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Francesca
È da una settimana che io e Federico ormai non ci parliamo più, o meglio, sono io che non voglio parlargli.
Lui mi ha mandato un sacco di messaggi a cui io non ho risposto, non merita il mio perdono.
Da una parte il mio cuore mi dice di ascoltarlo e parlargli, dall'altra lo odia più di qualsiasi altra cosa.
Ma che dico? Io non odio Federico, lo amo, ma se amarlo significa soffrire allora preferisco stare così.
Non sto neanche bene, ho le nausee, capogiri, a volte mi sento al 100% ed altre volte invece mi sento di morire.
Forse ho bisogno di staccare un po' la spina, ho deciso di andare a Roma, da mia zia.
Non voglio stare più qui, tutto mi ricorda lui.

Inizio a preparare la valigia, lo sapranno solo Benjamin e Alice dove andrò.
Ho bisogno di stare da sola, forse mi passerà.
Forse.
Bussano alla porta e si apre facendo intravedere Benjamin e Alice.
Mi abbracciano entrambi ed io piango come una stupida.
Quando hanno saputo del tradimento di Federico, mi hanno ospitata a casa loro, ed io anche per questo me ne vado, perché non voglio essere di troppo ed anche perché mi fa male vedere loro che si baciano o che si abbracciano, mi fanno ricordare me e lui.

-Amore dove vai con quella valigia? Non dirmi che hai intenzione di andartene??-

Annuisco asciugandomi le lacrime.
Non ce la faccio più.

-Si Ben, è giusto così. Vado da sola a stare da zia, forse in una nuova città riuscirò a dimenticare Federico e ciò che mi ha fatto.-

-Ma come da sola? Non potete parlare e chiarire?-

Scuoto la testa.
In questo momento non voglio proprio vederlo.

-No Ben. Quel che è fatto è fatto. Non cambio idea.-

Mi prende le mani e mi abbraccia lasciandomi un bacio sulla fronte.
È super protettivo con me ultimamente, diciamo che non mi ha mai dimostrato quanto mi vuole bene a parole, ma l'ha dimostrato con i fatti.

-Abbi cura di te. Ti dico solo questo.-

-Grazie Ben. Un favore vi chiedo ad entrambi, se Federico dovesse chiedervi dove sono, voi non diteglielo, verrebbe a cercarmi ed io non voglio vederlo, perfavore.-

Si guardano entrambi ed annuiscono.
Chiudo la valigia sotto al loro sguardo,mi danno un ultimo abbraccio e mi accompagnano vicino alla porta.

-Per qualsiasi cosa chiamami, a qualsiasi ora della notte, io ci sarò-

Alice è una persona meravigliosa e sono felice di avere una migliore amica come lei.

-Certo. Adesso vado. Vi chiamo appena arrivo-

Mi danno un ultimo bacio e io li abbraccio.
Apro la porta e me ne vado.
Prendo le chiavi della macchina dalla borsa e inizio a partire.

Ad un tratto mi vengono in mente tutti i ricordi con Federico.
È come se la mia mente si fosse fermata, non riesco a pensare a nient'altro.
Mi distolgo dai miei pensieri e un'altra macchina mi viene addosso, non ho neanche il tempo di sterzare, la mia macchina gira e si capovolge, ad un tratto chiudo gli occhi e non sento più niente.
Solo dolore.

Alice
-Ben sono preoccupata, Francesca ancora non ci ha chiamato-

Mi tremano le mani, ho paura che sia successo qualcosa di brutto.
Me lo sento.

-Dai amore tranquilla, vedrai che chiamerà, vieni qua adesso-

Vado da lui e lo abbraccio, ma il pensiero va sempre a Francesca, è partita da più di tre ore e ancora non ha chiamato.
Lei di regola ha sempre mandato messaggi o ha sempre pubblicato storie su instagram.
Evidentemente sta guidando e non può parlare,ma fanculo io la chiamo, voglio assicurarmi che stia bene.