𝑾𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒈𝒕𝒐𝒏, 𝑵𝒆𝒘 𝒁𝒆𝒍𝒂𝒏𝒅
Alla Wellington Hight School in Nuova Zelanda tutto cambia all'arrivo di Noah Schmidt.
Tutto cambia anche per Hannah Schultz, una ragazza dalla vita perfetta.
Ma è tutto apparenza.
Tutti indossano delle mas...
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Primo giorno di scuola
Dopo le lezioni io e Kim andiamo a casa sua.
I primi giorni appena arrivata in Nuova Zelanda ho alloggiato nei dormitori della scuola, ma poi ho scoperto che una famiglia vicino alla scuola aveva accettato di ospitarmi, quella di Kim.
Non essendo venuta qui con un'agenzia è stato complicato organizzare il tutto, ma alla fine ce l'ho fatta.
Sono fiera di me stessa.
"Benvenuta nella mia umile dimora" dice ridendo Kim.
"Umile? Ma questa è una reggia." Sono incantata dalle bellissima villa che ho davanti.
La casa di Kim circondata da un guardino immenso e ben curato è molto grande, bianca e piena di finestre, sarà illuminatissima di giorno.
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Kim mi fa il tour della sua maestosa casa e poi mi mostra la mia stanza, di fianco alla sua.
La mia host sister aspetta che sia io ad aprire la porta, quindi mi faccio coraggio , apro la porta e rimango sbalordita.
La stanza è molto grande, arredata tutta in bianco e rosa, i miei colori preferiti. Nel muro di destra c'è una parete interamente adibita a libreria, nel centro una grande finestra con davanti una bellissima scrivania e a sinistra un letto a una piazza e mezza.
Non so che dire, è la mia stanza dei sogni.
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"Mamma ha voluto sistemare personalmente tutto.
Mi ha detto che ha chiesto a tuo padre alcune cose come colore preferito e fiori così da rendere la stanza più confortevole per te.
E per la preghiera ha detto che la direzione è verso destra, ti ha preso un tappeto rosa nel caso tu non lo avessi portato"
Non so se piangere o meno, non riesco a crederci.
Nessuno mi aveva mia tratta così, nessuno si era mai preoccupato cosí per me. A nessuno è mai interessato quale fosse la direzione giusta per la preghiera. Nessuno mi ha mai comprato un tappeto per la preghiera.
Da quando mi sono convertita e sono diventata musulmana tutti hanno iniziato a trascurarmi e ad allontanarsi.
Pure i miei genitori che anche se non lo hanno mai detto esplicitamente lo vedo da come mi guardano che sono dispiaciuti per questa mia scelta e non provano nemmeno a capire che invece io sono finalmente felice ora.
Mi sono convertita perché questa religione mi rende la miglior versione di me stessa, mi rende più sicura di me stessa e più paziente .
Abbraccio Kim, sto piangendo forse lei mi starà prendendo per pazza e forse lo sono anche, ma sono veramente felice ora.
Ora i suoi genitori sono a lavoro ma quando torneranno ci tengo a ringraziarli.
**
Secondo giorno di scuola
Arrivate a scuola, Kim mi mostra tutte le varie classi dei corsi che frequenterò.
"Come vedi la scuola è gigantesca e ci sono tante aula ma ti ambienterai presto. La cosa bella è che ci sono tantissimi servizi che puoi trovare al suo interno, negli ultimi anni la nostra scuola si è modernizzata molto" spiega Kim, molto fiera della sua scuola.
"Non me l'aspettavo così, da fuori è stupenda, ma dentro siamo ad un altro livello e...
Vengo interrotta dalla campanella della scuola e da tutti gli studenti che si riversano in massa sui corridoi.
"Questa è la prima pausa e dura 30min, si può fare tutto tranne che uscire fuori da scuola ovviamente. Ora però arriva la parte che più adoro..." dice Kim mente mi prende per mano e mi trascina in caffetteria.
"...le presentazioni. Ora ti presenterò tutti i nostri amici"
Sono molto felice di essere qui, sembrano tutti gentili e... aperti, da quando sono arrivata qui non ho mai visto o sentito qualcuno giudicarmi perché indosso il velo.
In Francia invece troppe volte mi sono sentita osservata, etichettata solo perché ho deciso di convertirmi a una religione, alla religione dei "terroristi".
La cosa che più odio delle persone è quando parlano senza sapere e senza provare a informarsi un minimo.
Kim è tra le studentesse più popolari e brillanti della scuola e anche la mia prima amica qui. Da quando mi sono arrivata mi tratta come una vera amica, come se ci conoscessimo da una vita.
Gli amici della mia host sister sono tutti molto simpatici ed estroversi, cosa che mi piace molto.
"Quindi tuo babbo è tedesco e tua mamma francese, sei nata in Francia e prima ti chiamavi Isabelle?" mi chiedo confuso Micheal, l'unico ragazzo del gruppo.
"Giá" gli sorrido.
"Quando ti converti puoi cambiare il tuo nome in uno musulmano, io ho scelto Rayana che significa "la regina del mondo" perché mio padre da piccola mi chiamava così"
Hannah e Lena mi guardano sorridendo, sembrano come ammirarmi. Ma il suono della campanella le risveglia.
Ci salutiamo tutti e ognuno va alle proprie lezioni.
Visto che è solo il secondo giorno e non sono l'unica excahnge student tutti i professori hanno dedicato le loro ore di lezioni per presentarci tutti e ha dato del tempo ai miei compagni per ascoltare i loro racconti pazzi delle vacanze.
Ciao a tutte le mie marama, spero stiate tutte bene.
Come vedete questo è un nuovo pov, quello di Rayana.
Si torna un attimo indietro con la storia.
Sono molto affezionata a lei, anche perché mi ci rivedo molto in lei.
Nonostante questo sia un capito corto, ci tenevo a scriverlo per farvi conoscere meglio questa splendida ragazza, che purtroppo non ha avuto una vita facile negli ultimi 2 anni come avete potuto intuire.
Piano piano la conoscerete ancora meglio.
Scrivetemi su @cyralovesbook su ig e ditemi cosa ne pensate di questo capitolo.
Grazie di aver letto fino a questo punto, mette una stella di incoraggiamento e al prossimo capitolo.
