Il silenzio spesso ci logora dentro.
C'è chi spera in qualche minuto nella quiete, e chi pregherebbe per un po' di caos attorno a sé.
Per chi ha dei genitori totalmente assenti il silenzio e la solitudine sono qualcosa che ti mangia dentro e ti fa totalmente a pezzi.
L'errore più grande che penso di aver fatto nella mia vita, è stato seguire i miei genitori e trasferirmi da lì dove, il mio cuore aveva ormai preso posto.
«Elias, facciamo qualcosa?» domanda a mio fratello mentre la noia si fa spazio nell'intera casa.
È da circa due settimane che io e mio fratello siamo soli a casa, e passeranno ancora molte settimane a fin quando mamma e papà facciano ritorno a Los Angeles.«che vuoi fare?» mi domanda lui tutto assonnato.
Lo osservo nel minimo dettaglio: gli occhi sono ancora socchiusi, i capelli castani sono del tutto spettinati e i vestiti che porta addosso, sono gli stessi di ieri sera.
È andato ad un'altra festa.
Elias è solito a frequentare feste abbastanza discutibili, l'ha sempre fatto.
Quando aveva 16 anni ha iniziato a rapportarsi con persone poco carine solamente per fare un torto ai miei genitori.«non lo so...andiamo a cenare fuori?» L'espressione che gli compare sul volto, non mi sembra particolarmente entusiasta della mia proposta.
Nonostante ciò però, si alza lentamente del letto e si dirige in bagno.Da quando ci siamo trasferiti a Los Angeles, non sono uscita con nessuno se non con mio fratello.
D'estate non è particolarmente facile fare amicizia, sopratutto se si è nuovi in una grande città.
Domani però, inizierà il mio ultimo anno di scuola, ciò mi porta a sperare che troverò nuove persone con cui passare l'intero anno scolastico.«vatti a vestire no?»
«si adesso vado»~~~~~~~~~
«dove sei andato ieri sera?» gli domando tranquillamente.
Noto la sua espressione scocciata, ma capisco qualche secondo dopo che la causa non sono io.«Elias?» lo chiamo nuovamente notando il suo sguardo puntato ad un tavolo posto alle mie spalle.
«che cazzo ci fa lei qua» a questo punto non so più con chi e sopratutto di chi stia parlando.
Mi giro verso il tavolo da lui adocchiato.Osservo questa ragazza dai capelli lunghi color biondo cenere, degli occhi azzurri ed un sorriso abbaiante.
«aspetta qua» mi dice mio fratello alzandosi e dirigendosi verso quella ragazza.Totalmente sconcertata mi alzo anche io e lo seguo d'istinto; certo, non ho ancora degli amici, ma devo ammettere che i gossip sono una mia grande passione.
«Sara che cazzo ci fai qui» la voce di mio fratello è molto dura, mi sembra addirittura arrabbiato.
Affianco a questa presunta Sara, sono presenti un'altra ragazza ed altri due ragazzi.
Uno in particolare di quei due mi colpisce.
Egli ha i capelli biondi, gli occhi azzurri e le braccia ricoperte di tatuaggi, proprio un bel ragazzo.Lo fisso per un poco e lui se ne accorge, tanto che, vedo sporgergli un sorriso sulle sue labbra carnose.
Vorrei complimentarmi con sua madre per aver messo al mondo un figlio così bello.«mangiamo non vedi?» risponde Sara a tono.
Mi impressiono a sentire la replica della ragazza, nessuna aveva mai avuto il coraggio di parlare in modo leggermente sgarbato a mio fratello.
Solitamente le ragazze lo inseguono con gli occhi a cuoricino.«Elias ma chi è sta gente?» domando io a bassa voce a mio fratello, ma lui, non si accorge nemmeno della mia presenza; sembra totalmente perso nella presenza di quel gruppo di ragazzi che probabilmente hanno la mia stessa età.
«ci hai portato una ospite a sorpresa West?» dice il ragazzo che avevo notato poco prima.
Alla provocazione del ragazzo dai capelli biondi e pieno di tatuaggi, mio fratello si gira, e nel vedermi, noto la rabbia comparirgli sul viso.
Conosco mio fratello meglio di chiunque altro, nonostante per 8 anni siamo cresciuti separati dal momento che abbiamo due madri diverse; so per bene, che quando mio fratello si incazza, potrebbe spaccare qualsiasi cosa.
«Jhonson chiudi quella cazzo di bocca» risponde mio fratello.
Non mi pare una situazione molto piacevole nel momento in cui il ragazzo dai capelli biondi si alza e fronteggia mio fratello.
"Oh cazzo" mi viene da pensare.
Afferro il braccio di Elias che fa un passo avanti per intimorire l'altro ragazzo, che però, non sembra essere intimidito da mio fratello.
«Elias» lo chiamo io sperando di riuscire ad evitare una situazione particolarmente discutibile.Meglio andare via di qui.
«torniamo al nostro tavolo» gli propongo nel modo più pacato possibile. Eviterei decisamente di fare scena in un pub, nonostante sia vuoto.
Volevo che questa sera pre scuola, fosse calma e tranquilla, invece...Lui sospira e fa un passo indietro ed insieme ci dirigiamo nuovamente al nostro tavolo.
Ci sediamo e il silenzio avvolge il pub dove ci trovavamo fin dall'inizio.
È da due mesi e mezzo che viviamo qua ormai, e mi domando come mio fratello conosca questa gente, non l'ho mai sentito nominare una certa Sara.«chi è quella gente?» gli domando curiosa, ma non mi sembra molto intento a rispondere alla domanda che gli ho posto.
«mangia e fai silenzio per favore» e da lì, il silenzio torna ad avvolgere il nostro tavolo.Non provo nemmeno più a spicciare parola, e nella noia del mangiare in silenzio, decido di alzarmi dal tavolo e andare verso il bagno.
«vado in bagno» dico a mio fratello allontanandomi.Apro la porta del bagno, ci sono tre lavandini uno di fianco all'altro e tre cabine, entro in uno di quelli sistemandomi i vestiti e sedendomi a terra.
Tiro fuori il telefono dalla tasca controllando le notifiche.
Nessuno dei miei amici di New York mi ha contata da quando ho preso quel maledetto aereo.
Ciò mi ferisce molto, speravo di poter mantenere un rapporto di amicizia a distanza con quelle persone che prima ritenevo una famiglia.Ripongo il telefono in tasca e mi alzo da terra uscendo dalla cabina e andando verso il lavandino.
«bella scena ha fatto Elias vero?» sento dire mentre la porta dell'entrata per il bagno si richiude.
Non mi ero nemmeno accorta che fosse entrato qualcuno.**********
Buongiorno o buonasera, dipende da quando state leggendo questo primo capitolo.
Spero vi stia incuriosendo questa nuova storia perché ho un programma molti colpi di scena...
Ci vediamo al prossimo aggiornamento!!
Vi amo❤️
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The Rules Of Evil
RomanceNella realtà, il diavolo non è brutto come descritto in passato da dante nella divina commedia, ne tanto meno come fatto vedere nei film. Il diavolo ha il potere della persuasione, ha il potere di abbattere tutti. Colui porta una bellezza indescrivi...