misto a vergogna totale, metto giù velocemente la chiamata e spengo il telefono del tutto.Oddio che vergogna.
Dopo qualche minuto facendo avanti e indietro per la mia stanza decido di prendere il pacchetto di sigarette e andare nel mio piccolo balconcino in sala. Accendo e aspiro subito, sentendo il fumo nei polmoni e i miei muscoli rilassarsi, mi ci voleva proprio.
Non so che fare, tra due giorni arrivano i miei amici e io non ho ancora risolto con il mio fidanzato.Questi sono i momenti che mi fanno pensare che il mondo ha qualcosa contro di me.
Ora comunque non devo pensarci, devo andare a fare la spesa se voglio che i miei amici non muoiano di stenti. Spengo la sigaretta nel portacenere appeso in balcone e rientro in casa per vestirmi.
Fortunatamente ho il supermercato vicino, quindi mi metto dei pantaloncini della tuta e una canotta bianca, ma prima di prepararmi accendo il condizionatore altrimenti mi fondo con il pavimento.Si, ho il vizio di parlare a me stesso. Però dire ripetutamente ad alta voce cosa devo comprare mi aiuta a non dimenticarle.
Nel reparto schifezze prendo qualche pacchetto di patatine, ovviamente non posso dimenticare le più gusto alla paprica, le preferite di alex "il golosone". Poi prendo qualche bibita, latticini, frutta e ultime, ma non per importanza, le verdure che fanno bene. Assolutamente da evitare i pomodori perché ad Anna e a Nicola non piacciono.<<Sono novantasette euro e cinquanta centesimi.>>
Sgrano gli occhi ma cerco di comportarmi normalmente. <<Carta, per favore.>> Dico cordialmente.
<<Vuole un sacchetto?>> Chiede la cassiera. No guardi, secondo lei cento euro di spesa dove la metto?
<<Due per favore.>> Rispondo con un sorriso falsissimo.
Detto ciò metto la spesa nella busta e esco.
Sti cazzi, i prezzi aumentano sempre di più o sbaglio?Dopo aver messo tutto a posto si sono fatte le otto, devo preparare la cena e non ho neanche molta voglia, ma vabbè. Visto che sono in frigo mi cucino in friggitrice ad aria quelle cotolette vegane con gli spinaci. Sono milanese e ho tradito la cotoletta originale, si e quindi? Volevo provarle.
Mentre aspetto che si scaldi la friggitrice riaccendo il telefono e mi siedo sul divano. Quanti messaggi persi da Nico. Neanche uno di Matteo, gentile da parte sua!Cico❤️
fede
fede
fede
fedeeeee
dai rispondi
risp
risp
:(
;(
mi fai piangere
mi ignorismettila
avevo il telefono spento
dimmivolevo sapere come stavi
bene
🤨
senti, sto bene
mi dispiace per quello che avete visto
è stato imbarazzantema va di che
è lui che è un bastardo
te non hai fatto nullanicolaaaa
lui non è un bastardo
è che è un periodo un po' così tra di noiaha dimmi di più :|
vabbè ora devo andare che sto cucinando
va bene ci vediamo dopo domani😮
😮
Il bello di questo ragazzo è che non mi fa sentire di merda in nessun caso anzi, mi tira sempre su di morale, qualunque cosa lui faccia. Infatti non vedo l'ora di vederlo.
Ora vado a mangiare che ho fame e poi magari chiamo un po' i miei amici.
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What are we? -strecico
Teen FictionUn gruppo di grandi amici, formato grazie a Lyon Wgf, uno youtuber famoso appassionato di videogiochi che nel corso degli anni ha trovato persone con la stessa passione. Si conoscono da tanti anni e vivono tutti a distanza, ma questo non da problemi...