L' INIZIO DI TUTTO

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                                                            Ellen
<<Bip bip...Bip bip...>> Apro gli occhi a fatica,mi metto a sedere sul letto e guardo la sveglia. Sono le 7:00.
Mi devo sbrigare.
Mi alzo velocemente, scendo giù in cucina e mi mangio al volo due biscotti,poi mi dirigo in bagno,mi lavo e mi trucco molto velocemente,poi torno in camera mia. Per quanto io sia una ragazza semplice,trovo la mia camera particolare : attaccati alle pareti ci sono i quadri che ho dipinto io personalmente,il letto ha una trapunta azzurra con sopra una coperta di phile bianca piegata in più parti, e diverse lucine contornano il letto dando una leggera luce rosata. Ok, magari non è una camera così particolare, però mi piace, ed è questo l' importante. Mi metto dei cargo verde militare, con sopra una maglietta bianca corta, con le maniche anch'esse corte. Mi pettino i capelli, un po' di profumo ,prendo lo zaino ed esco di casa salutando i miei genitori. Controllo l' orario,7:40,grazie al cielo posso camminare per arrivare a scuola, essendo non troppo lontana da casa mia. Mi si affianca Margot, la mia migliore amica,la conosco da quando abbiamo quattro anni,e non ci siamo mai divise dopo aver giurato di rimanere amiche per sempre. Guardo com'è vestita lei: pantaloncino di jeans nero, con una maglia extra large marroncina con scritto <<NIRVANA>> e uno smile, e al collo ha una collana nera con attaccato un ciondolo a forma dello smile della band, e infine ai piedi ha degli stivaletti neri. Tutte e due ascoltiamo musica simile, cioè rock, indie anni 90', e i Nirvana sono i nostri preferiti, mi si spezza ancora il cuore a pensare a Kurt Cobain. <<Buongiorno!>> Mi saluta squillante . Rispondo con un lieve sorriso e un cenno del capo.
La differenza tra me e lei è che sicuramente lei è molto più estroversa e solare, adora fare festa, ed è una specie di attira ragazzi, in effetti è molto bella, ma odia leggere. Io al contrario sono molto più introversa e chiusa, preferisco stare a casa a rilassarmi invece di fare festa, e sono stata "fidanzata" solo una volta, con un ragazzo che si è rivelato un completo stronzo, per lui ero solo divertimento, e al contrario di Margot, è che io sono vergine, e secondo lei non va bene, ma io sto bene così come sto e non mi faccio problemi. Ho una buona media scolastica, e adoro, ma proprio adoro, leggere. A casa mia è come se avessi un' intera biblioteca.
Il fatto è che leggere mi fa viaggiare con la mente, e andare in luoghi fantastici, e mi fa stare bene.
Passo da un genere letterario all' altro,romantico, horror, giallo, e molti altri.
Margot intanto mi aggiorni sui diversi gossip scolastici, non che a me interessi tanto, ma fanno felice Margot.
Arriviamo che sono le 8:00 , e visto che la scuola apre alle 8:10, che male c'è a prendere un cornetto? Entriamo nel nostro bar di fiducia, il proprietario ci saluta ,prende i nostri ordini, e c'è li porta in pochi secondi. Mentre sorseggio il mio cappuccino, Margot mi fa notare un ragazzo (secondo lei, molto carino). Mi giro e mi ritrovo davanti un ragazzo altissimo, con dei capelli di media lunghezza neri, e alcuni tatuaggi sul collo, leggermente scoperto dalla maglia nera aderente che indossa, e sotto ha una tuta larga grigia. Dal suo viso deduco sia asiatico o abbia dei geni asiatici. A me non colpisce molto, ma vedendo che ha uno zaino rosso sulla spalla deduco che venga nella nostra scuola, così dico <<Chissà in che classe sarà...>> Ecco, a ripensarci non è stata una buona idea, Margot parte all' attacco <<Ma quindi ti piace?>>, <<Perché ti interessa?>> ,<<Se vuoi posso stolkerarlo un po' per capire in che classe và...>> <<Finalmente ti piace qualcuno!!!>> IO la blocco velocemente, perché sennò avrebbe continuato<<Calma Margot, non l' ho mai visto in vita mia,non mi piace, e grazie, ma non voglio che lo stolkeri, va bene?>>
Lei sbuffa rumorosamente<< Uffaaa, sei troppo complicata in fatto di ragazzi , mica te lo devi portare all' altare eh>> Io ridendo dico << Dai, dobbiamo entrare a scuola, sono le 8:08.>> , quindi alzandoci ,paghiamo, e entriamo a passo svelto nella scuola.
A ricreazione passeggio un po' nei corridoi con Margot e il suo ragazzo Mason. Ad un certo punto cominciano a baciarsi appassionatamente, quindi li lascio soli, e continuo a camminare, fino a quando non sbatto contro qualcosa, o qualcuno. È il ragazzo del bar, e ,ok, visto da vicino è molto carino, ma non vuole dire che mi piaccia. << Scusa>> dico io, ma lui bruscamente e con un tono di voce basso dice << Guarda dove metti i piedi.>>, dal suo accento più o meno capisco e penso venga dalla Corea.E se ne va. Io allora dico a bassa voce <<stronzo>> , e cerco di camminare, ma una mano afferra il mio braccio, e capendo subito chi è cerco di divincolarmi, ma invano. Lui si avvicina al mio orecchio e sussurra <<Per tua informazione Piccola Dolly, il mio nome è Hyun-Woo , non stronzo. >> Poi lascia il mio braccio e se ne va. Io rimango come un ciocco di legno là , e vado poi subito a cercare Margot per raccontarglielo.
La trovo che esce dal bagno col suo ragazzo e capisco che prima era leggermente impegnata,ecco. Mi avvicino e le racconto tutto quanto. Lei rimane scioccata quanto me e mi dice che lo devo lasciare perdere perché è uno stronzo sul serio. Poi dice <<La ricreazione sta per finire, meglio tornare in classe>>Io annuisco, lei mi prende sottobraccio e ci incamminiamo. Proprio mentre sto per entrare in classe un ragazzo mi urta la spalla, ma dico, tutte a me oggi?!
Lui mi guarda nervoso e dice << Oi scusa,non volevo. Senti con l' occasione volevo chiederti se volevi uscire a cena con me stasera>> conclude il tutto con un sorriso impacciato e un po' goffo. Però mi fa' molta tenerezza, e visto che Margot mi guarda dicendomi con gli occhi di dire sì, io annuisco e stupendo anche me stessa dico << Certo, questo è il mio numero>> e gli porgo un bigliettino scritto velocemente sul momento.

•••••
NON.CI.CREDO. Sto andando ad un appuntamento! Margot mettendomi il mascara sbaglia e quasi mi ceca un occhio
<<Stai attenta Margot,non voglio cecarmi>>
<<Stai tranquilla, ci penso io, fammi lavorare>> Io rido e lei continua ridendo
<<A proposito, come ti viene a prendere Chuck?>> Domanda
<<Con la ... macchina...>> Un ondata di panico mi pervade, non sono più andata in macchina dopo l'incidente. Margot vedendo preoccupata, cambia discorso cominciando a parlare di lei e la sua relazione con Mason.
Le sono grata, non ho voglia di pensarci, voglio solo parlare con la mia migliore amica, che è l' unica che mi è sempre stata vicina, nel bene e nel male, e con questo ho capito che la nostra amicizia è vera e unica, non potrei vivere senza di lei. <<Ho finito di truccarti! Ora vestiti>> Io non ho molti vestiti, salvo uno che mi ha regalato Margot al mio compleanno, tubino nero con le spalline di velo cadenti. Me lo infilo e mi calza a pennello, ci aggiungo delle calze nere velate, stivaletti, mi pettino, mi metto un po' del mio profumo preferito, prendo una borsetta nera glitterata che Margot mi ha regalato, e sono pronta. Margot mi riempie di complimenti, la ringrazio,la saluto abbracciandola e esco di casa.
C'è la macchina di Chuck qui davanti,con lui dentro che mi aspetta. Quando mi vede mi saluta calorosamente e mi invita in macchina. Lo guardo un po' titubante e decido di chiedergli un favore <<Ciao Chuck, ti volevo chiedere se in questo posto potevamo andare a piedi, perfavore>>
Lui mi guarda confuso,anche se annuisce e scende dalla macchina,nel tragitto prova a tenermi la vita ma io lo scanso gentilmente.
Arriviamo in un bel ristorantino sul mare , con una bella vista. Ci sediamo e prendiamo gli ordini. Arriva il cameriere, proprio mentre mi sto godendo uno tra i tramonti più belli della mia vita, con delle sfumature tra il rosa e il viola che ti catturano l'anima e non te la lasciano più, perché tutto si trasforma quando ci si emoziona. Chuck richiama la mia attenzione, ma infondo l' appuntamento passa in fretta, ed è anche abbastanza noioso. Mi accompagna a casa , lo saluto e entro in camera mia, dove trovo Margot che mi ha aspettato. <<Allora cosa è successo? Non tenermi sulle spine!>>
<<In realtà non è successo niente di che, è stato abbastanza noioso purtroppo, però Chuck ha buon gusto nello scegliere ristoranti!>> Ridiamo tutte e due , e finiamo la serata parlando del più e del meno. Poi lei deve andare a casa, mi saluta ed esce. Ed io rimango da sola perché i miei genitori sono usciti. Decido di farmi una doccia, mi metto il pigiama e provo a dormire. Solo che mi risveglio per via di un brutto sogno nel cuore della notte. Le parole mi rimbombano in testa, e mi fa tanto male. Mi faccio una camomilla per calmarmi e provo a dormire.

                                                     🐚🌊🎨

Ciao a tuttiii!
Grazie per leggere il mio libro!
E grazie per aver scelto proprio lui, perché su wattpad ci sono molti altri libri bellissimi.
Su questo capitolo non ho molto da dire perché è abbastanza introduttivo, ma spero vi sia piaciuto. Dal quale che abbiamo capito Ellen è una ragazza molto forte, ma chissà cosa le è successo con la macchina... IO lo so hihihi. Lo scoprirete nei capitoli successivi!( Non odiatemi plis🙃✌🏻)
Ora devo andare a mangiarmi una pizza 🍕
Ci vediamo nel prossimo capitolo 😜
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✌🏻😜🍕❤️

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